Difficoltà di ejaculazione nella prostovescicolite cronica

Buongiorno ho 40 anni, da sette anni soffro di prostovescicolite cronica batterica (e. faecalis). Nonostante rispetto alla fase acuta i sintomi prostatici si sono fatti più leggeri e sopportabili, permane una certa difficoltà ad eiaculare. L'ejaculazione a volte è accompaganta da un po di bruciore, in altri casi è semplicemente difficoltosa e ho la sensazione che sia incompleta ( quasi una sorta di involontario coito interrotto dovuto al fatto che la prostata non "finisce il suo lavoro") e la quantità di sperma che esce è ridotta.
Ora il grosso problema è che avrei bisogno di fare una terapia antidepressiva, ma la mia psichiatra dopo avermi cambiato vari farmaci ( s.s.r.i) più altre molecole atipiche ( farmaci che agiscono sulla noradrenalina, ma che hanno sempre anche la componente serotoninergica) che non dovrebbero interferire sull'ejaculazione si è arresa, poichè ogni molecola provata anche a dosaggi minimi rende l'eiaculazione ancora più difficile o assente, cosi come l'orgasmo.( La stessa cosa mi era successa anche un periodo in cui mi era stato prescritto il tadalafil).

Vi chiedo se esistono tipologie di farmaci che potrebbero rendere più agevole l'eiaculazione consentondomi cosi di assumere l'antidepressivo.

Grazie delle delucidazioni

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Si possono antagonizzare gli effetti con alcuni fitofarmaci ne parli con collega che di qua non possiamo fare terapia
[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore per il suo aiuto.
Ricordo in effetti che in fase acuta avendo un dolore molto forte durante l'ejaculazione che finiva poi con inibire il desiderio di aver rapporti, il mio urologo mi aveva prescritto un integratore a base di tribulus terrestris, maca, muira puama e se non ricordo male arginina o zinco, e l'ejaculazione avveniva con un po meno sforzo e in modo più abbondante.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Appunto