Tecniche corporoplastica
Salve. Due anni fa sono stato sottoposto a un inetrvento di Nesbit con circoncisione per un notevole incurvamento congenito del pene verso il basso. Ho letto dell'esistenza di una corporoplastica "a lembi sovrapposti" e senza circoncisione. Come mai non è tanto diffusa? Quali sono gli svantaggi? Grazie.
[#1]
Egregio signore,
la Nebitt rimane l' intervento di scelta per i gravi incurvamenti congeniti. In tutto ci sono circa 150 interventi chirurgici per correggere un pene curvo, ognuno coi suoi pro ed i suoi contro.
L' importante è che sia andata bene.
la Nebitt rimane l' intervento di scelta per i gravi incurvamenti congeniti. In tutto ci sono circa 150 interventi chirurgici per correggere un pene curvo, ognuno coi suoi pro ed i suoi contro.
L' importante è che sia andata bene.
[#2]
Ex utente
Egregi Medici,
il motivo della domanda era il seguente. L'incurvamento verso il basso era di circa 90°, tale da rendere difficile la penetrazione e quindi è stato il mio stesso urologo a consigliarmi l'intervento. Ora però è curvo un po' verso l'alto (40-45°). Possibile che ci sia stato un errore così grossolano da parte del mio chirurgo urologo? Egli dice di no. Forse la curvatura nel tempo si riduce perché il tessuto cicatriziale con l'uso del pene si elasticizza ed è stata quindi voluta?
Inoltre so che la circoncisione porta nel tempo ad una minore sensibilità del glande. Purtroppo solo dopo, grazie ad internet, sono venuto a conoscenza dell'esistenza della tecnica ideata dal Prof. Alei (corporoplastica a doppio petto) che non prevede la circoncisione, in quanto si effettua un accesso basopenieno, oltre ai vantaggi di un minore accorciamento e una minore incidenza di recidive. Come mai allora non è diffusa? Forse per il chirurgo è più difficile come tecnica ma vi rendete conto del senso di mutilazione che prova un paziente circonciso? Io avrei evitato volentieri la circoncisione se avessi saputo che ci fosse un'alternativa. Ma forse solo un medico circonciso può capire questo. Cosa ne pensate dei dispositivi meccanici per la ricrescita del prepuzio? E per l'incurvamento residuo (ipercorrezione?) cosa mi consigliate di fare? Insomma il mio nuovo pene, anche se forse è più funzionale, non mi piace per niente. Grazie.
il motivo della domanda era il seguente. L'incurvamento verso il basso era di circa 90°, tale da rendere difficile la penetrazione e quindi è stato il mio stesso urologo a consigliarmi l'intervento. Ora però è curvo un po' verso l'alto (40-45°). Possibile che ci sia stato un errore così grossolano da parte del mio chirurgo urologo? Egli dice di no. Forse la curvatura nel tempo si riduce perché il tessuto cicatriziale con l'uso del pene si elasticizza ed è stata quindi voluta?
Inoltre so che la circoncisione porta nel tempo ad una minore sensibilità del glande. Purtroppo solo dopo, grazie ad internet, sono venuto a conoscenza dell'esistenza della tecnica ideata dal Prof. Alei (corporoplastica a doppio petto) che non prevede la circoncisione, in quanto si effettua un accesso basopenieno, oltre ai vantaggi di un minore accorciamento e una minore incidenza di recidive. Come mai allora non è diffusa? Forse per il chirurgo è più difficile come tecnica ma vi rendete conto del senso di mutilazione che prova un paziente circonciso? Io avrei evitato volentieri la circoncisione se avessi saputo che ci fosse un'alternativa. Ma forse solo un medico circonciso può capire questo. Cosa ne pensate dei dispositivi meccanici per la ricrescita del prepuzio? E per l'incurvamento residuo (ipercorrezione?) cosa mi consigliate di fare? Insomma il mio nuovo pene, anche se forse è più funzionale, non mi piace per niente. Grazie.
[#3]
Caro signore,
anzitutto la plastica a doppio petto è solo una delle plasticjhe importae dalla ricostruzine delle pareti addominali, è quindi accorcia. L' unica tecnica che non accorcia è la cosiddetta tecnica dei 16 nodi, che però si applica a casi molto meno curvi del suo. Inoltre probabilmente il suo chirurgo ha eseguitoi quella che si chiama ipercorrezione, cioè una correzione maggiore di quuanto apparentemente richiesto che mette al riparo completo da fenomeni di recidiva della curvatura stessa. L' ipercorrezione si sistema in 3-4 mesi auntonomamnete.
anzitutto la plastica a doppio petto è solo una delle plasticjhe importae dalla ricostruzine delle pareti addominali, è quindi accorcia. L' unica tecnica che non accorcia è la cosiddetta tecnica dei 16 nodi, che però si applica a casi molto meno curvi del suo. Inoltre probabilmente il suo chirurgo ha eseguitoi quella che si chiama ipercorrezione, cioè una correzione maggiore di quuanto apparentemente richiesto che mette al riparo completo da fenomeni di recidiva della curvatura stessa. L' ipercorrezione si sistema in 3-4 mesi auntonomamnete.
[#4]
Ex utente
La ringrazio, ma non si poteva effettuare il taglio alla base del pene come alcuni urologi fanno? Ciò per me non è indifferente, perché la totale mancanza del prepuzio mi sta creando gravi problemi psicologici, legati al timore di perdere la sensibilità del glande come alcuni circoncisi testimoniano e alla constatazione di aver perso una fascia di pelle altamente erogena perché ricca di terminazioni nervose. E' possibile una ricostruzione del prepuzio? Se sì immagino che si utilizza un lembo di pelle molto meno sensibile del prepuzio prelevata da un'altra parte del corpo. Per quanto riguarda l'ipercorrezione... son passati ormai 2 anni e mezzo! Ma questo mi preoccupa meno perché so che potrebbe sistemarsi e cmq è un problema marginale. Quello che non accetto è di dover provare meno piacere sessuale per il resto della mia vita per la perdita del prepuzio! Sono davvero rammaricato. Spero ci sia una via d'uscita.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.4k visite dal 15/11/2008.
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