Balanosponite
Salve, a seguito di un rapporto anale non protetto, circa 20 giorni fa, ho da subito notato bruciore, arrossamento e la presenza di puntini sul glande e sul prepuzio oltre che ad un'eccessiva secchezza del prepuzio durante l'erezione. Mi sono rivolto immediatamente al mio medico curante, il quale a seguito di un'ispezione visiva mi ha detto di curare con pevisone latte e poi con pevaryl.
Dopo circa quindici giorni, il bruciore, l'arrossamento, la secchezza e i puntini sono del tutto spariti e non ho problemi. Adesso il glande ed il prepuzio si stanno spellando. E' un proseguo normale della guarigione? Non ho alcun tipo di fastidio ma è come se la parte interessata stia cambiando pelle.
Vorrei chiedervi se è normale, se vi sono altri farmaci che possono evitare o aiutare questo processo.
Grazie.
Dopo circa quindici giorni, il bruciore, l'arrossamento, la secchezza e i puntini sono del tutto spariti e non ho problemi. Adesso il glande ed il prepuzio si stanno spellando. E' un proseguo normale della guarigione? Non ho alcun tipo di fastidio ma è come se la parte interessata stia cambiando pelle.
Vorrei chiedervi se è normale, se vi sono altri farmaci che possono evitare o aiutare questo processo.
Grazie.
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Dopo un fatto flogistico può essere normale quello che si sta verificando, le consiglio di non applicare sui genitali creme cortisoniche che potrebbero poggiare i sintomi di secchezza cutanea. Attenda un po' di tempo prima di riprendere la attivita sessuale e usi detergenti specifici per le parti intime senza abusarne . Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Ex utente
Grazie della risposta dr. De Siati.
Lei consiglia di continuare ad utilizzare il pevaryl o di interrompere?
La pelle che sta andando via è parecchio biancastra, mentre quella sottostante non presenta irregolarità.
Facendo un confronto con la mia situazione a circa un mese fa, credo che la terapia prescritta sia quella corretta poichè non presento fastidi dovuti alla secchezze. Molto raramente un leggero prurito ma credo si più che altro dovuto alla pelle che va via.
Il mio medico non è stato estremamente preciso sui tempi della cura. Mi ha solo detto di applicare, per due volte al giorno, il pevaryl su glande e prepuzio fino ad una completa guarigione.
Lei consiglia di continuare ad utilizzare il pevaryl o di interrompere?
La pelle che sta andando via è parecchio biancastra, mentre quella sottostante non presenta irregolarità.
Facendo un confronto con la mia situazione a circa un mese fa, credo che la terapia prescritta sia quella corretta poichè non presento fastidi dovuti alla secchezze. Molto raramente un leggero prurito ma credo si più che altro dovuto alla pelle che va via.
Il mio medico non è stato estremamente preciso sui tempi della cura. Mi ha solo detto di applicare, per due volte al giorno, il pevaryl su glande e prepuzio fino ad una completa guarigione.
[#3]
Caro lettore,
è abbastanza normale che la mucosa del glande, molto delicata, dopo una infezione da candida, una terapia locale presenti segni di alterata vitalità ed aspetto.
dia tempo alla mucosa di ripristinarsi e tutto tornerà come prima
cari saluti
è abbastanza normale che la mucosa del glande, molto delicata, dopo una infezione da candida, una terapia locale presenti segni di alterata vitalità ed aspetto.
dia tempo alla mucosa di ripristinarsi e tutto tornerà come prima
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 08/10/2016.
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