Varicocele e ipotrofia testicolo sx
Salve, sono un ragazzo di 17 anni e mi sento abbastanza a disagio per questo.
Circa tre anni fa ho riscontrato ( con autopalpazione) un varicocele al testicolo sx, che andando dalla dottoressa mi disse che non era un tumore e che potevo stare tranquillo.
Oggi sono passati 3 anni e mi sono reso conto, dopo una doccia, che avevo un testicolo decisamente più piccolo dell'altro, e riuscivo a sentire che le vene del testicolo sx erano molto ingrossate, (ed è possibile notare ad occhio nudo).
Non sono ancora andato dal medico, ma ho paura che il testicolo continui a rimpicciolirsi fino a scomparire e che io non riesca più a fare figli.
So che per curarlo devo sottopormi a un intervento.
Solo il pensiero di rimanere con un testicolo mi fa stare male.
Cosa mi può consigliare e cosa mi potrà succedere in futuro.
Circa tre anni fa ho riscontrato ( con autopalpazione) un varicocele al testicolo sx, che andando dalla dottoressa mi disse che non era un tumore e che potevo stare tranquillo.
Oggi sono passati 3 anni e mi sono reso conto, dopo una doccia, che avevo un testicolo decisamente più piccolo dell'altro, e riuscivo a sentire che le vene del testicolo sx erano molto ingrossate, (ed è possibile notare ad occhio nudo).
Non sono ancora andato dal medico, ma ho paura che il testicolo continui a rimpicciolirsi fino a scomparire e che io non riesca più a fare figli.
So che per curarlo devo sottopormi a un intervento.
Solo il pensiero di rimanere con un testicolo mi fa stare male.
Cosa mi può consigliare e cosa mi potrà succedere in futuro.
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Gentile lettore,
vista la sua età bisogna prima parlare del suo problema con i suoi genitori e poi a ruota insieme sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html
Un cordiale saluto.
vista la sua età bisogna prima parlare del suo problema con i suoi genitori e poi a ruota insieme sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 22/02/2017.
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