Prostatite, antibiotico alternative
Gentili dottori,
un andrologo mi ha diagnosticato una prostatite batterica (senza esami, ma credo che sapesse il fatto suo), prescrivendomi alcuni antibiotici. Purtroppo una lieve forma di artirite psoriasica mi rende particolarmente sensibile agli antibiotici: dopo alcune "trattative", con l'andrologo abbiamo convenuto che avrei preso l'Augmentin, di solito ben tollerato. Il problema è che al secondo giorno già mi sento una schifezza, nonostante ò'uso regolare di probiotici e vitamine di qualità. I tendini di alcune articolazioni mi fanno male e ho letto che in questi casi conviene sospendere la cura antibiotica.
La domanda è: ma esiste una cura alternativa per l'infiammazione della prostata? E, soprattutto, mi pare di capire che i medici ragionando statisticamente prescrivano l'antibiotico senza bisogno di vedere esami che confermino l'infezione. È così?
PEr completezza del mio quadro clinico, prendo regolamente da un po' alcuni integratori standardizzati di sernoa repens (320 mg) e un anno fa più o meno ho avuto clamidia e ureaplasma, curate con azitromicina (e debellate a quanto si evince da esami successivi). Grazie del tempo che vorrete dedicarmi e buon lavoro!
un andrologo mi ha diagnosticato una prostatite batterica (senza esami, ma credo che sapesse il fatto suo), prescrivendomi alcuni antibiotici. Purtroppo una lieve forma di artirite psoriasica mi rende particolarmente sensibile agli antibiotici: dopo alcune "trattative", con l'andrologo abbiamo convenuto che avrei preso l'Augmentin, di solito ben tollerato. Il problema è che al secondo giorno già mi sento una schifezza, nonostante ò'uso regolare di probiotici e vitamine di qualità. I tendini di alcune articolazioni mi fanno male e ho letto che in questi casi conviene sospendere la cura antibiotica.
La domanda è: ma esiste una cura alternativa per l'infiammazione della prostata? E, soprattutto, mi pare di capire che i medici ragionando statisticamente prescrivano l'antibiotico senza bisogno di vedere esami che confermino l'infezione. È così?
PEr completezza del mio quadro clinico, prendo regolamente da un po' alcuni integratori standardizzati di sernoa repens (320 mg) e un anno fa più o meno ho avuto clamidia e ureaplasma, curate con azitromicina (e debellate a quanto si evince da esami successivi). Grazie del tempo che vorrete dedicarmi e buon lavoro!
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Caro Utente,credo che anche il collega,che sa il fatto suo,sia d'accordo sulla necessità di eseguire delle indagini batteriologiche sul liquido prostatico(tampone) e seminale (coltura),che possano guidare la terapia.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
Gentile Dottor Izzo, grazie della risposta. Il medico che mi ha visitato mi ha prescritto l'analisi del liquidò seminale e una uroflussometria, nessuna indagine però sul liquidò prostatico, che a questo punto proverò a chiedere al mio medico curante, sperando che me la prescriva.
Pubblicherò i risultati appena li ho, sperando in un suo illuminante parere. Buon lavoro
Pubblicherò i risultati appena li ho, sperando in un suo illuminante parere. Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 01/10/2016.
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