E' da quando sono attivo sessualmente che soffro di eiaculazione precoce
Gentili Dottori,
vorrei chiedere un consulto in merito ad un mio problema sessuale.
E' da quando sono attivo sessualmente che soffro di eiaculazione precoce. Ho iniziato ad avere rapporti all'età di 16 anni
e, da subito, il mio tempo di orgasmo è sempre stato molto rapido (da 30 secondi a 2 minuti).
Ho sempre avuto partner fisse con cui ho anche provato ad affrontare il problema ma con scarsi risultati.
In linea di massima la soluzione adottata è sempre stata quella di utilizzare dei prodotti anestetici ma, come potete ben capire, oltre ad essere scomodi, dopo un uso decennale inizio a preoccuparmi anche dei possibili effetti collaterali che possono avere sul mio corpo.
Circa un anno fa mi sono recato da un andrologo che, dopo una breve visita, mi ha detto essere tutto ok. Sorridendo e cercando di mettermi a mio agio mi ha spiegato il collegamento tra cervello, erezione ed eiaculazione spiegandomi che il mio era probabilmente un problema psicologico. Poiché era il periodo in cui facevano la pubblicità dei fiammiferi (per pubblicizzare un farmaco contro l'ep) ha anche aggiunto che quel farmaco non me l'avrebbe prescritto in quanto riteneva i suoi effetti collaterali esagerati rispetto al problema. La terapia che mi ha prescritto, visto che avevo un compagna fissa (ora mia moglie) è stata la cosiddetta "ginnastica sessuale". In questo periodo abbiamo provato questa tecnica ma con nessun risultato.
Così, dopo averne parlato con mia moglie, ho deciso di andare dal medico di base che mi ha prescritto la crema Emla con la quale ho ottimi risultati (rapporti di circa 20-30 minuti). Per le ragioni spiegate sopra però non posso considerare questa una soluzione definitiva al mio problema. Anche perché, onestamente, questi metodi tolgono la naturalezza che un rapporto sessuale dovrebbe avere.
Sono 8 anni che sono fidanzato con la mia partner attuale e visto che l'emozione di "vedere un corpo nuovo" non c'è più (cosa che potrebbe magari giustificare un eiaculazione precoce) e visto che la ginnastica non ha funzionato, vi chiedo un suggerimento su come procedere a questo punto per risolvere questo problema? Dopo tutto questo tempo voglio risolvere la cosa definitivamente, basta desensibilizzare il pene, vorrei capire quali sono le cause per risolvere il problema.
Grazie per i suggerimenti che vorrete darmi.
Cordiali saluti.
vorrei chiedere un consulto in merito ad un mio problema sessuale.
E' da quando sono attivo sessualmente che soffro di eiaculazione precoce. Ho iniziato ad avere rapporti all'età di 16 anni
e, da subito, il mio tempo di orgasmo è sempre stato molto rapido (da 30 secondi a 2 minuti).
Ho sempre avuto partner fisse con cui ho anche provato ad affrontare il problema ma con scarsi risultati.
In linea di massima la soluzione adottata è sempre stata quella di utilizzare dei prodotti anestetici ma, come potete ben capire, oltre ad essere scomodi, dopo un uso decennale inizio a preoccuparmi anche dei possibili effetti collaterali che possono avere sul mio corpo.
Circa un anno fa mi sono recato da un andrologo che, dopo una breve visita, mi ha detto essere tutto ok. Sorridendo e cercando di mettermi a mio agio mi ha spiegato il collegamento tra cervello, erezione ed eiaculazione spiegandomi che il mio era probabilmente un problema psicologico. Poiché era il periodo in cui facevano la pubblicità dei fiammiferi (per pubblicizzare un farmaco contro l'ep) ha anche aggiunto che quel farmaco non me l'avrebbe prescritto in quanto riteneva i suoi effetti collaterali esagerati rispetto al problema. La terapia che mi ha prescritto, visto che avevo un compagna fissa (ora mia moglie) è stata la cosiddetta "ginnastica sessuale". In questo periodo abbiamo provato questa tecnica ma con nessun risultato.
Così, dopo averne parlato con mia moglie, ho deciso di andare dal medico di base che mi ha prescritto la crema Emla con la quale ho ottimi risultati (rapporti di circa 20-30 minuti). Per le ragioni spiegate sopra però non posso considerare questa una soluzione definitiva al mio problema. Anche perché, onestamente, questi metodi tolgono la naturalezza che un rapporto sessuale dovrebbe avere.
Sono 8 anni che sono fidanzato con la mia partner attuale e visto che l'emozione di "vedere un corpo nuovo" non c'è più (cosa che potrebbe magari giustificare un eiaculazione precoce) e visto che la ginnastica non ha funzionato, vi chiedo un suggerimento su come procedere a questo punto per risolvere questo problema? Dopo tutto questo tempo voglio risolvere la cosa definitivamente, basta desensibilizzare il pene, vorrei capire quali sono le cause per risolvere il problema.
Grazie per i suggerimenti che vorrete darmi.
Cordiali saluti.
[#1]
Caro signore,
molto probabilmente il suo è un problema di origine psicologica. Se questo è vero le soluzioni sono:
i farmaci che sta già usando,
farmaci orali,
terapia psicologica.
Il farmaci funzionano, ma solo fino a che li prende, la terapia psicologica risolve defionitivamente il problema. Ne parli col collega.
molto probabilmente il suo è un problema di origine psicologica. Se questo è vero le soluzioni sono:
i farmaci che sta già usando,
farmaci orali,
terapia psicologica.
Il farmaci funzionano, ma solo fino a che li prende, la terapia psicologica risolve defionitivamente il problema. Ne parli col collega.
[#2]
Gentile Utente,
Aggiungo qualche notte a quelle del dr. Cavallini
1- "Circa un anno fa mi sono recato da un andrologo che, dopo una breve visita, mi ha detto essere tutto ok"
Bene, perfetto direi.
Ma l'assenza di problematiche organiche non equivale all'assenza di problematiche psichiche o di cause "altre" correlate all'insorgenza ed al mantenimento dell'e.p.
2- "Sorridendo e cercando di mettermi a mio agio mi ha spiegato il collegamento tra cervello, erezione ed eiaculazione spiegandomi che il mio era probabilmente un problema psicologico"
Si chiama counselling psico/sessuologico, ma spesso quando le cause sono più profonde e datate, non è bastevole
3- "Poiché era il periodo in cui facevano la pubblicità dei fiammiferi (per pubblicizzare un farmaco contro l'ep) ha anche aggiunto che quel farmaco non me l'avrebbe prescritto in quanto riteneva i suoi effetti collaterali esagerati rispetto al problema"
La farmacoterapia, ottima ma non risolutiva, nei casi come il suo andrebbe associata alla terapia psicologica o psico/sessuologica, dipende dalla diagnosi.
Trattare il sintomo avulso dalla cornice emozionale, effettiva, inconscia, psichica diventa un lavoro miope, toglie valore al suo sentire più profondo e non analizza la partner, l'altra metà del cielo della sua disfunzione sessuale.
.4- "La terapia che mi ha prescritto, visto che avevo un compagna fissa (ora mia moglie) è stata la cosiddetta "ginnastica sessuale". In questo periodo abbiamo provato questa tecnica ma con nessun risultato"
La ginnastica sessuale, è una mansione che va integrata in una cornice più ampia, mai avulsa dalla sua psiche, coppia, soma, immaginario, inconscio...
Le allego un canale salute redatto a quattro mani con un Collega andrologo ed altre letture, ma nel mio sito personale ne troverà tante altre
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
Aggiungo qualche notte a quelle del dr. Cavallini
1- "Circa un anno fa mi sono recato da un andrologo che, dopo una breve visita, mi ha detto essere tutto ok"
Bene, perfetto direi.
Ma l'assenza di problematiche organiche non equivale all'assenza di problematiche psichiche o di cause "altre" correlate all'insorgenza ed al mantenimento dell'e.p.
2- "Sorridendo e cercando di mettermi a mio agio mi ha spiegato il collegamento tra cervello, erezione ed eiaculazione spiegandomi che il mio era probabilmente un problema psicologico"
Si chiama counselling psico/sessuologico, ma spesso quando le cause sono più profonde e datate, non è bastevole
3- "Poiché era il periodo in cui facevano la pubblicità dei fiammiferi (per pubblicizzare un farmaco contro l'ep) ha anche aggiunto che quel farmaco non me l'avrebbe prescritto in quanto riteneva i suoi effetti collaterali esagerati rispetto al problema"
La farmacoterapia, ottima ma non risolutiva, nei casi come il suo andrebbe associata alla terapia psicologica o psico/sessuologica, dipende dalla diagnosi.
Trattare il sintomo avulso dalla cornice emozionale, effettiva, inconscia, psichica diventa un lavoro miope, toglie valore al suo sentire più profondo e non analizza la partner, l'altra metà del cielo della sua disfunzione sessuale.
.4- "La terapia che mi ha prescritto, visto che avevo un compagna fissa (ora mia moglie) è stata la cosiddetta "ginnastica sessuale". In questo periodo abbiamo provato questa tecnica ma con nessun risultato"
La ginnastica sessuale, è una mansione che va integrata in una cornice più ampia, mai avulsa dalla sua psiche, coppia, soma, immaginario, inconscio...
Le allego un canale salute redatto a quattro mani con un Collega andrologo ed altre letture, ma nel mio sito personale ne troverà tante altre
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 24/08/2016.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.