Può trattarsi di testicolo mobile?

Buon giorno dottori,
È da ormai un paio di mesi che sento un fastidio al testicolo dx, accentuato dal formarsi - talvolta - di un bozzo proprio nel lato del testicolo in questione, che al mattino appena alzato è molto evidente, mentre nel corso della giornata sembra svanire o comunque ridursi di molto. In realtà già tempo fa questo mi accadde, quindi mi recai dall'urologo, il quale mi disse che era tutto a posto e naturalmente in quella occasione quel bozzo non fu così evidente, come al mattino appena sveglio. Comunque visto che il problema si è ripresentato, un mese fa ho eseguito un'ecografia testicolare, dalla quale non è emerso nulla di anomalo, il chirurgo che l'ha eseguita mi ha anche visitato prima dell'eco e mi ha assicurato che di problemi non ce ne sono e che i fastidi che sento nell'area del basso addome dx e inguine possono derivare da questioni muscolari ma di certo non dai genitali... allora gli ho chiesto quel bozzo al mattino cosa fosse e lui mi ha risposto che probabilmente - con il freddo, il nervosismo ecc - il testicolo "leggermente mobile" tende ad alzarsi e crea quella sorta di bozzo al suo lato, quindi di riposizionarlo quando succede e di stare calmo. Effettivamente il testicolo in questione, pur rimanendo sempre nella sacca scrotale, tende al mattino a sollevarsi più del solito, insomma più in alto del normale ed è in quella occasione che noto quel bozzo... portandolo manualmente nella sua posizione normale, quindi verso il basso, effettivamente noto di meno quel bozzo. Ora vi chiedo un parere su tutta questa situazione, perchè io continuo a preoccuparmi, i medici dicono non sia niente, ma io quel bozzo al mattino lo noto e a volte ho la sensazione che mi dia fastidio, non dolore.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
E' possibile che il testicolo sia ipermobile e che in posizione supina (a letto) tenda a risalire e a produrre un poco di stasi che produce il "bozzo" descritto. Può anche essere realistico che non ci sia una indicazione alla correzione chirurgica, come le è stato detto. Tuttavia la persistenza del fastidio è indice di uno stato di sofferenza del testicolo, per moderata che questa sia e ritengo sia almeno il caso di eseguire uno spermiogramma ben fatto (per esempio raccolta dello sperma in laboratorio dopo 48-72 ore di astinenza, con le ore esatte registrate) per verificare lo stato funzionale dei testicoli. Ove poi lo spermiogramma fosse a posto... bene, ma ove emergesse qualche problema allora la questione va riconsiderata.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

fenomeni del genere potrebbero avvenire in caso di pervietà del dotto peritoneo testicolare, fenoemeno cche dovrebbe essere percepito dallo specialista ed anche dall'eografista che cerchi di evidenziare tale fenomeno
n e parli c0n loro
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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