Azoospemia

Salve, avrei bisogno di una informazione.
Dallo spermogramma è risultata azoospermia. Operato di varicocele, la situazione risulta immutata.
Ho praticato eco testicoli da cui risulta:
tuniche scrotali nella norma.
Didimo destro in sede, di dimensioni e consistenza lievemente ridotta, a margini lineari ed ecostruttura lievemente disomogenea. Non focalità.
Didimo sinistro in sede a margini lineari, volume e consistenza lievemente ridotte, ed ecostruttura lievemente disomogenea. Non focalità.
Caput epididimario destro 7 mm. Corpus epididimario 3 mm, cauda 4 mm, deferente prossimale 3 mm, tutti lievemente disomogenei.
Caput epididimario sinistro 11 mm, disomogeneo con cisti semplice di 3 mm. Corpus epididimario 3 mm, cauda 3,5 mm, deferente prossimale 3 mm, lievemente disomogenei ipoecogeni.
All'esame color doppler lieve dilatazione del plesso pampiniforme sinistro con reflusso venoso basale intermittente che incrementa solo lievemente con Valsala (Varicocele I-II grado), in pregresso intervento di varicocele.
Ho praticato anche i seguenti esami: FSH (16,9), LH (7,4), 17-BETA ESTRADIOLO (29), TESTOSTERONE (2,70), PROLATTINA (29,8).
Con una situazione simile (azoospermia, ipogonadismo primitivo con lieve ipotrofia testicolare bilaterale) è possibile, realisticamente parlando, il prelievo di spermatozoi in altre sedi (testicoli)? O i valori degli esami dicono, che qualora ci fossero, sarebbero di pessima qualità?
O l’unica alternativa è inseminazione eterologa?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

soprattutto l'FSH un pò mosso è il fattore più critico da considerare.

Comunque ora bisogna fare anche le valutazioni citogenetica , cioè la mappa cromosomica e la ricerca di eventuali microdelezioni del cromosoma Y.

Fatto ciò si dovrà poi riconsiderare l'opportunità o meno di un tentativo di recupero di spermatozoi dai testicoli.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema riproduttivo, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dott. Beretta,
La ringrazio per la risposta.
Ho già praticato la microdelezione del cromosoma Y e cariotipo.
Il risultato della microdelezione del cromosoma Y è il seguente:
l'analisi molecolare per la ricerca delle principali microdelezioni della regione AZF del cromosoma Y, effettuata sul campione biolologico del paziente, ha evidenziato la corretta amplificazione dei siti investigati. Si conclude, pertanto, che il paziente NON PRESENTA DELEZIONI nelle regioni del cromosoma Y associate al fattore azoospermia (AZF).
Mentre quella del cariotipo:
il cariotipo non evidenzia la presenza di piccole alterazioni strutturali (monosomie parziali, trisomieparziali o piccole traslocazioni bilanciate o sbilanciate) che possono essere associate ad anomalie fenotipiche e sono visualizzabili solo con tecniche molecolari.
Che possibilità potrei avere? Non vorrei sottoporre mia moglie ad uno strazio invano e magari tentare direttamente con l'eterologa.
Grazie ancora dottore!!!
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
L'assenza di microdelezioni teoricamente non escluderebbe la possibilità di un recupero.
[#4]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Tradotto? Potrei fare qualcosa per la mia situazione?
Ancora grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene ora sentire in diretta un esperto andrologo, con chiare competenze in patologia della riproduzione umana, e con lui discutere se valga o meno la pena di provare a recuperare eventuali spermatozoi presenti nei suoi testicoli.

Purtroppo nessun andrologo serio le potrà dare la certezza che, nonostante il suo impegno chirurgico, si possano sicuramente trovarli.

Per avere comunque più informazioni su queste strategie chirurgiche si legga anche questa mia news:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/6491-nelle-azoospermie-difficili-non-sempre-piu-utili-i-recuperi-aggressivi.html

Ancora un cordiale saluto.