Testosterone basso
Buongiorno, ho 36 anni, alto 172 e peso 75 KG, ex fumatore da oltre 2 anni, bevitore occasionale di vino o qualche birretta, in genere ai pasti.
In seguito a forte stress principalmente dovuto al calo del lavoro, alla crisi economica e scarsa libido, con erezioni meno forti, spontanee e frequenti rispetto a quest'estate, il mio medico mi ha prescritto di fare l'elettrocardiogramma, gli esami del sangue e quelli ormonali. Inizialmente ha riscontrato una leggera pressione alta che ora è si è stabilizzata in seguito a miglioramento della dieta e maggiore attività fisica su valori 130/82. L'elettrocardiogramma non ha riscontrato alcun problema mentre dagli esami è emerso che il testosterone per una persona della mia età è tendenzialmente basso:
LH 2.43 mUI/ml (Valori di riferimento 1.50 - 9.30)
FSH 5.19 mUI/ml (Valori di riferimento 1.40 - 18.10)
Testosterone 9.25 nmol/L (Valori di riferimento 8.40 - 28.70)
Estradiolo 30 pg/ml (Valori di riferimento 11.6 - 41.2)
L'unica anomalia nei valore del sangue:
Colesterolo 192 mg/dl (Valori di riferimento 0 - 190)
Colesterolo HDL 36 mg/dl (Valori di riferimento 40 - 59)
La dottoressa mi ha prescritto Cialis 5 mg da usare all'occorrenza, insomma non "once a day" e come integratore il megavir, 2 cp al gg. a stomaco vuoto.
Il cialis ha un buon effetto anche a dosi minime e non mi da effetti collaterali mentre il megavir non mi sembra molto efficace tenendo conto che lo prendo da un paio di settimane. Capita di svegliarmi la notte e notare alcune erezioni, idem al mattino, il tutto a giorni alterni dopo un periodo in cui mi è sembrato di averne meno ed essere entrato in una spirale tipo andropausa precoce.
Vorrei sapere se mi consigliate qualche integratore, per esempio Acido D-Aspartico 1500mg / L-Arginina AKG / Garcinia Kola che possa aiutarmi a risollevare i livelli di testosterone senza ricorrere a farmaci viste le controindicazioni, in modo da superare gradualmente l'ansia da prestazione dovuta al calo del desiderio e minore potenza sessuale se non assumo cialis 5 mg. e se fare corsa moderata - camminata veloce ( 3 - 4 Km, 2, 3, 4 volte a settimana..) possa abbattere i miei già bassi livelli di testosterone che sono paragonabili attualmente a quelli di un 55/60 enne.
Grazie in anticipo per i Vs. pareri.
In seguito a forte stress principalmente dovuto al calo del lavoro, alla crisi economica e scarsa libido, con erezioni meno forti, spontanee e frequenti rispetto a quest'estate, il mio medico mi ha prescritto di fare l'elettrocardiogramma, gli esami del sangue e quelli ormonali. Inizialmente ha riscontrato una leggera pressione alta che ora è si è stabilizzata in seguito a miglioramento della dieta e maggiore attività fisica su valori 130/82. L'elettrocardiogramma non ha riscontrato alcun problema mentre dagli esami è emerso che il testosterone per una persona della mia età è tendenzialmente basso:
LH 2.43 mUI/ml (Valori di riferimento 1.50 - 9.30)
FSH 5.19 mUI/ml (Valori di riferimento 1.40 - 18.10)
Testosterone 9.25 nmol/L (Valori di riferimento 8.40 - 28.70)
Estradiolo 30 pg/ml (Valori di riferimento 11.6 - 41.2)
L'unica anomalia nei valore del sangue:
Colesterolo 192 mg/dl (Valori di riferimento 0 - 190)
Colesterolo HDL 36 mg/dl (Valori di riferimento 40 - 59)
La dottoressa mi ha prescritto Cialis 5 mg da usare all'occorrenza, insomma non "once a day" e come integratore il megavir, 2 cp al gg. a stomaco vuoto.
Il cialis ha un buon effetto anche a dosi minime e non mi da effetti collaterali mentre il megavir non mi sembra molto efficace tenendo conto che lo prendo da un paio di settimane. Capita di svegliarmi la notte e notare alcune erezioni, idem al mattino, il tutto a giorni alterni dopo un periodo in cui mi è sembrato di averne meno ed essere entrato in una spirale tipo andropausa precoce.
Vorrei sapere se mi consigliate qualche integratore, per esempio Acido D-Aspartico 1500mg / L-Arginina AKG / Garcinia Kola che possa aiutarmi a risollevare i livelli di testosterone senza ricorrere a farmaci viste le controindicazioni, in modo da superare gradualmente l'ansia da prestazione dovuta al calo del desiderio e minore potenza sessuale se non assumo cialis 5 mg. e se fare corsa moderata - camminata veloce ( 3 - 4 Km, 2, 3, 4 volte a settimana..) possa abbattere i miei già bassi livelli di testosterone che sono paragonabili attualmente a quelli di un 55/60 enne.
Grazie in anticipo per i Vs. pareri.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Certamente lo stato di stress gioca in negativo su tutto l'equilibrio e probabilmente uno squilibrio nutrizionale è alla base dei dati lievemente alterati di colesterolo e HDL, ove questi nel profilo lipidico siano i soli fuori misura. Premesso che i valori massimi normali per FSH e LH sono di 7 mUI/ml e che il profilo ormonale dell'asse ipofisi-testicoli è incompleto per essere adeguatamente valutato, i dati esposti hanno qualche problema, soprattuto nei rapporti tra i valori: infatti il rapporto testosterone/LH è un poco basso (3.8; v.n. >5), indicando un deficit di risposta testicolare, e il rapporto estradiolo/testosterone è significativamente alto (11.9; v.n. 5.5-6.5) coerente con il minore livello di testosterone e quindi di un maggiore azione dell'estradiolo. Sussiste quindi un problema di equilibri che potrebbe essere legato allo stress come ad altri fattori, non ultimi quelli nutrizionali e ossidativi, che vanno attentamente valutati nelle loro ragioni genitali e generali e non coperti con il cialis o con un integratore mutlifunzione che tampona un po' tutto ma probabilmente in modo insufficiente. Il percorso utile passa attraverso un andrologo che eseguirà le valutazioni necessarie genitali e generali e potrà così stabilire l'utile percorso terapeutico. Questo ovviamente non può prescindere dall'equilibrio nutrizionale, di attività fisica e di riduzione delle occasioni di stress... anche se può non essere semplice.
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Utente
Dott. Rando, la ringrazio per la celere risposta. Volevo chiederle come mai nel referto rilasciatomi da un laboratorio d'analisi pubblico i valori di riferimento per LH (1.50 - 9.30) e FSH (1.40 - 18.10) sono diversi da quelli massimi normali che mi indica Lei (7 mUI/ml )? Inoltre è un periodo che dormo male e poco senza riuscire a dormire senza svegliarmi la notte e questo sicuramente influisce sul basso livello del testosterone. Nell'attesa di compiere la visita urologica è utile che magari integri prendendo qualcosa che mi alzi i livelli di testosterone?
[#3]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Non ne ho idea, ma la letteratura andrologica degli ultimi 5-10 anni ha ridotto drasticamente quei valori che erano accettati molti anni fa , così come ha alzato i valori minimi (oggi intorno a 3 mUI/ml). Le difficoltà del sonno sono probabilmente connesse al suo stato di stress e ciò non aiuta il sistema, per cui anche sul sonno sarà bene prevedere qualche aiuto il più naturale possibile (dalla camomilla alla associazione melatonina e valeriana). Non prenda nulla senza che siano state svolte le dovute valutazioni (rischiano di essere alterati i valori e così poi non si capirebbe più nulla) e definite per bene le ragioni della sua situazione.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Potrebbe, come potrebbero esserci altre questioni. Una cosa è evidente: non ci sono responsabilità vascolari del pene, altrimenti non avrebbe una così efficace reazione a 5 mg di cialis occasionale, motivo di più per non usare il cialis ma cercare le ragioni del problema.
[#10]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Come vede, copre il sintomo (la disfunzione erettile) ma non risolve le ragioni che non sono state determinate e che quindi proseguiranno a produrre problemi. Rischia nel tempo di aumentare le dosi e poi di non avere esito utile neanche alle dosi maggiori. Rischia di far adattare o intossicare il sistema. I vasodilatatori non sono caramelle e vanno impiegati se e solo se ci sono delle oggettive ragioni per farlo (in generale ragioni vascolari locali, senza ragioni vascolari generali).
[#16]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
No, allo stato attuale di determinazioni delle ragioni non è il caso di intervenire con gli ormoni perché si rischia da generare problemi che poi non è semplice risolvere. Le ribadisco che vanno determinate le ragioni con gli esami necessari come le dissi nella prima risposta.
[#18]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Mi spiace per le difficoltà locali, ma deve risolverle oppure spostarsi in altra zona per eseguire gli esami. Non posso darle qui un elenco di esami che vanno scelti anche sulla base della sua valutazione clinica, ma che devono essere nell'ambito di quanto già detto: quadro metabolico-ossidativo, profilo ormonale completo, struttura e funzione delle componenti genitali, profilo stressogeno.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 11.7k visite dal 23/12/2016.
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