Parere cura per prostatite
Buona sera tutti, vorrei gentilmente avere un vostro parere riguarda ad una cura che mi è stata prescritta per una presunta prostatite; vi espongo i fatti.
Da circa 6 mesi avverto quasi ogni giorno (come media diciamo 3-4 giorni alla settimana) un continuo stimolo alla minzione e anche se vado in bagno per fare pipi mi sembra che questa sensazione rimanga, il getto di pipi e dritto anche se un pò debole (uroflussimetria indica un flusso max di 12 e medio di 8, profilo del grafico frastagliato, rpm di 10 ml) ed ho un pò di "sgocciolamento" di pipi. Questa fastidio tende a peggiorare nei 2 giorni immediatamente successivi ad un rapporto sessuale o masturbazione, e dopo avere defecato. Come detto prima in alcuni giorni questa sensazione tende a sparire.
Vista la situazione sono andata da un Urologo il quale dopo avermi prescritto esami del sangue, urine, urinocultura e spermiocultura senza aver trovato valori fuori norma mi ha prescritto una serie di ecografie (apparato urinario e testicoli, dalle quali non sono emerse anomalie) ed l'uroflussimetria e mi ha controllato la prostata, nel referto ha scritto: Prostata x1, margini netti e consistenza molle. Sulla base di queste analisi mi ha diagnosticato una prostatite e prescritto la seguente cura e ripetere successivamente l'uroflussimetria:
feldene supposte 1 per 30gg
dilur 2 mg per 30gg
limpidex 30mg per 30gg
prostamol per 30gg
Visto che non sono molto abituato a prendere farmaci, e forse sono anche un pò paranoico, mi chiedevo se vi sembra corretta la diagnosi/cura o se mi consigliate di rivolgermi ad un altro medico.
grazie
Marco
Da circa 6 mesi avverto quasi ogni giorno (come media diciamo 3-4 giorni alla settimana) un continuo stimolo alla minzione e anche se vado in bagno per fare pipi mi sembra che questa sensazione rimanga, il getto di pipi e dritto anche se un pò debole (uroflussimetria indica un flusso max di 12 e medio di 8, profilo del grafico frastagliato, rpm di 10 ml) ed ho un pò di "sgocciolamento" di pipi. Questa fastidio tende a peggiorare nei 2 giorni immediatamente successivi ad un rapporto sessuale o masturbazione, e dopo avere defecato. Come detto prima in alcuni giorni questa sensazione tende a sparire.
Vista la situazione sono andata da un Urologo il quale dopo avermi prescritto esami del sangue, urine, urinocultura e spermiocultura senza aver trovato valori fuori norma mi ha prescritto una serie di ecografie (apparato urinario e testicoli, dalle quali non sono emerse anomalie) ed l'uroflussimetria e mi ha controllato la prostata, nel referto ha scritto: Prostata x1, margini netti e consistenza molle. Sulla base di queste analisi mi ha diagnosticato una prostatite e prescritto la seguente cura e ripetere successivamente l'uroflussimetria:
feldene supposte 1 per 30gg
dilur 2 mg per 30gg
limpidex 30mg per 30gg
prostamol per 30gg
Visto che non sono molto abituato a prendere farmaci, e forse sono anche un pò paranoico, mi chiedevo se vi sembra corretta la diagnosi/cura o se mi consigliate di rivolgermi ad un altro medico.
grazie
Marco
[#1]
buongiorno Marco in realtà la terapia, che il collega le ha prescritto, è classica per questo tipo di problemi. Se ritiene che i farmaci da assumere siano tanti faccia amento del feldene e del limpidex . Gli altri le suggerirei di assumerli. Saluti e auguri
Dr. giuseppe dovinola
[#2]
Utente
gentile dottore la ringrazio molto per la sua tempestiva risposta.
Avrei un ultimo dubbio, secondo Lei quante possibilità si sono che i miei sintomi derivino da una parziale ostruzione delle vie urinarie? Perchè l'urologo ha detto che se la cura non funziona vorrebbe inserire una sonda per controllare e questo tipo di analisi mi spaventa molto...
grazie
cordiali saluti
Marco
Avrei un ultimo dubbio, secondo Lei quante possibilità si sono che i miei sintomi derivino da una parziale ostruzione delle vie urinarie? Perchè l'urologo ha detto che se la cura non funziona vorrebbe inserire una sonda per controllare e questo tipo di analisi mi spaventa molto...
grazie
cordiali saluti
Marco
[#3]
Buonasera Marco il tutto va verificato alla luce della flussimetria di controllo. Se dovesse essere perennemente sotto i valori soglia l'uretrocistoscopia ( immagino) potrebbe essere necessaria. Questo va deciso dallo specialista che la tiene in cura con gli elementi che , può immaginare, non si possono vagliare per via elettronica . La saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 15/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.