Problematiche serie post cironcisione
Buonasera cari medici.
Vi spiego il mio problema:
Sono stato circonciso 9 mesi fa integralmente per parafimosi causata da LSA
Oggi, a distanza di tanti mesi, il glande continua a irritarsi e spellarsi e il pene si gonfia solamente stando negli slip, la situazione si ricompone quando li levo. Mi hanno detto che il problema è il contatto con gli slip (ma non si può fare nulla?) mentre per il gonfiore nessuna spiegazione plausibile.....
e poi, tutto attorno ala cicatrice ormai bianca, cè una zona piena di tagliettini/ragadi, con la pelle che non fa altro che squamarsi e spaccarsi con una facilità estrema...io pulisco con un po di olio di mandorla e risciacquo, mi hanno detto di non mettere creme...
Aumento delle minzioni, sgocciolamento....e una fastidiosa sensazione di stimolo frequente che fa gonfiare ed incurvare il pene, la parte sottostante dove scorre l'uretra si inarca, motivo per cui spesso il getto parte verso l'alto. Urinando il pene pian piano si sgonfia, con non poche fastidi e torsioni dello stesso nel mentre (come se la cicatrice si stringesse bloccando il flusso della pipi per qualche secondo) ....questo quasi ad ogni minzione.
Nei giorni in cui rimango a casa, senza slip, i fastidi diminuiscono di molto e il pene si gonfia molto meno, con relativo diminuire della situazione di cui sopra.
Ho fatto un doppler e un uretrografia, ma nn si è trovato nulla di significativo se non un piccolo problema al trigono.....
Volevo chiedervi....quale può essere la causa di questi problemi? è iniziato tutto dopo la circonsione, potrebbe essere la cicatrice che strozza leggerimente qlcosa, provocando tutte queste reazioni? In erezione non fa male, ma avverto sempre un senso di tensione.
Vorrei solo riprendere a fare una vita normale, purtroppo non ho rapporti da quasi un anno e una semplice camminata mi provoca enormi fastidi e conseguenze.
Grazie per l'attenzione.
Vi spiego il mio problema:
Sono stato circonciso 9 mesi fa integralmente per parafimosi causata da LSA
Oggi, a distanza di tanti mesi, il glande continua a irritarsi e spellarsi e il pene si gonfia solamente stando negli slip, la situazione si ricompone quando li levo. Mi hanno detto che il problema è il contatto con gli slip (ma non si può fare nulla?) mentre per il gonfiore nessuna spiegazione plausibile.....
e poi, tutto attorno ala cicatrice ormai bianca, cè una zona piena di tagliettini/ragadi, con la pelle che non fa altro che squamarsi e spaccarsi con una facilità estrema...io pulisco con un po di olio di mandorla e risciacquo, mi hanno detto di non mettere creme...
Aumento delle minzioni, sgocciolamento....e una fastidiosa sensazione di stimolo frequente che fa gonfiare ed incurvare il pene, la parte sottostante dove scorre l'uretra si inarca, motivo per cui spesso il getto parte verso l'alto. Urinando il pene pian piano si sgonfia, con non poche fastidi e torsioni dello stesso nel mentre (come se la cicatrice si stringesse bloccando il flusso della pipi per qualche secondo) ....questo quasi ad ogni minzione.
Nei giorni in cui rimango a casa, senza slip, i fastidi diminuiscono di molto e il pene si gonfia molto meno, con relativo diminuire della situazione di cui sopra.
Ho fatto un doppler e un uretrografia, ma nn si è trovato nulla di significativo se non un piccolo problema al trigono.....
Volevo chiedervi....quale può essere la causa di questi problemi? è iniziato tutto dopo la circonsione, potrebbe essere la cicatrice che strozza leggerimente qlcosa, provocando tutte queste reazioni? In erezione non fa male, ma avverto sempre un senso di tensione.
Vorrei solo riprendere a fare una vita normale, purtroppo non ho rapporti da quasi un anno e una semplice camminata mi provoca enormi fastidi e conseguenze.
Grazie per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 02/01/2017.
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