Piccola lesione sul prepuzio
Salve
negli ultimi mesi ho notato un ristrengimento della pelle prepuziale. Il problema sorge in fase di erazione, infatti a pene non eretto riesco in tutta tranquillità a tirare la pelle dietro.
Negli ultimi rapporti sessuali che ho avuto questa cosa mi ha creato una piccolissima lesione sulla parte superiore del prepuzio (in effetti è come se vi fosse un piccolissimo taglio) scarso 1cm.
Negli ultimi giorni lo stesso mi crea un po fastidio (bruciore soprattutto quando urino), Esiste qualche pomata cicatrizzante? Come mai ho avuto tutto all'improvviso questo restingimento considerato che fino a poco tempo fa non avevo alcun tipo di problema??
In attesa di una Vs risposta cordialmente saluto
negli ultimi mesi ho notato un ristrengimento della pelle prepuziale. Il problema sorge in fase di erazione, infatti a pene non eretto riesco in tutta tranquillità a tirare la pelle dietro.
Negli ultimi rapporti sessuali che ho avuto questa cosa mi ha creato una piccolissima lesione sulla parte superiore del prepuzio (in effetti è come se vi fosse un piccolissimo taglio) scarso 1cm.
Negli ultimi giorni lo stesso mi crea un po fastidio (bruciore soprattutto quando urino), Esiste qualche pomata cicatrizzante? Come mai ho avuto tutto all'improvviso questo restingimento considerato che fino a poco tempo fa non avevo alcun tipo di problema??
In attesa di una Vs risposta cordialmente saluto
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caro utente, la sua situazione andrebbe valutata con una visita urologica per capire se una fimosi o tale sintomatologia è cretata da altro
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Caro signore con molta probabilità si tratta di una patologia benigna nota come fimosi che le impedisce una corretta gestione del tessuto prepuziale e che la disturba a quanto pare soprattutto in erezione. Il fatto che si creino delle lacerazioni o spaccature è un fatto assolutamente tipico della fimosi. In ogni caso è opportuno per una conferma eseguire una visita urologica obiettiva trattandosi di un fatto locale da verificarsi direttamente.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Gentile utente,
Le pongo il personale punto di vista:
la sua età e la sua descrizione dei segni e sintomi (quindi sebbene telematica è già una piccola e limitata raccolta di dati anamnestici) pone un orientamento (telematico e non vincolante vista la sede telematica, naturalmente) piuttosto diretto:
un processo fimotico (restringimento del prepuzio), una ragadizzazione del prepuzio (taglietti longitudinali) post traumatici (es rapporto sessuale) che insorge nel periodo post pubere e ancor di più dopo la seconda decade di vita, deve indurre a valutare ed escludere una condizione poco conosciuta e invece molto diffusa come un LICHEN SCLEROSUS.
Tale patologia infiammatoria, soprattutto quando presa nelle fasi inziali può essere curata con successo e comunque la terapia va sempre impostata in ogni caso ed in ogni fase.
pertanto, non cerchi rimedi spiccioli telematici e fai-da-te, ma si rechi con determinazione dallo specialista del settore, quale il Venereologo (esperto di cute e mucose genitali) per chiarire da subito e valutare ogni altra eventuale diagnosi differenziale.
carissimi saluti e ci tenga pure aggiornati.
Le pongo il personale punto di vista:
la sua età e la sua descrizione dei segni e sintomi (quindi sebbene telematica è già una piccola e limitata raccolta di dati anamnestici) pone un orientamento (telematico e non vincolante vista la sede telematica, naturalmente) piuttosto diretto:
un processo fimotico (restringimento del prepuzio), una ragadizzazione del prepuzio (taglietti longitudinali) post traumatici (es rapporto sessuale) che insorge nel periodo post pubere e ancor di più dopo la seconda decade di vita, deve indurre a valutare ed escludere una condizione poco conosciuta e invece molto diffusa come un LICHEN SCLEROSUS.
Tale patologia infiammatoria, soprattutto quando presa nelle fasi inziali può essere curata con successo e comunque la terapia va sempre impostata in ogni caso ed in ogni fase.
pertanto, non cerchi rimedi spiccioli telematici e fai-da-te, ma si rechi con determinazione dallo specialista del settore, quale il Venereologo (esperto di cute e mucose genitali) per chiarire da subito e valutare ogni altra eventuale diagnosi differenziale.
carissimi saluti e ci tenga pure aggiornati.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.2k visite dal 13/11/2008.
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