Epididimo - stafilococco warneri
Buonasera,
sto combattendo da 45 giorni con una epididimite che mi è stata diagnosticata da 2 differenti andrologi (inizialmente testicolo sx gonfio e dolente).
Ho fatto una prima cura con ciproxin per 7gg, oki 3 al gg per 7gg, linfodren 1 al gg per 30 gg. Premetto che il primo andrologo mi ha fatto un'ecografia che evidenziava questo gonfiore e la presenza di un leggero liquido.
Risultati post cura nulli. Seconda visita andrologica stessa diagnosi ma avendo concluso la terapia antibiotica mi ha prescritto Tauxib 1 al gg per 20gg. Nel mentre ho effettuato l'urinocoltura con esito sterile e la spermiocoltura con l'antibiogramma che ha evidenziato la presenza dello stafilococco warneri . Riconsulto il primo medico che mi prescrive il Bactrim 1 ogni 12 ore per 7gg + iproben 1 al gg per 30gg. Ho iniziato questa terapia da 3gg ma inizio ad essere un po preoccupato perché non noto risultati migliorativi. A differenza dei primi sintomi adesso mi sento tirare l'interno coscia sx sporadicamente, il testicolo sx formicolia nella parte inferiore, il gonfiore è notevolmente minore ma rimane uguale in un punto specifico del testicolo, dolore al basso ventre, leggero calore/bruciore da pochi giorni nel glande, dolore al testicolo quando tossisco, sporadico formicolio anale, dolore sporadico al fianco dx e leggermente al sx.Premetto che ho figli è non ho mai avuto problematiche di questo tipo. Come alimentazione mangio un po di tutto, sushi compreso. Inizio ad essere mentalmente provato! Mi consigliate di attendere la chiusura di quest'ulteriore terapia antibiotica prima di fissare una terza visita da un terzo andrologo a Roma (il primo è di un'altra città e la seconda non mi ha convinto per nulla)?Tutte le problematiche che riscontro è possibile che siano dovute allo stafilococco warneri? è semplice da debellare definitivamente? Da che altro potrebbe essere scaturito quest'infiammazione dell'epididimo? Grazie anticipatamente. Cordiali saluti
sto combattendo da 45 giorni con una epididimite che mi è stata diagnosticata da 2 differenti andrologi (inizialmente testicolo sx gonfio e dolente).
Ho fatto una prima cura con ciproxin per 7gg, oki 3 al gg per 7gg, linfodren 1 al gg per 30 gg. Premetto che il primo andrologo mi ha fatto un'ecografia che evidenziava questo gonfiore e la presenza di un leggero liquido.
Risultati post cura nulli. Seconda visita andrologica stessa diagnosi ma avendo concluso la terapia antibiotica mi ha prescritto Tauxib 1 al gg per 20gg. Nel mentre ho effettuato l'urinocoltura con esito sterile e la spermiocoltura con l'antibiogramma che ha evidenziato la presenza dello stafilococco warneri . Riconsulto il primo medico che mi prescrive il Bactrim 1 ogni 12 ore per 7gg + iproben 1 al gg per 30gg. Ho iniziato questa terapia da 3gg ma inizio ad essere un po preoccupato perché non noto risultati migliorativi. A differenza dei primi sintomi adesso mi sento tirare l'interno coscia sx sporadicamente, il testicolo sx formicolia nella parte inferiore, il gonfiore è notevolmente minore ma rimane uguale in un punto specifico del testicolo, dolore al basso ventre, leggero calore/bruciore da pochi giorni nel glande, dolore al testicolo quando tossisco, sporadico formicolio anale, dolore sporadico al fianco dx e leggermente al sx.Premetto che ho figli è non ho mai avuto problematiche di questo tipo. Come alimentazione mangio un po di tutto, sushi compreso. Inizio ad essere mentalmente provato! Mi consigliate di attendere la chiusura di quest'ulteriore terapia antibiotica prima di fissare una terza visita da un terzo andrologo a Roma (il primo è di un'altra città e la seconda non mi ha convinto per nulla)?Tutte le problematiche che riscontro è possibile che siano dovute allo stafilococco warneri? è semplice da debellare definitivamente? Da che altro potrebbe essere scaturito quest'infiammazione dell'epididimo? Grazie anticipatamente. Cordiali saluti
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Caro Utente,ha mai avuto coliche renali e/o renella?Soffre di sciatalgie?Quanto all'evoluzione della epididimite, che può cronicizzarsi, continui a seguire i consigli di uno specialista reale che monitorizza il fenomeno con esami batteriologici,ecografici e con i riscontri legati alla visita diretta.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Salve dott.re,
circa 7 anni fa ebbi una colica renale ma poi nulla più. Sciatalgie nulla. Quello che le chiedo è se questo tipo di stafilococco possa provocarmi tutti questi sintomi. Posso conteggiarlo ai miei figli (es. bevendo nello stesso bicchiere, con dei baci)? Di mio soffro di reflusso gastrico e asma allergico (per me provocato dal reflusso) e prendo all'esigenza il Foster come inalatore. Cio non può interferire con la cura antibiotica che sto facendo attualmente con il Bactrim? Essendo sensibile lo SW al Trimetoprim/Sulfametossazolo con valore <=10 che possibilità ho di debellarlo del tutto dopo questa cura? Grazie per la disponibilità
circa 7 anni fa ebbi una colica renale ma poi nulla più. Sciatalgie nulla. Quello che le chiedo è se questo tipo di stafilococco possa provocarmi tutti questi sintomi. Posso conteggiarlo ai miei figli (es. bevendo nello stesso bicchiere, con dei baci)? Di mio soffro di reflusso gastrico e asma allergico (per me provocato dal reflusso) e prendo all'esigenza il Foster come inalatore. Cio non può interferire con la cura antibiotica che sto facendo attualmente con il Bactrim? Essendo sensibile lo SW al Trimetoprim/Sulfametossazolo con valore <=10 che possibilità ho di debellarlo del tutto dopo questa cura? Grazie per la disponibilità
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Utente
Ultima domanda, premesso che 15 gg dopo la fine della cura antibiotica ripetero' la spermiocoltura con la specifica della carica batterica che non è stata inserita, qualora fosse ancora presente lo SW c'è la possibilità che si abitui agli antibiotici e divenga difficile da debellare? Cordiali saluti e buona Domenica
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Utente
sa cosa mi da rabbia in tutta questa situazione, 2 andrologi differenti, antibiotici ciproxin il primo e Bactrim il secondo e nessuno dei 2 mi dice di inserire anche la carica batterica nella spermiocoltura ma bensì solo l'antibiogramma. Grazie che il corpo si debilita ulteriormente, sistema una parte e danneggia l'altra....
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Utente
Buonasera, ho finito da un po di giorni la terapia antibiotica con il bactrim e noto un ridimensionamento del gonfiore ma un leggero e persistente fastidio in particolare quando tossisco (sale e scende). Noto anche un rialzamento del testicolo sx rispetto al dx e un leggero gonfiore in un punto specifico. il 27 Gennaio ripetero' la spermiocoltura con carica batterica (se presente) e antibiogramma. Nel frattempo ho effettuato anche un'ecografia addominale con il seguente riscontro: presenti 2 processi erniari lungo la linea mediana, in mesogastrio ed in sede ombelicale, di 33mm ognuno; si segnala inoltre ernia inguinale bilaterale di 52mm a sx e 42mm a destra. è possibile secondo voi che l'epididimite al testicolo sx dipenda dall'ernia inguinale? può influire? Grazie, cordiali saluti
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...a mio avviso, la presenza dei fenomeni erniari, negati nella ecografia precedente e dalla visita effettuata, giustifica la massima parte della sintomatologia,ridimensionando gli aspetti flogistici, peraltro curati con le terapie antibiotiche.Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.8k visite dal 07/01/2017.
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