Egr. Dr. Beretta Giovanni
Caro Dr. Beretta, ho letto il suo articolo sul testosterone e ho pensato che capita a fagiolo.
Le spiego, io negli anni ho usato vari antidepressivi con effetti collaterali non più sopportabili, nel senso che mettendo sulla bilancia benefici ed effetti collaterali dopo anni e anni ho deciso di scegliere di sopportare i sintomi depressivi piuttosto che gli effetti collaterali causati da questi farmaci.
Parlo dell'abbattimento della libido -difficoltà eiaculatoria e orgasmica, in sostanza una semi (o a volte totale castrazione chimica)!
Gli psichiatri che mi hanno avuto in cura hanno sempre minimizzato (facile per loro) il problema ma per me è divenuto così grave/importante al punto tale che adesso ho deciso di non assumere la vortioxetina xkè anch'essa ssri e in me quando si va a toccare la serotonina gli effetti sulla sfera sessuale sono devastanti.
Leggo però che questa molecola oltre alla classica funzione sulla serotonina allo stesso tempo svolge un'azione agonista verso alcuni recettori degli effetti collaterali e perciò non da problemi di natura sessuale (in rete però leggo che alcuni li hanno anche con questa molecola - altri no e altri invece hanno addirittura avuto degli miglioramenti rispetto a quando non la assumevano e non associano i miglioramenti alla minore depressione .......... io però che ho avuto problemi con gli altri ssri dovrei essere soggetto ai deleteri effetti collaterali), può dirmi cosa ne pensa lei in merito ?
Ritornando al suo articolo del 30 nov sul testosterone allora, vorrei chiederle:
nell'ipotesi io assuma questa molecola e dovessi avere effetti collaterali sessuali, visto che nessun dottore prima d'ora mi ha dato nulla per contrastare questi effetti, potrei risolvere il problema dell'abbattimento libido ecc. ecc. ecc. (in che misura?: poco - media - elevata) andando ad assumere vitamine e minerali che leggo aumentano in maniera naturale il testosterone (e di conseguenza libido - erezione -eiaculazione - orgasmo - eccitabilità - piacere)??
Non voglio assumere altri farmaci ma la mia intenzione sarebbe: vitamina D3 - zinco - acido D aspartico !!!!
Inoltre non ho nemmeno intenzione di fare esami vari perchè il problema so che mi è causato da queste molecole e io sono stanco di andar girando fra medici ed esami,
o questa molecola è diversa grazia all'agonista e non crea problemi sessuali,
o se li crea posso contrastarli con vitamina d 3- zinco e acido d aspartico
o taglio la testa al toro e come ho detto bandisco questi benedetti/maledetti farmaci.
Mi scuso per il disturbo e nella speranza di risposte ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Le spiego, io negli anni ho usato vari antidepressivi con effetti collaterali non più sopportabili, nel senso che mettendo sulla bilancia benefici ed effetti collaterali dopo anni e anni ho deciso di scegliere di sopportare i sintomi depressivi piuttosto che gli effetti collaterali causati da questi farmaci.
Parlo dell'abbattimento della libido -difficoltà eiaculatoria e orgasmica, in sostanza una semi (o a volte totale castrazione chimica)!
Gli psichiatri che mi hanno avuto in cura hanno sempre minimizzato (facile per loro) il problema ma per me è divenuto così grave/importante al punto tale che adesso ho deciso di non assumere la vortioxetina xkè anch'essa ssri e in me quando si va a toccare la serotonina gli effetti sulla sfera sessuale sono devastanti.
Leggo però che questa molecola oltre alla classica funzione sulla serotonina allo stesso tempo svolge un'azione agonista verso alcuni recettori degli effetti collaterali e perciò non da problemi di natura sessuale (in rete però leggo che alcuni li hanno anche con questa molecola - altri no e altri invece hanno addirittura avuto degli miglioramenti rispetto a quando non la assumevano e non associano i miglioramenti alla minore depressione .......... io però che ho avuto problemi con gli altri ssri dovrei essere soggetto ai deleteri effetti collaterali), può dirmi cosa ne pensa lei in merito ?
Ritornando al suo articolo del 30 nov sul testosterone allora, vorrei chiederle:
nell'ipotesi io assuma questa molecola e dovessi avere effetti collaterali sessuali, visto che nessun dottore prima d'ora mi ha dato nulla per contrastare questi effetti, potrei risolvere il problema dell'abbattimento libido ecc. ecc. ecc. (in che misura?: poco - media - elevata) andando ad assumere vitamine e minerali che leggo aumentano in maniera naturale il testosterone (e di conseguenza libido - erezione -eiaculazione - orgasmo - eccitabilità - piacere)??
Non voglio assumere altri farmaci ma la mia intenzione sarebbe: vitamina D3 - zinco - acido D aspartico !!!!
Inoltre non ho nemmeno intenzione di fare esami vari perchè il problema so che mi è causato da queste molecole e io sono stanco di andar girando fra medici ed esami,
o questa molecola è diversa grazia all'agonista e non crea problemi sessuali,
o se li crea posso contrastarli con vitamina d 3- zinco e acido d aspartico
o taglio la testa al toro e come ho detto bandisco questi benedetti/maledetti farmaci.
Mi scuso per il disturbo e nella speranza di risposte ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile lettore,
non si pasticci!
da questa postazione non possiamo darle delle indicazioni terapeutiche mirate e precise.
Bene ora sentire o risentire in diretta sempre il suo psichiatra di fiducia.
Un cordiale saluto.
non si pasticci!
da questa postazione non possiamo darle delle indicazioni terapeutiche mirate e precise.
Bene ora sentire o risentire in diretta sempre il suo psichiatra di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Ex utente
Ok gentile Dr. Beretta, grazie,
il messaggio è chiaro e la risposta (unitamente a quelle precedenti di altri dottori) eloquente;
morale: a meno che la mia depressione non peggiori fino a raggiungere grandi livelli di gravità, io di queste molecole "castranti" non ne assumerò più per nessun motivo;
se mai dovesse accadere che la ricerca scovi qualche molecola davvero nuova che vada a curare la depressione senza intaccare la serotonina e/o altri neurotrasmettitori castranti, allora probabilmente la proverò,
ma stando così le cose io con questi farmaci ho chiuso anche al costo di farmi male (in qualsiasi senso!)
Grazie ancora per avermi aiutato a comprendere come stanno le cose e qual'è l'amara realtà.
Saluti cordiali
il messaggio è chiaro e la risposta (unitamente a quelle precedenti di altri dottori) eloquente;
morale: a meno che la mia depressione non peggiori fino a raggiungere grandi livelli di gravità, io di queste molecole "castranti" non ne assumerò più per nessun motivo;
se mai dovesse accadere che la ricerca scovi qualche molecola davvero nuova che vada a curare la depressione senza intaccare la serotonina e/o altri neurotrasmettitori castranti, allora probabilmente la proverò,
ma stando così le cose io con questi farmaci ho chiuso anche al costo di farmi male (in qualsiasi senso!)
Grazie ancora per avermi aiutato a comprendere come stanno le cose e qual'è l'amara realtà.
Saluti cordiali
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 01/12/2016.
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