Ancora problema venoso = vita distrutta
Salve a tutti!
Scrivo quì per un consiglio. Vi spiego: a luglio 2008 sono stato sottoposto ad una operazione di legatura della vena dorsale del pene dato che i miei problemi non stavano accennando a diminuire. Mi sono pentito amaramente di aver fatto una cosa del genere in quanto dopo un mesetto gli stessi problemi di erezione si sono ripresentati ancora più forti di prima. tutt'ora faccio fatica a rispondere anche a farmaci orali quali Cialis etc... Ho 22 anni, e la mia vita è distrutta a causa di un problema come questo. Il mio specialista non sa più cosa fare. Prima dell'operazione di legatura (eseguita a causa del risultato di una cavernosografia a mio parere molto discutibile) ho eseguito un doppler che riportava i seguenti dati:
Arteria cava sx dinamico 20'
PSV 82.92 cm/s
FDV 1,06 cm/s
TAM 12.83 cm/s
Vmean 25.59 cm/s
Cpeak 2.75 mmHg
S/D 78.23
RI 0.99
PI 3.20
Le conclusioni riportavano un quadro di sostanziale normalità. Ora, dopo l'intervento, ho rieseguito lo stesso esame e i risultati sono stati a dir poco sconfortanti:
Arteria cava sx dinamico 10'
PSV 68,03 cm/s
FDV 22,32 cm/s
TAM 17,36 cm/s
Vmean 34,93 cm/s
Cpeak 1,85 mmHg
S/D 3,05
RI 0.67
PI 1.31
Arteria cava sx dinamico 20'
PSV 96,71 cm/s
FDV 17,45 cm/s
TAM 18,64 cm/s
Vmean 36,02 cm/s
Cpeak 3,75 mmHg
S/D 5,54
RI 0.82
PI 2.20
Il risultato del referto è questo: quadro di sostanziale normalità (ma con valori inferiori alla norma). Ho riportato solo i dati dell'arteria sinistra perchè quelli della destra sono più o meno simili. Ora da quanto ho capito in questi 2 anni di agonia (un ragazzo di 22 anni conciato così prova propio agonia ad avere un pene che non funziona), l'indice RI è quello che mi dice se è presente una "fuga venosa". So che quello deve essere > 0.9 per essere normale, e il mio da 0.90 prima dell'intervento arriva a toccare punte di 0.67. Potrei sapere da voi il significato di questi indici (in particolare l'RI e il PI)? So di aver fatto una "cazzata colossale" a sottopormi ad una operazione del genere, ma avevo visto un "barlume di speranza" in essa, in quanto mi era stata proposta a costo 0 e con 0 complicazioni (in pratica la mia situazione NON poteva peggiorare, ma solo migliorare secondo loro). Ora sto davvero peggio di prima, vi sembra possibile? Lunedì mi sottoporrò ad un rigiscan, se volete vi riporterò i risultati e poi mi farò rivedere ancora dall'andrologo, anche se sinceramente in tutti questi mesi ho speso una tonnellata di euro senza risolvere nulla (scusate il più totale SCONFORTO ma è così ve lo assicuro). Potrei avere qualche consiglio da voi esperti sul da farsi? So di essere un caso disperato, ma non esiste nulla oltra alla protesi per risolvere il problema???
Premetto che sto andando ancora da ben 2 psicologi specializzati in sessuologia.
Spero anche che questa mia lettera possa servire da informazione per altri nella mia stessa situazione, a cui consiglio di NON FARE assolutamente una legatura della vena dorsale.
Aspetto cortesemente vostre notizie.
Scrivo quì per un consiglio. Vi spiego: a luglio 2008 sono stato sottoposto ad una operazione di legatura della vena dorsale del pene dato che i miei problemi non stavano accennando a diminuire. Mi sono pentito amaramente di aver fatto una cosa del genere in quanto dopo un mesetto gli stessi problemi di erezione si sono ripresentati ancora più forti di prima. tutt'ora faccio fatica a rispondere anche a farmaci orali quali Cialis etc... Ho 22 anni, e la mia vita è distrutta a causa di un problema come questo. Il mio specialista non sa più cosa fare. Prima dell'operazione di legatura (eseguita a causa del risultato di una cavernosografia a mio parere molto discutibile) ho eseguito un doppler che riportava i seguenti dati:
Arteria cava sx dinamico 20'
PSV 82.92 cm/s
FDV 1,06 cm/s
TAM 12.83 cm/s
Vmean 25.59 cm/s
Cpeak 2.75 mmHg
S/D 78.23
RI 0.99
PI 3.20
Le conclusioni riportavano un quadro di sostanziale normalità. Ora, dopo l'intervento, ho rieseguito lo stesso esame e i risultati sono stati a dir poco sconfortanti:
Arteria cava sx dinamico 10'
PSV 68,03 cm/s
FDV 22,32 cm/s
TAM 17,36 cm/s
Vmean 34,93 cm/s
Cpeak 1,85 mmHg
S/D 3,05
RI 0.67
PI 1.31
Arteria cava sx dinamico 20'
PSV 96,71 cm/s
FDV 17,45 cm/s
TAM 18,64 cm/s
Vmean 36,02 cm/s
Cpeak 3,75 mmHg
S/D 5,54
RI 0.82
PI 2.20
Il risultato del referto è questo: quadro di sostanziale normalità (ma con valori inferiori alla norma). Ho riportato solo i dati dell'arteria sinistra perchè quelli della destra sono più o meno simili. Ora da quanto ho capito in questi 2 anni di agonia (un ragazzo di 22 anni conciato così prova propio agonia ad avere un pene che non funziona), l'indice RI è quello che mi dice se è presente una "fuga venosa". So che quello deve essere > 0.9 per essere normale, e il mio da 0.90 prima dell'intervento arriva a toccare punte di 0.67. Potrei sapere da voi il significato di questi indici (in particolare l'RI e il PI)? So di aver fatto una "cazzata colossale" a sottopormi ad una operazione del genere, ma avevo visto un "barlume di speranza" in essa, in quanto mi era stata proposta a costo 0 e con 0 complicazioni (in pratica la mia situazione NON poteva peggiorare, ma solo migliorare secondo loro). Ora sto davvero peggio di prima, vi sembra possibile? Lunedì mi sottoporrò ad un rigiscan, se volete vi riporterò i risultati e poi mi farò rivedere ancora dall'andrologo, anche se sinceramente in tutti questi mesi ho speso una tonnellata di euro senza risolvere nulla (scusate il più totale SCONFORTO ma è così ve lo assicuro). Potrei avere qualche consiglio da voi esperti sul da farsi? So di essere un caso disperato, ma non esiste nulla oltra alla protesi per risolvere il problema???
Premetto che sto andando ancora da ben 2 psicologi specializzati in sessuologia.
Spero anche che questa mia lettera possa servire da informazione per altri nella mia stessa situazione, a cui consiglio di NON FARE assolutamente una legatura della vena dorsale.
Aspetto cortesemente vostre notizie.
[#1]
Caro Utente,dando uno sguardo ai precedenti post,vedo che Le avevo sconsigliato di sottoporsi ad un interventi di legatura della v. dorsale,in quanto le deduzioni diagnostiche escludevano tale strategia,oltre alle mie personali convinzioni...Vedo che continua nello stesso atteggiamento nevrotico alla ricerca (peraltro comprensibile) di una soluzione medicalizzata e non al Suo problema.Consiglierei di allontanarsi per un po' di tempo dal problema medico-chirurgico e seguire i consigli dello psicosessuologo.
Cordialita'.
Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Beh mi sembra anche normale che "messo come sono" tento in tutti i modi di curarmi, non crede? Possibile che debba eliminare la parte sessuale dalla mia vita? Sono già in cura dal secondo dei due sessuologhi consultati, ma anche lei (è una donna infatti) non sa più che cosa farmi fare, e mi rimanda dall'andrologo. L'andrologo invece mi rimanda dallo psicosessuologo. Vedete voi in che razza di situazione mi trovo...
La mia rabbia più grande è pensare che nel 2008, quando fanno anche trapianti di cuore, non c'è stato un medico di numero che mi ha saputo aiutare. Poi è vero, io sarò stato pure un Idiota (scusate l'espressione) a sottopormi ad un intervento del genere, ma con quel briciolo di speranza che mi avevano dato, ho colto l'occasione al volo.
Riconosco il mio grave errore, e vi chiedo anche scusa se a volte sono stato un po' precipitoso, ma non l'ho fatto senza ascoltare nessuno come mi ha detto il dottor Pozza nel precedente mio post. Avevo sentito gli specialisti, tra cui anche il dottore a cui mi rivolgo di fiducia. Mi aveva detto che peggioramenti non era possibile averli, di provare che al massimo sarei tornato come prima. Il fatto è che ho 22 anni, non 60, e l'idea di dover rinunciare al sesso mi uccide.
Anche lo staff di MediciItalia quì aveva scritto che c'era un 30/50% di possibilità di guarire, ma mai nessuno aveva detto che si poteva peggiorare.
Per me la vita è propio distrutta? Possibilità di guarire 0?
Vi auguro un buon Weekend
La mia rabbia più grande è pensare che nel 2008, quando fanno anche trapianti di cuore, non c'è stato un medico di numero che mi ha saputo aiutare. Poi è vero, io sarò stato pure un Idiota (scusate l'espressione) a sottopormi ad un intervento del genere, ma con quel briciolo di speranza che mi avevano dato, ho colto l'occasione al volo.
Riconosco il mio grave errore, e vi chiedo anche scusa se a volte sono stato un po' precipitoso, ma non l'ho fatto senza ascoltare nessuno come mi ha detto il dottor Pozza nel precedente mio post. Avevo sentito gli specialisti, tra cui anche il dottore a cui mi rivolgo di fiducia. Mi aveva detto che peggioramenti non era possibile averli, di provare che al massimo sarei tornato come prima. Il fatto è che ho 22 anni, non 60, e l'idea di dover rinunciare al sesso mi uccide.
Anche lo staff di MediciItalia quì aveva scritto che c'era un 30/50% di possibilità di guarire, ma mai nessuno aveva detto che si poteva peggiorare.
Per me la vita è propio distrutta? Possibilità di guarire 0?
Vi auguro un buon Weekend
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 07/11/2008.
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