Anorgasmia
Buonasera , mi chiamo Davide. Sono nato con l'emiparesi destra e questo fatto mi ha un po' condizionato durante gli anni e reso insicuro. Tuttavia col tempo , con l'aiuto di famiglia,amici e tanta forza di volontà , questa insicurezza é quasi sparita del tutto. Questo lavoro intimo della mia persona non mi ha fatto mai avere relazioni durature con l'altro sesso. Fino a quando ho incontrato da un anno la mia attuale ragazza a cui ho messo a nudo tutto di me e con cui, conseguentemente, ho perso la verginità. Nonostante questo mio percorso di crescita, che ha permesso di aprirmi mentalmente alla mia ragazza, tuttavia credo di essermi portato dei segni del mio passato. Infatti non riesco mai ad eiaculare. I rapporti durano ore e per questo lei raggiunge molte volte l'orgasmo. Ora mi chiedo se il problema sia mentale, o perché durante il coito , decido di interrompere la penetrazione ( vista l'assenza del preservativo con il quale non riesco a sentire più di tanto) o di penetrare troppo a fondo perché la sento godere di più? Ho tanti dubbi . Cioè é un problema di tecnica, mentale o fisico vista la mia emiparesi spastica? Mi scuso e grazie della sua disponibilità
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Caro Utente,va da se che la patologia neuropatica possa favorire una eiaculazione prolungata che può essere modulata farmacologicamente.Va da se che i tempi eiaculatori possano modificarsi in relazione al tipo di rapporti (nella masturbazione o nel coito orale che succede?) e da donna a donna.Ne ha parlato con il neurologo di riferimento?Non c'é spazio per considerare i risvolti psicologici.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 25/08/2016.
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