Libido ansia

Buongiorno,
Sono un uomo di 34 anni, da circa 5 mesi ho una forte ansia legata al sesso. Dopo un episodio in cui persi l'erezione durante un rapporto, ho incominciato ad avere una grossa preoccupazione di non riuscire a fare sesso con la mia ragazza. In questi mesi sto comunque avendo rapporti da 1 a 3 volte a settimana, ma saltuariamente mi capita di perdere l'erezione a causa dell ansia e degli auto sabotaggi che mi infliggo, poi magari anche nella stessa sera riesco a concludere.
Ho fatto molte visite in questo periodo tra sessuologi, psichiatri,andrologi che oltre ad alleggerire parecchio il mio portafoglio non hanno portato a molto. Ho fatto una cura con un cortisonico inalatorio per circa 3 anni dovuta ad asma allergica (Pulmaxan 400 mg 2 volte al di per 2 anni ridotto a 100 mg nell'ultimo anno), da circa 3 mesi l'ho sospesa, sospettando che abbia influito in questa situazione. Ho fatto delle analisi per controllare i livelli di testosterone(totale 300 valore minimo 240 e libero 20.8 valore minimo 20.8) che hanno evidenziato valori nella norma, ma ai minimi.
In molti mi dicono che è solo ansia magari per stress dovuti a lavoro etc, ma quello che volevo capire è se puo esserci una relazione tra testosterone basso, ansia , depressione e calo della libido o anche con la cura del cortisonico(budesonide) che ho effettuato negli ultimi 3 anni.
Grazie
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Nel suo quadro le ragioni possono essere diverse e variabilmente concorrenti tra loro. E' certamente in gioco lo stato ansiogeno e stressogeno nonché l'effetto negativo di lungo termine (non bastano 3 mesi per recuperare gli equilibri endocrini) del cortisonico che può agire deprimendo la secrezione del testosterone o comunque alterando gli equilibri andro-estrogenici. Per gli altri fattori potrebbe essere in gioco una congestione infiammatoria pelvico-prostatica con le sue ragioni da individuare e uno squilibrio metabolico-ossidativo. Le serve un buon andrologo che riprenda in mano tutta la sua situazione rivedendo quanto è stato fatto in termini diagnostici e quindi decidendo cosa sia necessario fare per reinquadrare la situazione in modo adeguato e completo. Solo così sarà possibile un utile percorso terapeutico che comunque non sarà di breve termine.
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Utente
Utente
Grazie molte della risposta. Purtroppo l'urologo da cui sono stato mi ha mandato via dopo 15 minuti senza visitarmi, dicendo che era solo ansia, visto che comunque facevo sesso 2 o 3 volte alla settimana ed escludendo legami tra il cortisonico e questa situazione. Ancora grazie della risposta
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
MI spiace per l'accaduto... le auguro di trovare un buon andrologo con cui gestire al meglio i problemi.
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