Dolore testicolo sx

Salve dottori, ho 36 anni e circa due mesi e mezzo fà mentre che cucinavo in piedi ho avvertito un improvviso forte dolore al testicolo sinistro. Appoggiando la mano nella parte superiore o sentito un dolore più forte ed acuto, tipo da farmi "saltare". lì per lì ho avuto paura che fosse una torsione del testicolo, e mi sono seduto per calmarmi. Il dolore è diminuito, e diventato forte ma sopportabile, quindi ho pensato non potesse essere una torsione, ma una infiammazione. Ho aspettato qualche giorno per telefonare al mio medico, in modo che fosse reperibile. In questo tempo avevo ancora il dolore e a volte facevo fatica a trovare una posizione per dormire perche la zone era sensibile tanto che mi svegliavo la notte e a volte durante le erezioni notturne e mettutine. Spiegai tutto al mio dottore che penso ad una infiammazione dell'epididimo e mi disse di prendere la tachipirina, che no fece effetto, allora presi OKI per una settimana, ma anche questo non migliorava la situazione. Mi segno una ecografia testicolare, eseguita il 1 Dicembre 2016, di cui riporto il referto:Didimi morfo-volumetricmente nei limiti della norma, senza apprezzabili alterazioni diffuse o focali dell'ecostruttura.nulla di rilevante da segnalare a carico dell'epididimo di dx e sn.Guaine indenni. Dilatazione dei vasi venosi peri-e sovra-testicolari a sinistra come per varicocele.Non segni di idrocele.
L'ecografo mi disse che il dolore poteva essere causato da diverse cose ad es. una subtorsione del testicolo che poi è tornato a posto.
Dopo di chè ho fatto un ecodoppler testicolare il 20 gennaio 2017 di cui riporto il referto:
Il controllo viene condotto a completamento di ecografia testicolare del 1-12-16 a seguito di episodio doloroso a carico del testicolo sn seguito da dolenzia persistente a carattere decrescente, risvegliata dalla compressione.
Il controllo odierno rileva modesta ectasia del plesso pampiniforme sn estesa al polo testicolare inferiore, sede di modesto e protratto reflusso patologico durante la manovra di valsalva. Nulla da segnalare a dx.
Si configura emodinamicamente varicocele sinistro di II grado scarsamente operante e di altrettanto scarso rilievo clinico.
Pochi giorni fa sono andato ad una visita andrologica, portando tutte le ecografie e spiegando il mio problema. mi hanno detto che secondo loro non c'era una spiegaizone evidente per il dolore che ho avuto ed ho, e che si dovrebbe andare per esclusione. Quindi sapendo che c'è il varicocele, intervenire su esso tramite una sonda passando per le vene.
Ora il dolore è molto minore, e viene e va, ma ad ogni visita ritorna, o anche durante e dopo masturbazione.
Va detto che il varicocele mi fù diagnosticato con sicurezza tramite visita ed ecodoppler nel 2006, come di II grado. Nel 2011 feci un ecodoppler di controllo, che NONmostrava peggioramento.
Ora la mia paura è che il dolore fù causato da una subtorsione,e quindi temo in una torsione completa.
Cosa ne pensate?