Candidosi nell'uomo e nella donna
Buongiorno.
Sono una ragazza affetta da candidosi vaginale recidivante, curata nell'arco di un anno in ogni modo possibile (Gyno-Canesten, Meclon, fino ad arrivare alle dosi singole di Diflucan) e mai sparita.
Il mio ragazzo, inizialmente asintomatico, si è curato con il Diflucan per evitare l'effetto ping-pong, l'ha assunto quando l'ho assunto anche io in dose singola da 150mg, due volte a distanza di un paio di mesi l'una dall'altra, ma per qualche motivo i sintomi della Candida mi sono sempre ritornati e così anche lui, da che era asintomatico, ha cominciato ad avere dei piccoli "tagli" sul prepuzio, doloranti al momento del rapporto, che abbiamo riconosciuto come probabili sintomi di candidosi nell'uomo.
Io sono partita senza avere troppo tempo per organizzarmi dieci giorni fa, gli ho procurato una crema Canesten che non necessita di ricetta e ho insistito perché la applicasse due volte al giorno per almeno due settimane. Siamo rimasti d'accordo che se il suo problema fosse persistito anche dopo l'uso della crema, lui sarebbe andato da un medico a farsi visitare (parentesi: lui per motivi personali non ha fiducia nei medicinali e nei dottori, quindi ciò rappresenta uno sforzo per lui). Ora, a distanza mi ha comunicato che la sua infezione sembra essergli passata: mi fido di lui, ma per esperienza e per fatti che lui stesso mi ha accennato temo che non abbia applicato Canesten nei tempi e nei dosaggi giusti.
Nel frattempo, ho effettuato un pap test che mi ha confermato ancora una volta che nel mio caso si tratta di Candida.
Sono andata alla guardia medica locale, dove una dottoressa mi ha prescritto una terapia "pesante" antirecidive: Flukimex 200mg da assumere in dose singola il 1, il 4, il 7 giorno di questa settimana, dopodichè mi ha consigliato di farmi prescrivere dal mio medico di base una dose di mantenimento di una pillola alla settimana per circa 5-6 mesi.
Mi ha anche consigliato di dare Flukimex al mio ragazzo, appena lo rivedrò. Non è stata però molto chiara sulla frequenza di utilizzo di questa pillola nel suo caso, mea culpa che non ho chiesto bene.
Ha specificato che nella prima scatola ci sono 7 pillole, sufficienti per me e per lui. Quindi anche lui deve assumere una pillola il 1, una il4, e una il 7giorno della settimana, poi basta? Sul foglietto illustrativo del medicinale è indicata come sufficiente una singola dose per l'uomo affetto da balanite o balanopostite, e non mi pare che il suo caso sia recidivante. Ma soprattutto, è proprio necessario assumere altre pillole dopo la terapia con il Canesten, anche se svolta senza rispettare la posologia esatta?
Spero di poter ricevere presto una gentile risposta.
Grazie mille e buona giornata.
Sono una ragazza affetta da candidosi vaginale recidivante, curata nell'arco di un anno in ogni modo possibile (Gyno-Canesten, Meclon, fino ad arrivare alle dosi singole di Diflucan) e mai sparita.
Il mio ragazzo, inizialmente asintomatico, si è curato con il Diflucan per evitare l'effetto ping-pong, l'ha assunto quando l'ho assunto anche io in dose singola da 150mg, due volte a distanza di un paio di mesi l'una dall'altra, ma per qualche motivo i sintomi della Candida mi sono sempre ritornati e così anche lui, da che era asintomatico, ha cominciato ad avere dei piccoli "tagli" sul prepuzio, doloranti al momento del rapporto, che abbiamo riconosciuto come probabili sintomi di candidosi nell'uomo.
Io sono partita senza avere troppo tempo per organizzarmi dieci giorni fa, gli ho procurato una crema Canesten che non necessita di ricetta e ho insistito perché la applicasse due volte al giorno per almeno due settimane. Siamo rimasti d'accordo che se il suo problema fosse persistito anche dopo l'uso della crema, lui sarebbe andato da un medico a farsi visitare (parentesi: lui per motivi personali non ha fiducia nei medicinali e nei dottori, quindi ciò rappresenta uno sforzo per lui). Ora, a distanza mi ha comunicato che la sua infezione sembra essergli passata: mi fido di lui, ma per esperienza e per fatti che lui stesso mi ha accennato temo che non abbia applicato Canesten nei tempi e nei dosaggi giusti.
Nel frattempo, ho effettuato un pap test che mi ha confermato ancora una volta che nel mio caso si tratta di Candida.
Sono andata alla guardia medica locale, dove una dottoressa mi ha prescritto una terapia "pesante" antirecidive: Flukimex 200mg da assumere in dose singola il 1, il 4, il 7 giorno di questa settimana, dopodichè mi ha consigliato di farmi prescrivere dal mio medico di base una dose di mantenimento di una pillola alla settimana per circa 5-6 mesi.
Mi ha anche consigliato di dare Flukimex al mio ragazzo, appena lo rivedrò. Non è stata però molto chiara sulla frequenza di utilizzo di questa pillola nel suo caso, mea culpa che non ho chiesto bene.
Ha specificato che nella prima scatola ci sono 7 pillole, sufficienti per me e per lui. Quindi anche lui deve assumere una pillola il 1, una il4, e una il 7giorno della settimana, poi basta? Sul foglietto illustrativo del medicinale è indicata come sufficiente una singola dose per l'uomo affetto da balanite o balanopostite, e non mi pare che il suo caso sia recidivante. Ma soprattutto, è proprio necessario assumere altre pillole dopo la terapia con il Canesten, anche se svolta senza rispettare la posologia esatta?
Spero di poter ricevere presto una gentile risposta.
Grazie mille e buona giornata.
[#1]
Gentile Signora
Non è necessario un nuovo trattamento sistemico al partner. Consiglio l'applicazione del Canesten in crema 2 volte al giorno per almeno altri 20 gg. Sulle lesioni mucose si può applicare violetto di genziana. per quanto riguarda lei la recidivanza della candida è dovuta a fattori locali ( uso prolungato di antisettici) o sistemici ( dieta sbagliata, utilizzo di antibiotici, scarsa frequenza di rapporti sessuali). Bisognerebbe fare una valutazione accurata
di tutti questi fattori prima di prescrivere farmaci antimicotici come il fluconazolo che è riservato per via sistemica solo a casi gravi di candidiosi invasiva e refrattaria al trattamento topico.
cordialità
michele Ruoppolo
Non è necessario un nuovo trattamento sistemico al partner. Consiglio l'applicazione del Canesten in crema 2 volte al giorno per almeno altri 20 gg. Sulle lesioni mucose si può applicare violetto di genziana. per quanto riguarda lei la recidivanza della candida è dovuta a fattori locali ( uso prolungato di antisettici) o sistemici ( dieta sbagliata, utilizzo di antibiotici, scarsa frequenza di rapporti sessuali). Bisognerebbe fare una valutazione accurata
di tutti questi fattori prima di prescrivere farmaci antimicotici come il fluconazolo che è riservato per via sistemica solo a casi gravi di candidiosi invasiva e refrattaria al trattamento topico.
cordialità
michele Ruoppolo
Prof. Michele Ruoppolo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 18.7k visite dal 06/08/2016.
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