Gravidanza indesiderata
Gentili dottori,
sono consapevole che si tratta dell'ennesima domanda sull'argomento da parte mia, tuttavia ho due domande distinte ma forse collegate.
- In attesa che la mia ragazza si sottoponga ad una visita da un ginecologo per scegliere un metodo contr. adatto alla sua persona, abbiamo deciso di utilizzare il preservativo. In passato non ho mai avuto difficoltà ad indossarlo tuttavia il 07/01 ho indossato il preservativo fin dall'inizio del rapporto che però è stato interrotto in quanto il preservativo mi andava eccessivamente stretto. In seguito il pene ha subito una perdita di erezione. I successivi tentativi anche nei giorni seguenti non sono andati a buon fine. Solo l'idea di indossare il preservativo inibisce la mia voglia di sesso, causando non poche discussioni con la mia compagna che cerca di sdrammatizzare. Devo dedurre che questa mia "inibizione" sia dovuta ad un maggiore coinvolgimento emotivo con questa ragazza e che dunque ho paura di non soddisfarla? anche perché devo ammettere che nelle mie precedenti relazioni vivevo il sesso in maniera molto egoistica.
- altra questione spinosa: quella sera la voglia era tanta, e in seguito alle rassicurazioni della mia compagna sul suo periodo non fertile, abbiamo deciso di continuare con il coito interrotto. Ha avuto il flusso mestruale il 05 mattina, lunedi 09 è terminato, il rapporto si consumato giovedi sera. Ha un ciclo regolare di 28/29 giorni. Specifico che durante il rapporto al primo segno di contrazione ho estratto il pene dalla vagina e ho aspettato per circa 5 secondi, per poi riprendere il rapporto. questa procedura di "stop and go" è capitata due volte. Specifico che non è avvenuta nessuna eiaculazione, infatti non ho concluso neanche al di fuori. Ad ogni modo si trattava di un unico rapporto, con mancanza di rapporti precedenti alle 24 ore.
Alla luce di questi due episodi, può consigliarmi un "metodo" più idoneo per indossare il preservativo senza perdere l'erezione? c'è una percentuale di rischio alta nel rapporto non protetto?
grazie in anticipo per la pazienza e per la cortesia con cui risponderete a queste domande.
sono consapevole che si tratta dell'ennesima domanda sull'argomento da parte mia, tuttavia ho due domande distinte ma forse collegate.
- In attesa che la mia ragazza si sottoponga ad una visita da un ginecologo per scegliere un metodo contr. adatto alla sua persona, abbiamo deciso di utilizzare il preservativo. In passato non ho mai avuto difficoltà ad indossarlo tuttavia il 07/01 ho indossato il preservativo fin dall'inizio del rapporto che però è stato interrotto in quanto il preservativo mi andava eccessivamente stretto. In seguito il pene ha subito una perdita di erezione. I successivi tentativi anche nei giorni seguenti non sono andati a buon fine. Solo l'idea di indossare il preservativo inibisce la mia voglia di sesso, causando non poche discussioni con la mia compagna che cerca di sdrammatizzare. Devo dedurre che questa mia "inibizione" sia dovuta ad un maggiore coinvolgimento emotivo con questa ragazza e che dunque ho paura di non soddisfarla? anche perché devo ammettere che nelle mie precedenti relazioni vivevo il sesso in maniera molto egoistica.
- altra questione spinosa: quella sera la voglia era tanta, e in seguito alle rassicurazioni della mia compagna sul suo periodo non fertile, abbiamo deciso di continuare con il coito interrotto. Ha avuto il flusso mestruale il 05 mattina, lunedi 09 è terminato, il rapporto si consumato giovedi sera. Ha un ciclo regolare di 28/29 giorni. Specifico che durante il rapporto al primo segno di contrazione ho estratto il pene dalla vagina e ho aspettato per circa 5 secondi, per poi riprendere il rapporto. questa procedura di "stop and go" è capitata due volte. Specifico che non è avvenuta nessuna eiaculazione, infatti non ho concluso neanche al di fuori. Ad ogni modo si trattava di un unico rapporto, con mancanza di rapporti precedenti alle 24 ore.
Alla luce di questi due episodi, può consigliarmi un "metodo" più idoneo per indossare il preservativo senza perdere l'erezione? c'è una percentuale di rischio alta nel rapporto non protetto?
grazie in anticipo per la pazienza e per la cortesia con cui risponderete a queste domande.
[#1]
Gentile lettore,
viste le sue un pò confuse difficoltà a calzare il preservativo, non perda altro tempo prezioso in internet.
Ora bisogna sentire in diretta, come sembra abbiate finalmente già deciso di fare, il ginecologo della ragazza e, viste le sue eccessive paure che continuano a farla scrivere su questo sito sul medesimo argomento, legato a "gravidanze indesiderate", bisogna discutere, sempre con lui, anche l'utilizzo di un eventuale metodo contraccettivo sicuro.
Cordiali saluti.
viste le sue un pò confuse difficoltà a calzare il preservativo, non perda altro tempo prezioso in internet.
Ora bisogna sentire in diretta, come sembra abbiate finalmente già deciso di fare, il ginecologo della ragazza e, viste le sue eccessive paure che continuano a farla scrivere su questo sito sul medesimo argomento, legato a "gravidanze indesiderate", bisogna discutere, sempre con lui, anche l'utilizzo di un eventuale metodo contraccettivo sicuro.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Dottore la ringrazio per la pazienza.
Mercoledì abbiamo fissato l'appuntamento, così da poter discutere in maniera serena di un metodo contraccettivo sicuro. Le confesso che il non "calzare il preservativo" è per me fonte di discreto imbarazzo.
Per quanto riguarda il rapporto a rischio, secondo il suo parere, alla luce delle modalità descritte, c'è un alto rischio di gravidanza indesiderata?
Grazie in anticipo
Mercoledì abbiamo fissato l'appuntamento, così da poter discutere in maniera serena di un metodo contraccettivo sicuro. Le confesso che il non "calzare il preservativo" è per me fonte di discreto imbarazzo.
Per quanto riguarda il rapporto a rischio, secondo il suo parere, alla luce delle modalità descritte, c'è un alto rischio di gravidanza indesiderata?
Grazie in anticipo
[#4]
Utente
Gentile dottor Beretta
Evito di aprire un altro topic per chiedere un consulto. Come promesso siamo andati dalla ginecologa che purtroppo ha individuato un polipo all'esterno dell'utero della mia ragazza, da rimuovere anche se non dovrebbe dare problemi. Venendo al nocciolo della discussione: la dottoressa ha sconsigliato l'utilizzo della pillola per il momento, ripiegando sul presrvativo. Ho provato a convincere la mia compagna ad ascoltare un secondo parere medico a proposito dei contraccettivi ormonali, ma senza successo.
Ergo stiamo utilizzando il vecchio preservativo (sempre dall'inizio), per una maggiore sicurezza raggiungo l'eiaculazione all'esterno, a volte non riesco a raggiungerla. In questo modo dovrei scongiurare un' eventuale gravidanza indesiderata? Il livello di sicurezza è efficace?
Purtroppo ho sempre il timore che qualcosa sfugga, viene da sé che questo limita di molto il nostro rapporto (ho chiesto anche un consulto nell'area psicologica).
Evito di aprire un altro topic per chiedere un consulto. Come promesso siamo andati dalla ginecologa che purtroppo ha individuato un polipo all'esterno dell'utero della mia ragazza, da rimuovere anche se non dovrebbe dare problemi. Venendo al nocciolo della discussione: la dottoressa ha sconsigliato l'utilizzo della pillola per il momento, ripiegando sul presrvativo. Ho provato a convincere la mia compagna ad ascoltare un secondo parere medico a proposito dei contraccettivi ormonali, ma senza successo.
Ergo stiamo utilizzando il vecchio preservativo (sempre dall'inizio), per una maggiore sicurezza raggiungo l'eiaculazione all'esterno, a volte non riesco a raggiungerla. In questo modo dovrei scongiurare un' eventuale gravidanza indesiderata? Il livello di sicurezza è efficace?
Purtroppo ho sempre il timore che qualcosa sfugga, viene da sé che questo limita di molto il nostro rapporto (ho chiesto anche un consulto nell'area psicologica).
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 19/01/2017.
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