Difficoltà nella penetrazione
Salve, volevo spiegare il mio problema riguardo la difficoltà nel penetrare la mia ragazza.
Innanzitutto premetto che eravamo entrambi alla prima esperienza e ormai sono mesi che proviamo ad avere rapporti sessuali.
Un'altra cosa da premettere è che il mio pene è curvo verso il basso, ma ho provato a misurare l'angolo di curvatura e non mi sembra sia preoccupante.
Allora, abbiamo provato per la prima volta ad inizio anno, verso febbraio: posizione classica, io sopra lei sotto, ma il mio pene continuava ad uscire dalla vagina, al che provammo a cambiare, io sotto e lei sopra ma, sentendo troppo dolore, mi chiese di fermarci e rimandare. Quando si andò a ripulire mi disse che le uscì qualche gocciolina di sangue, ma niente di che. La seconda volta avvenne una settimana dopo, stesso copione della prima, solo che questa volta le uscì, proprio davanti a me, un sacco di sangue, quindi pensai di averla completamente deflorata, ma nonostante ciò continuava a sentire dolore e, nel caso in cui provavamo la posizione classica, il mio pene continuava ad uscire.
Da allora ci abbiamo provato molte altre volte, non spessissimo, una volta a settimana (se ci andava bene), mentre nel periodo estivo non abbiamo avuto molte occasioni, ma il copione è stato sempre lo stesso.
Da un mese a questa parte stiamo provando una posizione diversa: ovvero la faccio stendere sul tavolo e io rimango in piedi davanti a lei e devo dire che adesso non sto trovando difficoltà nel penetrarla, anche se lei a tratti continua a sentire dolore (dice che se vado troppo in fondo le faccio male la parte superiore della vagina, cosa per me alquanto strana, dato che il mio pene è curvo verso il basso) oppure prova leggero fastidio, ma piacere zero, il che mi da dispiacere, dato che comunque ormai non è più vergine da mesi.
Stessa cosa accade anche a me sinceramente: a volte sento il contatto con le pareti vaginali, altre volte non molto, ma forse questo è dovuto allo spessore del preservativo, almeno credo. Purtroppo però al momento è l'unica posizione che possiamo (o meglio, che vuole) fare, perchè se proviamo a fare la solita posizione classica, si ritorna al punto di partenza, cioè il pene scivola continuamente fuori, mentre altre posizioni non le vuole prendere proprio in considerazione.
Quindi la mia domanda è: Tutto questo è normale, dato che comunque entrambi siamo inesperti e perchè magari c'è un pò d'ansia (anche se ripeto, ci proviamo da fabbraio, quindi sono parecchi mesi) oppure è necessario che vada a fare un controllo (anche se la curvatura del mio pene non mi sembra preoccupante)?
P.S. prima dell'amplesso ci dedichiamo molto ai preliminari, quindi siamo ben lubrificati, anche se per essere ancora più sicuri, ho da poco acquistato anche un lubrificante,
Innanzitutto premetto che eravamo entrambi alla prima esperienza e ormai sono mesi che proviamo ad avere rapporti sessuali.
Un'altra cosa da premettere è che il mio pene è curvo verso il basso, ma ho provato a misurare l'angolo di curvatura e non mi sembra sia preoccupante.
Allora, abbiamo provato per la prima volta ad inizio anno, verso febbraio: posizione classica, io sopra lei sotto, ma il mio pene continuava ad uscire dalla vagina, al che provammo a cambiare, io sotto e lei sopra ma, sentendo troppo dolore, mi chiese di fermarci e rimandare. Quando si andò a ripulire mi disse che le uscì qualche gocciolina di sangue, ma niente di che. La seconda volta avvenne una settimana dopo, stesso copione della prima, solo che questa volta le uscì, proprio davanti a me, un sacco di sangue, quindi pensai di averla completamente deflorata, ma nonostante ciò continuava a sentire dolore e, nel caso in cui provavamo la posizione classica, il mio pene continuava ad uscire.
Da allora ci abbiamo provato molte altre volte, non spessissimo, una volta a settimana (se ci andava bene), mentre nel periodo estivo non abbiamo avuto molte occasioni, ma il copione è stato sempre lo stesso.
Da un mese a questa parte stiamo provando una posizione diversa: ovvero la faccio stendere sul tavolo e io rimango in piedi davanti a lei e devo dire che adesso non sto trovando difficoltà nel penetrarla, anche se lei a tratti continua a sentire dolore (dice che se vado troppo in fondo le faccio male la parte superiore della vagina, cosa per me alquanto strana, dato che il mio pene è curvo verso il basso) oppure prova leggero fastidio, ma piacere zero, il che mi da dispiacere, dato che comunque ormai non è più vergine da mesi.
Stessa cosa accade anche a me sinceramente: a volte sento il contatto con le pareti vaginali, altre volte non molto, ma forse questo è dovuto allo spessore del preservativo, almeno credo. Purtroppo però al momento è l'unica posizione che possiamo (o meglio, che vuole) fare, perchè se proviamo a fare la solita posizione classica, si ritorna al punto di partenza, cioè il pene scivola continuamente fuori, mentre altre posizioni non le vuole prendere proprio in considerazione.
Quindi la mia domanda è: Tutto questo è normale, dato che comunque entrambi siamo inesperti e perchè magari c'è un pò d'ansia (anche se ripeto, ci proviamo da fabbraio, quindi sono parecchi mesi) oppure è necessario che vada a fare un controllo (anche se la curvatura del mio pene non mi sembra preoccupante)?
P.S. prima dell'amplesso ci dedichiamo molto ai preliminari, quindi siamo ben lubrificati, anche se per essere ancora più sicuri, ho da poco acquistato anche un lubrificante,
[#1]
Gentile lettore,
come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi complessi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Infine, se desidera poi avere più informazioni dettagliate sul problema "pene curvo", le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
Un cordiale saluto.
come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi complessi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Infine, se desidera poi avere più informazioni dettagliate sul problema "pene curvo", le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gentile signore penso che dovrebbe andare a farsi vedere da un urologo per capire se la piegatura in avanti rientra ancora nella normalità o è patologica e richiede una correzione. In ogni modo una posizione da provare per evitare un contatto spiacevole è quello di penetrare la tua compagna da dietro. In questo modo la piegatura in avanti del tuo pene si armonizza con la piegatura in avanti della vagina. Cari saluti
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 45.7k visite dal 26/09/2016.
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