varicocele, biopsia
Salve, sono un ragazzo di 24 anni e circa una settimana e mezza fa sono stato operato di varicocele sinistro tramite intervento di legatura della vena ed allo stesso tempo mi è stata fatta una biopsia testicolare bilaterale. Qualche giorno in seguito all'intervento medicandomi ho potuto notare la presenza di una pallina dura attaccata al testicolo destro, sono abbastanza sicuro di non aver mai sentito quest'ultima prima dell'intervento e sono abbastanza preoccupato della sua comparsa in quanto (sempre non sia una mia sensazione) essa è aumentata di dimensione dal giorno in cui la ho scoperta (circa 1 settimana fa). Volevo quindi chiedere a voi Dottori cosa potrebbe essere questa pallina e quali provvedimenti io debba prendere per rasserenarmi (purtroppo l'urologo che mi ha operato non è disponibile prima di due settimane per nessuna visita).
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Caro Utente,credo che sia primario conoscere le motivazioni che hanno indotto il collega ad operare un varicocele corredandolo con una biopsia testicolare bilaterale ,credo finalizzata ad una crioconservazione nel caso di un eventuale presenza di spermatozoi nei frustoli bioptici.A tal proposito,non specifica quali esami abbia eseguito,ormonali,genetici e/o molecolari,nonché seminali.Il reperto oggettivo da lei riscontrato non può essere da noi valutato senza poter visitare.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
La biopsia della quale non avro esito prima di un mese è stata eseguita per studiare lo sviluppo degli spermatozooi in quanto i vari spermiogrammi da me eseguiti hanno sempre dato esiti pessimi quali la presenza rara/rarissima di spermatozooi (criptozoospermia sulla carta, ma il mio urologo sostiene sia azoospermia) , tanto da non poterne darne una valutazione alla loro forma e motilità.
Gli altri esami da me eseguiti prima dell'intervento quali le analisi del sangue per i vari valori ormonali sono rientrati tutti nella norma, inoltre per approfondire ulteriormente le indagini sull'esito degli spermiogrammi l'urologo mi ha fatto fare un test del DNA il quale è risultato perfetto (sono maschio!) e con il quale allo stesso tempo ho fatto il test per la presenza di alcune malattie come la fibrosi cistica e tutte queste sono risultate non presenti.
E in seguito a tutto ciò (DNA perfetto, no fibrosi cistica o altre malattie e valori ormonali nella norma) che il mio urologo ha deciso di eseguire la biopsia assieme all'intervento per il varicocele (3 grado sinistro, 2 destro, ma non ho la più pallida idea se siano stati operati entrambi, sono sicuro solamente del sinistro) per studiare lo sviluppo degli spermatozooi e capire se vi sono delle cause che impediscano la loro maturazione.
Infine capisco quindi che la pallina che sento non può da voi essere valutata senza una visita, ma non si può in alcun modo stabilirne una possibile ipotesi di cosa sia e della sua comparsa? Ho letto che potrebbe essere l'epididimo infiammato, tuttavia non riesco a trovare nulla nel testicolo sinistro per farne un confronto della posizione.
Gli altri esami da me eseguiti prima dell'intervento quali le analisi del sangue per i vari valori ormonali sono rientrati tutti nella norma, inoltre per approfondire ulteriormente le indagini sull'esito degli spermiogrammi l'urologo mi ha fatto fare un test del DNA il quale è risultato perfetto (sono maschio!) e con il quale allo stesso tempo ho fatto il test per la presenza di alcune malattie come la fibrosi cistica e tutte queste sono risultate non presenti.
E in seguito a tutto ciò (DNA perfetto, no fibrosi cistica o altre malattie e valori ormonali nella norma) che il mio urologo ha deciso di eseguire la biopsia assieme all'intervento per il varicocele (3 grado sinistro, 2 destro, ma non ho la più pallida idea se siano stati operati entrambi, sono sicuro solamente del sinistro) per studiare lo sviluppo degli spermatozooi e capire se vi sono delle cause che impediscano la loro maturazione.
Infine capisco quindi che la pallina che sento non può da voi essere valutata senza una visita, ma non si può in alcun modo stabilirne una possibile ipotesi di cosa sia e della sua comparsa? Ho letto che potrebbe essere l'epididimo infiammato, tuttavia non riesco a trovare nulla nel testicolo sinistro per farne un confronto della posizione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 28/06/2016.
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