Recurvatum congenito

Gentili dottori, ho 20 anni ed ho un problema che sta diventando una vera e propria ossessione. Sono stato operato per fimosi due anni fa, e successivamente mi sono reso conto che il pene in erezione tende lievemente a destra. Poi che altro è come se fosse soggetto ad una torsione, cioè per spiegarmi meglio, la parte che fisiologicamente è situata verso il basso (frenulo) quando il pene è in erezione è rivolta non in basso ma a sinistra. L andrologo di fiducia mi ha chiesto le fotografie in erezione e ha detto di dovermi guardare di persona ma che si tratta di recurvatum congenito. Voglio aggiungere che questo problema mi causa più che un disturbo funzionale, un disturbo psicologico che mi ha portato a distaccarmi anche da alcune frequentazioni con ragazze, facendomi perdere molta autostima. Non ho nessun problema ad operarmi, anche perché la curvatura non è grave,ne sono presenti dolori/placche. Ho letto che esistono diversi interventi, tra cui la comune plicatura secondo nesbit che però provoca un accorciamento. Oppure l utilizzo di materiale biologico prelevato dalla safena ...Avendo un pene di circa 14/14,5 cm in erezione e non molto grande di diametro, esistono altre soluzioni plausibili? Ho sempre letto che esiste,per risolvere il problema della lunghezza, la resezione del legamento sospensore. È possibile sottoporsi allo stesso intervento nello stesso momento? Aiutatemi a capire per risolvere questo disturbo, per essere preparato Alla visita,considerando che l andrologo di fiducia è un parente e mi opererebbe in clinica anche tra 10 gg. Grazie