dolore testicolare dovuto all'astinenza
Salve a tutti,
Grazie in anticipo per la vostra collaborazione, vorrei premettere che ho cercato molto sul web, e non si capisce se sia una leggenda metropolitana o se quello che sto provando sia dovuto al semplice fatto dell'astinenza.
Da quando ho 11 anni mi masturbo esageratamente, in media 3 volte al giorno (spesso arrivo a 4, e nell'adoloscienza 11 o 13 volte durante le vacanze non era raro), solo a 17 e 20 anni durante due viaggi mi sono astenuto 3 giorni ma perchè ero troppo impegnato (a lavoro, se mi vien voglia vado in bagno subito). Dallo scorso dicembre 2015 a oggi ottobre 2016 sto con una ragazza con cui per quanto mi sento bene con lei, e per quanto mi soddisfa (spesso a 18/19 anni avevo tantissimi rapporti sessuali e continui, ma dopo la ieaculazione mi masturbavo altre due tre volte da solo) spesso e volentiere non ho sentito alcun bisogno di masturbarmi. La prima volta che ho provato dolore è successo a dicembre, erano 6 giorni che non mi masturbavo e sentivo dolore dal mattino ma era leggero, durante la sera siamo usciti e abbiamo avuto un momento molto eccitante senza concludere. Tornato a casa ho provato un dolore talmente forte che non riuscivo più a camminare, ma ho associato il dolore al fatto che lei mi stava seduta sopra, e in ospedale mi hanno detto di prendere un antidolorifico.
Dopo di che abbiamo iniziato i nostri rapporti sessuali, e spesso, se non avevamo rapporti non mi masturbavo, arrivati al 4/5 giorno, sapevo che doveva accadere qualcosa e mi depilavo....dolore acuto hai testicoli di nuovo. Ho associato questo dolore alla depilazione totale (lamette, ma comunque stressante) e quindi da 2 mesi non mi depilo più se non la parte pudica (lasciando inguine e testicoli al loro stato)....ma sempre, 3 giorni di astinenza e ho provato lo stesso dolore(notare che la prima volta erano 6 giorni, adesso 3 giorni di astinenza), meno intenso del solito.
Nell'ultimo mese non mi sono mai depilato in nessuna parte, e per via di un esame sto passando tutti i giorni a casa e sono tornato a masturbarmi come tempo fa (da 3 a 5 volte), ma da martedì scorso non mi masturbo, già venerdì sera (cioè 72 ore di astinenza) ho iniziato a sentire dolore, ma non è cronico(ho provato, ottenendo un rilassamento confortante, a massaggiare la prostata, pensando che magari, non essendo stimolata come al solito per via della masturbazione fosse lei a causarmi i problemi), ieri, sabato, la mattina non avevo dolore, mentre dal pomeriggio in poi il dolore era a volte leggero (ma pur sempre fastidiozo, del tipo che ti toglie il respiro) spesso medio, e alcuni minuti e pure acuto, ho provato a masturbarmi per finire il dolore(ho sempre risolto così), ma ho preferito fermarmi subito e vedere cosa accade se nn raggiungi la ieaculazione questa volta.
Oggi domenica sto malino, ma è sopportabile. Vorrei aggiungere che ho provato dolori di questo tipo solo in astinenza.
Aggiungo che ogni volta i genitali sono 2/3 volte più grandi del solito.
Grazie tante
Grazie in anticipo per la vostra collaborazione, vorrei premettere che ho cercato molto sul web, e non si capisce se sia una leggenda metropolitana o se quello che sto provando sia dovuto al semplice fatto dell'astinenza.
Da quando ho 11 anni mi masturbo esageratamente, in media 3 volte al giorno (spesso arrivo a 4, e nell'adoloscienza 11 o 13 volte durante le vacanze non era raro), solo a 17 e 20 anni durante due viaggi mi sono astenuto 3 giorni ma perchè ero troppo impegnato (a lavoro, se mi vien voglia vado in bagno subito). Dallo scorso dicembre 2015 a oggi ottobre 2016 sto con una ragazza con cui per quanto mi sento bene con lei, e per quanto mi soddisfa (spesso a 18/19 anni avevo tantissimi rapporti sessuali e continui, ma dopo la ieaculazione mi masturbavo altre due tre volte da solo) spesso e volentiere non ho sentito alcun bisogno di masturbarmi. La prima volta che ho provato dolore è successo a dicembre, erano 6 giorni che non mi masturbavo e sentivo dolore dal mattino ma era leggero, durante la sera siamo usciti e abbiamo avuto un momento molto eccitante senza concludere. Tornato a casa ho provato un dolore talmente forte che non riuscivo più a camminare, ma ho associato il dolore al fatto che lei mi stava seduta sopra, e in ospedale mi hanno detto di prendere un antidolorifico.
Dopo di che abbiamo iniziato i nostri rapporti sessuali, e spesso, se non avevamo rapporti non mi masturbavo, arrivati al 4/5 giorno, sapevo che doveva accadere qualcosa e mi depilavo....dolore acuto hai testicoli di nuovo. Ho associato questo dolore alla depilazione totale (lamette, ma comunque stressante) e quindi da 2 mesi non mi depilo più se non la parte pudica (lasciando inguine e testicoli al loro stato)....ma sempre, 3 giorni di astinenza e ho provato lo stesso dolore(notare che la prima volta erano 6 giorni, adesso 3 giorni di astinenza), meno intenso del solito.
Nell'ultimo mese non mi sono mai depilato in nessuna parte, e per via di un esame sto passando tutti i giorni a casa e sono tornato a masturbarmi come tempo fa (da 3 a 5 volte), ma da martedì scorso non mi masturbo, già venerdì sera (cioè 72 ore di astinenza) ho iniziato a sentire dolore, ma non è cronico(ho provato, ottenendo un rilassamento confortante, a massaggiare la prostata, pensando che magari, non essendo stimolata come al solito per via della masturbazione fosse lei a causarmi i problemi), ieri, sabato, la mattina non avevo dolore, mentre dal pomeriggio in poi il dolore era a volte leggero (ma pur sempre fastidiozo, del tipo che ti toglie il respiro) spesso medio, e alcuni minuti e pure acuto, ho provato a masturbarmi per finire il dolore(ho sempre risolto così), ma ho preferito fermarmi subito e vedere cosa accade se nn raggiungi la ieaculazione questa volta.
Oggi domenica sto malino, ma è sopportabile. Vorrei aggiungere che ho provato dolori di questo tipo solo in astinenza.
Aggiungo che ogni volta i genitali sono 2/3 volte più grandi del solito.
Grazie tante
[#1]
Caro Utente,nel rispondere al suo poema, le faccio presente che i testicoli non producono nemmeno una goccia di liquido seminale, quindi,mai si ingrandiscono e si rimpiccioliscono,tantomeno in occasione di un'eiaculazione.Rimane la considerazione che una masturbazione ossessiva, analogamente ad un rapporto coitale ossessivo, non favoriscono il benessere sessuale e della prostata in particolare.Contatti uno specialista esperto per porre una diagnosi andrologica a 360 gradi.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Lo so benissimo che non producono liquido seminale, ma è pur vero che in genere non do neanche il tempo hai testicoli di produrre grosse quantità di spermatozoi, ho un cambio continuo, o per dirla in maniera cruda, è possibile la mia ipotesi in cui l'astinenza mi provochi dolore??? O è una cosa possibile??
[#3]
...i testicoli non si ingrandiscono mai, se non a seguito di una patologia specifica (orchite,tumori etc.).Le sensazioni che riferisce sono legate alla cogestione delle vie seminali (prostata, vescicole seminali ed in minima parte testicoli).Quando la sua vita sessuale sarà ortodossa, capirà.Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 41.1k visite dal 16/10/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.