Corporoplastica a 2 anni di distanza

Salve a tutti,
sono un ragazzo di 24 anni e ormai 2 anni fa fui operato di corporoplastica secondo Nesbit. L'incurvamento era di tipo ventrale di circa 60°. Con l'intervento è stato tutto risolto, anche riguardo una fimosi, e frenulo corto.
Arrivo però al problema. Sono passati due anni dall'intervento, ma in tutto questo tempo i punti interni mi hanno fin da sempre dato fastidio. Se passo con la mano sul punto in un certo modo, sento come delle punture e certe volte si formano piccoli ematomi sottocutanei. Il tutto crea dolore momentaneo e a volte mi fa perdere l'erezione. Tra l'altro, circa due settimane fa in corrispondenza di un punto è uscita una bozza di grandezza non indifferente.
Due giorni fa sono quindi andato a visita dal chirurgo che mi operò già due anni fa, e gli ho chiesto se potevano essere tolti i punti che mi danno purtroppo fastidio, e cos'è quella bozza che è uscita. In pratica mi ha risposto che i punti non si possono togliere perchè mantengono ancora, e purtroppo devono rimanere lì dove sono. Per l'altro problema ha detto che è un granuloma, e che quindi va tolto. L'intervento è stato già stato prenotato entro il mese prossimo. Io ho però insistito sul fatto dei punti perchè sono consapevole che il problema è quello. Ma purtroppo il chirurgo ha detto che non si possono togliere. Ha però precisato che aprendo dal lato ventrale (dato che sono posizionati lì sia i punti che il granuloma), potrebbe eventualmente riuscire ad arrivare ai punti che danno fastidio e ad "appianarli".
Arrivo però alla domanda...possibile che i punti non possono essere tolti? E se non si possono togliere, cosa significa "appianarli" ? In cosa consisterebbe quindi l'intervento? E' mai capitato qualche caso come il mio?

Grazie in anticipo delle eventuali risposte.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

con una corporoplastica secondo Nesbit i punti che sono stati dati sono stati inglobati dal tessuto cicatriziale che ha "riassestato" il suo precedente incurvamento, tuttavia per fare una diagnosi sarebbe necessaria un'ecografia dinamica peniena che permetterà di vedere meglio l'area interessata.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille della risposta.
Purtroppo il chirurgo non mi ha prenotato nessuna ecografia. Comunque, dato che comunque devo effettuare l'intervento per il granuloma, lei pensa che si potrà intervenire anche sui punti in qualche modo?
E riformulo la domanda, cosa significa "appianare" i punti, se come dice lei sono stati inglobati nel tessuto cicatriziale?
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
non significa nulla, segua il consiglio ed esegua un'ecografia dinamica prima di qualsiasi intervento.

Ancora cordialità