Consulto inerente allo spermiogramma che ha eseguito mio marito
Gentili dottori, chiedo gentilmente un consulto inerente allo spermiogramma che ha eseguito mio marito. Premetto che è stato operato di varicocele cinque anni fa e ad oggi è comparsa una recidiva di stadio terzo quarto.
Abbiamo deciso di mettere su famiglia e avevamo necessità di sapere se i parametri dello spermigramma fossero buoni.
Colore bianco: lattiginoso
Viscosità: nei limiti della norma
pH: alcalino
Emoglobina: presente+++
Volume: 4cc
Numero nemaspermi: 88000
Mobilità dopo 2 ore: .
Mobili: 25%
Semimobili: 15%
Immobili: 60%
Forme: .
Normali: 65%
Anormali: 35%
Osservazioni: frequenti emazie e leucociti
In attesa di un vostro riscontro, vi porgo distinti saluti.
Abbiamo deciso di mettere su famiglia e avevamo necessità di sapere se i parametri dello spermigramma fossero buoni.
Colore bianco: lattiginoso
Viscosità: nei limiti della norma
pH: alcalino
Emoglobina: presente+++
Volume: 4cc
Numero nemaspermi: 88000
Mobilità dopo 2 ore: .
Mobili: 25%
Semimobili: 15%
Immobili: 60%
Forme: .
Normali: 65%
Anormali: 35%
Osservazioni: frequenti emazie e leucociti
In attesa di un vostro riscontro, vi porgo distinti saluti.
[#1]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Per una corretta valutazione mancano la sede della raccolta e il tempo in ore dell'astinenza. Non è chiaro se la concentranzione sono 88000/ml o 88000/microlitro che sono ovviamente due cose molto differenti. La marcata presenza di emoglobina non è un buon segnale e potrebbe essere relativa sia a problemi testicolari che prostatici. La mobilità va espressa tra i 30 e i 60 minuti, salvo non sussistano importanti problemi di liquefazione (che non sembra esserci visto che la viscosità è dichiarata normale) e quindi è un dato non attendibile. La normalità al 65% non è coerente con la mobilità, salvo che su questa non sia intervenuta una forte alterazione dovuta al trasporto e alla conservazione dello sperma... in ogni caso non è attendibile. La presenza del varicocele di 3-4 grado a 5 anni dall'intervento più che una recidiva sembra essere una carente ed adeguata correzione da parte dell'intervento fatto e quindi andrà comunque risolto. In sintesi è tutto da rivedere con un buon andrologo che esegua le dovute valutazioni con contestualità e completezza per poi decidere nel merito di una terapia che sarà almeno di medio periodo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 29/12/2016.
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