Dolore al pene dopo eiaculazione che persiste, disfunzione erettile
Buongiorno,
A Novembre dopo un eiaculazione ho avuto un forte dolore sulla parte dorsale del pene. L'urologo non ha visto niente all'esame oggettivo. Dopo riposo totale del pene di 15 giorni il dolore e' diminuito e ho avuto rapporti sessuali senza particolari problemi (pochissimo dolore) per una settimana. Pero' il dolore si e' ripresentato presto, unito a disfunzione erettile (non legata alla presenza di un partner). Ho eseguito ecografia e ecodoppler penieno dinamico (a pene quasi flaccido) e non hanno segnalato niente. Ormoni nella norma. Ho preso antibiotico per 15 giorni, e il dolore e la disfunzione erettile sembravano passate. Almeno per circa i successivi 15 giorni. Da una settimana il dolore e' ricomparso, prima lieve, ma poi in seguito ad una sollecitazione e eiaculazione, il dolore e' forte e persiste da piu' giorni e si irradia a tutto il pene. Cosa potrebbe essere? Un infezione può' provocare il dolore in seguito a sollecitazioni? Dovrei eseguire degli esami per i batteri? O e' più' probabile sia un trauma o trombosi delle vene (solo le arterie erano state guardate con l ecodoppler). Temo la disfunzione possa ritornare, e non posso testare per via del dolore.
Aggiungo che l'andrologo mi aveva dato una cura di Cialis 2.5mg due volte alla settimana per 3 mesi, anche se la disfunzione era gia' passata, e sto eseguendo la cura.
Ringrazio anticipatamente dell'aiuto che gli esperti potranno darmi
A Novembre dopo un eiaculazione ho avuto un forte dolore sulla parte dorsale del pene. L'urologo non ha visto niente all'esame oggettivo. Dopo riposo totale del pene di 15 giorni il dolore e' diminuito e ho avuto rapporti sessuali senza particolari problemi (pochissimo dolore) per una settimana. Pero' il dolore si e' ripresentato presto, unito a disfunzione erettile (non legata alla presenza di un partner). Ho eseguito ecografia e ecodoppler penieno dinamico (a pene quasi flaccido) e non hanno segnalato niente. Ormoni nella norma. Ho preso antibiotico per 15 giorni, e il dolore e la disfunzione erettile sembravano passate. Almeno per circa i successivi 15 giorni. Da una settimana il dolore e' ricomparso, prima lieve, ma poi in seguito ad una sollecitazione e eiaculazione, il dolore e' forte e persiste da piu' giorni e si irradia a tutto il pene. Cosa potrebbe essere? Un infezione può' provocare il dolore in seguito a sollecitazioni? Dovrei eseguire degli esami per i batteri? O e' più' probabile sia un trauma o trombosi delle vene (solo le arterie erano state guardate con l ecodoppler). Temo la disfunzione possa ritornare, e non posso testare per via del dolore.
Aggiungo che l'andrologo mi aveva dato una cura di Cialis 2.5mg due volte alla settimana per 3 mesi, anche se la disfunzione era gia' passata, e sto eseguendo la cura.
Ringrazio anticipatamente dell'aiuto che gli esperti potranno darmi
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Caro Utente,la negatività del referto relativo all'ecocolordoppler penieno deve tranquillizzare.Continui a seguire i consigli dello specialista di riferimento che ha in privilegio di poterla visitare. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
La ringrazio molto della risposta.
Avendo escluso danni ai corpi cavernosi e alle vene con ecodoppler, ed essendo il dolore molto localizzato (appena sotto il glande dalla parte dorsale del pene un po sulla destra) l'andrologo al tatto mi ha detto che probabilmente e' un danno alla parte terminale del nervo, forse dovuto ad un trauma di stiramento avuto a Novembre. Il dolore poi si dirama anche alla gamba, ma non e' un dolore di intensità' costante, e peggiora alla stimolazione o dopo erezioni. Se davvero fosse il nervo, quali rimedi esistono? solo il riposo?
Un dolore di questo tipo, che va e viene nel tempo da Novembre, può essere dovuto a infezione? Adesso che il dolore e' forte e costante, eseguire uno spermiogramma per infezioni, con conseguente necessita' di sforzo meccanico, e' comunque raccomandato?
Ringrazio anticipatamente
Avendo escluso danni ai corpi cavernosi e alle vene con ecodoppler, ed essendo il dolore molto localizzato (appena sotto il glande dalla parte dorsale del pene un po sulla destra) l'andrologo al tatto mi ha detto che probabilmente e' un danno alla parte terminale del nervo, forse dovuto ad un trauma di stiramento avuto a Novembre. Il dolore poi si dirama anche alla gamba, ma non e' un dolore di intensità' costante, e peggiora alla stimolazione o dopo erezioni. Se davvero fosse il nervo, quali rimedi esistono? solo il riposo?
Un dolore di questo tipo, che va e viene nel tempo da Novembre, può essere dovuto a infezione? Adesso che il dolore e' forte e costante, eseguire uno spermiogramma per infezioni, con conseguente necessita' di sforzo meccanico, e' comunque raccomandato?
Ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 21/01/2017.
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