Pene scoperto solo con aiuto manuale, ma senza sentir alcun dolore. Possibile fimosi?
Gentili dottori,
due o tre anni fa sono andato dal mio medico di fiducia per chiedere una consulenza riguardo alla mia situazione. Infatti con il pene in erezione, esso non si scopriva e sentivo dolore nel provare a scoprirlo. Lui tuttavia mi ha rassicurato dicendomi che non si trattava di alcuna fimosi, dato che a pene "flaccido" riuscivo senza alcun problema a scoprirlo interamente e mi ha invitato ad "esercitarmi" a scoprire sempre di più il pene poco alla volta e con cautela. Ora già da un paio di mesi riesco a scoprirlo interamente e senza sentire alcun dolore, tuttavia esso non si scopre automaticamente, ma devo farlo io manualmente con le mani. Inoltre anche quando completamente scoperto, la pelle si "retrae", "obbligandomi" quindi a tenerla quindi ferma.
Ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità.
due o tre anni fa sono andato dal mio medico di fiducia per chiedere una consulenza riguardo alla mia situazione. Infatti con il pene in erezione, esso non si scopriva e sentivo dolore nel provare a scoprirlo. Lui tuttavia mi ha rassicurato dicendomi che non si trattava di alcuna fimosi, dato che a pene "flaccido" riuscivo senza alcun problema a scoprirlo interamente e mi ha invitato ad "esercitarmi" a scoprire sempre di più il pene poco alla volta e con cautela. Ora già da un paio di mesi riesco a scoprirlo interamente e senza sentire alcun dolore, tuttavia esso non si scopre automaticamente, ma devo farlo io manualmente con le mani. Inoltre anche quando completamente scoperto, la pelle si "retrae", "obbligandomi" quindi a tenerla quindi ferma.
Ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettore,
nel suo caso si deve parlare forse di un anello fimotico più che di fimosi.
In questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
nel suo caso si deve parlare forse di un anello fimotico più che di fimosi.
In questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 15/11/2016.
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