Spellamento glande
Buonasera a tutti.
Scusatemi tantissimo per il disturbo ma vi scrivo per una mia situazione molto strana. Sono fidanzato da un anno e mezzo e
Da quasi tre mesi e mezzo ho notato il mio glande e prepuzio spellato. Questa situazione andava via subito dopo aver fatto sesso, ma si ripresentava dopo un paio di giorni. Vado dal medico di base e mi consiglia una visita dal dermatologo, dopo aver fatto una cura di creme per la pelle. Il dermatologo mi visita e mi dice che ho la balanopostite e mi da una cura di venti giorni (mattina e sera)con impacchi di soluzione fisiologica e subito dopo polvere daktarin con integratori a capsule da prender la mattina. Da questo momento decido,insieme alla mia ragazza, di non avere più rapporto nemmeno protetti, fin quando non si sarà risolto tutto.
Fatto questo, dopo venti giorni lo spellamento si presenta di nuovo. Vado di nuovo dal medico di base e mi dice di fare un tampone penieno. Faccio il tampone e dal tampone esce che ho la clamydia. Subito la mia ragazza effettua anche lei il tampone e pure a lei esce positiva la clamydia e il mycoplasma genitalium. Inizio la cura per la clamydia prescitta da mio medico composta da prolife sporogeno la mattina e bassado per quasi un mese. Alla mia ragazza invece gli viene prescritta dalla sua ginecologa questa cura: ceftriazone eg e miraclin per una settimana. Dopo il periodo di cura ripeto il tampone per clamydia e per il mycoplasma ed entrambi mi escono negativi. Dopo tutto questo lo spellamento del glande mi si ripresenta di nuovo e il mio medico di base mi prescrive Vea Spray da mettere due volte al giorno sul glande. Dopo una settimana il problema dello spellamento mi si presenta di nuovo. Ora chiedo, secondo voi, a cos'è dovuta questa situazione di spellamento perenne, dopo una cura di antibiotici e due tamponi penieni usciti entrambi negativi?
Vi chiedo a voi un parere perché ormai questa situazione mi sta distruggendo emotivamente e non so che pensare. Cosa mi consigliate di fare?
Grazie in anticipo per le risposte e scusatemi tanto per il disturbo e il papello.
Scusatemi tantissimo per il disturbo ma vi scrivo per una mia situazione molto strana. Sono fidanzato da un anno e mezzo e
Da quasi tre mesi e mezzo ho notato il mio glande e prepuzio spellato. Questa situazione andava via subito dopo aver fatto sesso, ma si ripresentava dopo un paio di giorni. Vado dal medico di base e mi consiglia una visita dal dermatologo, dopo aver fatto una cura di creme per la pelle. Il dermatologo mi visita e mi dice che ho la balanopostite e mi da una cura di venti giorni (mattina e sera)con impacchi di soluzione fisiologica e subito dopo polvere daktarin con integratori a capsule da prender la mattina. Da questo momento decido,insieme alla mia ragazza, di non avere più rapporto nemmeno protetti, fin quando non si sarà risolto tutto.
Fatto questo, dopo venti giorni lo spellamento si presenta di nuovo. Vado di nuovo dal medico di base e mi dice di fare un tampone penieno. Faccio il tampone e dal tampone esce che ho la clamydia. Subito la mia ragazza effettua anche lei il tampone e pure a lei esce positiva la clamydia e il mycoplasma genitalium. Inizio la cura per la clamydia prescitta da mio medico composta da prolife sporogeno la mattina e bassado per quasi un mese. Alla mia ragazza invece gli viene prescritta dalla sua ginecologa questa cura: ceftriazone eg e miraclin per una settimana. Dopo il periodo di cura ripeto il tampone per clamydia e per il mycoplasma ed entrambi mi escono negativi. Dopo tutto questo lo spellamento del glande mi si ripresenta di nuovo e il mio medico di base mi prescrive Vea Spray da mettere due volte al giorno sul glande. Dopo una settimana il problema dello spellamento mi si presenta di nuovo. Ora chiedo, secondo voi, a cos'è dovuta questa situazione di spellamento perenne, dopo una cura di antibiotici e due tamponi penieni usciti entrambi negativi?
Vi chiedo a voi un parere perché ormai questa situazione mi sta distruggendo emotivamente e non so che pensare. Cosa mi consigliate di fare?
Grazie in anticipo per le risposte e scusatemi tanto per il disturbo e il papello.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Probabilmente l'infezione rilevata è stata solo causale e sostenuta proprio dallo stato infiammatorio esistente che ha reso debole l'area. Le lesione del prepuzio e del glande che riferisce sono da balanopostite che può derivare da diversi fattori, il primo tra tutti lo stato del prepuzio: magari è lungo e un poco stretto, scivola male, va retratto e riposizionato manualmente... insomma se non una fimosi una pre-fimosi che prima o poi diventerà una fimosi. Altri fattori locali possono essere l'eccesso di uso di detergenti per ovviare ai ristagni e al cattivo odore oppure una condizione metabolica complessiva non proprio in equilibrio. Il tutto va ovviamente verificato con un andrologo che dia anche una valutazione più ampia del suo apparato genitale.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 24/02/2017.
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