Linfangite di Mondor
Buongiorno Gentilissimi Dottori,
ho 50 anni e,dopo una visita specialistica andrologica mi è stato diagnosticato quanto segue:
Linfangite di Mondor di attendibile origine traumatica.
Si consiglia riposo da stimolazione fisica per 20 gg.
Prima di intensa attività sessuale eseguire ECDPBD.
Ovviamente mi fido della diagnosi dello specialista.
Il mio problema è che ,visto anche l'argomento abbastanza delicato, non ho avuto il tempo materiale di fare alcune domande.
Da tenere presente che la visita è durata meno di 10 minuti (giusto per dare una idea temporale) e non ho avuto neanche il tempo di mettermi a mio agio cercando di instaurare con lo specialista un giusto rapporto.La materia è abbastanza particolare e credo sia giustificato un minimo di imbarazzo da parte del paziente.
Mi ha fatto una domanda sulle mie abitudini sessuali che hanno ,a suo dire,giustificato la tipologia del mio problema.
Mi è stato consegnato il foglio della diagnosi dopo la raccomandazione di non svolgere attività sessuale intensa per una ventina di giorni in quanto potrebbe portare ad un peggioramento della situazione con difficile risoluzione.Il problema è presente da più di una settimana e non c'è nessun farmaco che possa aiutare a risolvere il problema (questo mi è stato detto dal dottore).In realtà non mi è stato neanche specificato cosa sia L'ECDPBD (anche se credo che sia una normale ecografia)
Una delle mie domande doveva essere questa:
Si parla di riposo anche da masturbazione o da rapporti orali ad esempio?
Vi ringrazio e Vi auguro una buona giornata.
ho 50 anni e,dopo una visita specialistica andrologica mi è stato diagnosticato quanto segue:
Linfangite di Mondor di attendibile origine traumatica.
Si consiglia riposo da stimolazione fisica per 20 gg.
Prima di intensa attività sessuale eseguire ECDPBD.
Ovviamente mi fido della diagnosi dello specialista.
Il mio problema è che ,visto anche l'argomento abbastanza delicato, non ho avuto il tempo materiale di fare alcune domande.
Da tenere presente che la visita è durata meno di 10 minuti (giusto per dare una idea temporale) e non ho avuto neanche il tempo di mettermi a mio agio cercando di instaurare con lo specialista un giusto rapporto.La materia è abbastanza particolare e credo sia giustificato un minimo di imbarazzo da parte del paziente.
Mi ha fatto una domanda sulle mie abitudini sessuali che hanno ,a suo dire,giustificato la tipologia del mio problema.
Mi è stato consegnato il foglio della diagnosi dopo la raccomandazione di non svolgere attività sessuale intensa per una ventina di giorni in quanto potrebbe portare ad un peggioramento della situazione con difficile risoluzione.Il problema è presente da più di una settimana e non c'è nessun farmaco che possa aiutare a risolvere il problema (questo mi è stato detto dal dottore).In realtà non mi è stato neanche specificato cosa sia L'ECDPBD (anche se credo che sia una normale ecografia)
Una delle mie domande doveva essere questa:
Si parla di riposo anche da masturbazione o da rapporti orali ad esempio?
Vi ringrazio e Vi auguro una buona giornata.
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Gentile lettore,
l'acronimo da lei menzionato, cioè l'ECDPBD, non è usualmente utilizzato per indicare in andrologia alcuna ecografia; ad una rapida ricerca su Google questo dovrebbe indicarci un'ipotetica "European Commission Directorate-General for Energy" ma non credo sia questo il reale significato dato dal suo andrologo.
Per questo motivo riconsulti ora il suo andrologo di riferimento e a lui ponga tutte le questioni specifiche e i dubbi legati al suo particolare caso clinico che non è riuscito a riferire; da qui posso però comunque già dirle che quando si "parla di riposo" questo comprende "anche la masturbazione o eventuali rapporti orali".
Un cordiale saluto.
l'acronimo da lei menzionato, cioè l'ECDPBD, non è usualmente utilizzato per indicare in andrologia alcuna ecografia; ad una rapida ricerca su Google questo dovrebbe indicarci un'ipotetica "European Commission Directorate-General for Energy" ma non credo sia questo il reale significato dato dal suo andrologo.
Per questo motivo riconsulti ora il suo andrologo di riferimento e a lui ponga tutte le questioni specifiche e i dubbi legati al suo particolare caso clinico che non è riuscito a riferire; da qui posso però comunque già dirle che quando si "parla di riposo" questo comprende "anche la masturbazione o eventuali rapporti orali".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 03/10/2016.
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