Sangue dal pene
Salve,
Vi chiedo un consulto per quando riguarda il mio ragazzo. Lui ha 29 anni, in perfetta salute, pesa 68 kg ed è alto 1.75 cm. Da circa due mesi abbiamo rapporti completi (protetti e non) e nella maggior parte delle volte, durante la penetrazione, ha delle perdite ematiche. Mi spiego meglio.
Queste perdite sono molto molto abbondanti, e si tratta di sangue rosso. Inizialmente non si capiva il punto di origine della perdita, in quanto lui non aveva, e non ha tuttora, ne' dolore ne' fastidio. L'unica conseguenza è la perdita quasi istantanea dell erezione (dovuta anche dal fatto che si impressiona) e mancamento lieve.
Abbiamo fatto delle prove per capirne qualcosa in più: rapporti orali e mesturbazione non portano alla perdita di sangue. Nell'eiaculato non c'è traccia di sangue e neanche sulla superficie del pene (niente tagli e niente lesioni di alcun genere). Il sangue, quasi certamente, esce dall'orifizio uretrale. Non esce durante la minzione ne' durante l'eiaculazione, ma solo durante il rapporto vaginale, per poi arrestarsi nel momento in cui termina il rapporto, tant'è che non si vede quando fuoriesce (da qui la difficoltà nel capirne l'origine).
La cosa ci preoccupa molto ed è stata prenotata una visita specialistica. Nell'attesa, è possibile avere un parere da esperti? Bisogna astenersi dal rapporto? Vi ringrazio molto,
Cordiali saluti.
Vi chiedo un consulto per quando riguarda il mio ragazzo. Lui ha 29 anni, in perfetta salute, pesa 68 kg ed è alto 1.75 cm. Da circa due mesi abbiamo rapporti completi (protetti e non) e nella maggior parte delle volte, durante la penetrazione, ha delle perdite ematiche. Mi spiego meglio.
Queste perdite sono molto molto abbondanti, e si tratta di sangue rosso. Inizialmente non si capiva il punto di origine della perdita, in quanto lui non aveva, e non ha tuttora, ne' dolore ne' fastidio. L'unica conseguenza è la perdita quasi istantanea dell erezione (dovuta anche dal fatto che si impressiona) e mancamento lieve.
Abbiamo fatto delle prove per capirne qualcosa in più: rapporti orali e mesturbazione non portano alla perdita di sangue. Nell'eiaculato non c'è traccia di sangue e neanche sulla superficie del pene (niente tagli e niente lesioni di alcun genere). Il sangue, quasi certamente, esce dall'orifizio uretrale. Non esce durante la minzione ne' durante l'eiaculazione, ma solo durante il rapporto vaginale, per poi arrestarsi nel momento in cui termina il rapporto, tant'è che non si vede quando fuoriesce (da qui la difficoltà nel capirne l'origine).
La cosa ci preoccupa molto ed è stata prenotata una visita specialistica. Nell'attesa, è possibile avere un parere da esperti? Bisogna astenersi dal rapporto? Vi ringrazio molto,
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 05/11/2016.
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