Una discreta erezione
Salve dottori sono un ragazzo di 26 anni fidanzato con una ragazza di 23. Vi contatto per chiedervi come mai io e la mia ragazza da un anno e mezzo proviamo ma non riusciamo a fare sesso. Lei è vergine ,mentre io preso dallo sconforto, due mesi fa ho avuto un rapporto occasionale al di fuori del rapporto con un'altra ragazza che aveva già avuto esperienze sessuali e non ho avuto problemi.. Con la mia fidanzata mi trovo in questo circolo vizioso: lei avverte dolore all’atto della penetrazione, credo anche perchè si irrigidisce molto e io sento come un muro che non riesco a superare, ho provato tantissime volte anche con una discreta erezione e cambiando le posizioni, ma niente non riesco proprio. Mi è sorto un dubbio che magari potrei essere io il problema. Perché sebbene abbia erezioni che mi consentono di indossare il preservativo forse non riesco a mantenerla a sufficienza per penetrare e rompere l'imene. Le chiedo ma la turgidita del pene deve essere massima per favorire la penetrazione e rompere l'imene?.Rompere l'imene è così difficile?
[#1]
Gentile lettore,
visto quello che ci racconta, forse potrebbe essere utile, a questo punto una attenta e precisa valutazione ginecologica per la sua ragazza per valutare in modo mirato quale sia la sua reale situazione anatomica.
Fatto questo poi ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
visto quello che ci racconta, forse potrebbe essere utile, a questo punto una attenta e precisa valutazione ginecologica per la sua ragazza per valutare in modo mirato quale sia la sua reale situazione anatomica.
Fatto questo poi ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Dottore la ringrazio della sua immediata risposta. Lei quindi pensa che possa trattarsi di un problema della mia ragazza? Perchè le ripeto ho provato tante volte ma non sono riuscito proprio a perforare l'imene. Sento un muro che ostacola. Sarà anche il posto scomodo come la macchina, ma non credo sia un motivo tanto rilevante. Lei esclude che possa trattarsi di un mio problema che mi impedisce di penetare fino in fondo?
[#3]
Gentile lettore,
da questa postazione, difficile escludere qualcosa di preciso.
Il consiglio più mirato potrebbe essere quello di sentire in diretta anche il suo andrologo di fiducia e nel frattempo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
da questa postazione, difficile escludere qualcosa di preciso.
Il consiglio più mirato potrebbe essere quello di sentire in diretta anche il suo andrologo di fiducia e nel frattempo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
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https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
[#4]
Gentile Utente,
Aggiungo qualche nota a quelle del dr. Beretta.
Potrebbe trattarsi di vaginismo che troverà ben spiegato nelle letture che le allego in calce, leggetele insieme alla sua ragazza.
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/110-vaginismo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1995-donne-e-sessualita-vergini-adulte-vaginismo-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4106-l-intimita-impossibile-donne-vergini-adulte-e-matrimoni-bianchi.html
Non è una diagnosi, ma una ipotesi da approfondire.
La macchina di certo non aiuta, ma anche le resistenze psichiche e fisiche della sua ragazza.
Aggiungo qualche nota a quelle del dr. Beretta.
Potrebbe trattarsi di vaginismo che troverà ben spiegato nelle letture che le allego in calce, leggetele insieme alla sua ragazza.
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/110-vaginismo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1995-donne-e-sessualita-vergini-adulte-vaginismo-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4106-l-intimita-impossibile-donne-vergini-adulte-e-matrimoni-bianchi.html
Non è una diagnosi, ma una ipotesi da approfondire.
La macchina di certo non aiuta, ma anche le resistenze psichiche e fisiche della sua ragazza.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Utente
Vi ringrazio vivamente delle vostre risposte. Leggerò sicuramente i vostri articoli. Dottoressa credo che lei abbia proprio ragione. La mia ragazza a volte non si lascia andare completamente è come se volesse e non volesse, avverto questa sensazione e questa situazione incide sicuramente in maniera negativa su di me. Volevo chiederle ma è così difficile perforare l'imene? Nel senso la turgidità del pene deve essere massima o è necessaria una discreta erezione ? La ringrazio cordialmente
[#6]
Non è difficile, ma è difficile quando la coppia è ambivalente, ansiosa, in macchina ecc..
Un rapporto sessuale non dipende esclusivamente dalla sua erezione, ma da tantissimo altro.
Gli evitamenti al femminile della sessualità hanno svariati nomine cure.
Legga le letture e ne risparmiano
Un rapporto sessuale non dipende esclusivamente dalla sua erezione, ma da tantissimo altro.
Gli evitamenti al femminile della sessualità hanno svariati nomine cure.
Legga le letture e ne risparmiano
[#8]
Gentile utente
una delle conseguenze che potrebbe svilupparsi, nei casi come il suo, è quella in cui l'uomo inizia a pensare di essere l'unico responsabile di ciò che... non stà accadendo.
Il rischio di tutto ciò, potrebbe essere, lo sviluppo di una disfunzione sessuale da parte dell'uomo.
Ciò, proprio in virtù dei continui fallimenti e... dei tentativi di trovare una soluzione del problema... solo in se stesso.
Quindi, come dicono i colleghi, dovrebbe rendere partecipe la sua partner per la risoluzione di questa situazione . Una visita ginecologica ed una visita andrologica sarebbero semplicemente il primo passo. E vista l'inesperienza della sua compagna, dopo aver escluso problematiche organiche, sarebbe utile rivolgervi ad uno Psicologo possibilmente perfezionato in Sessuologia.
Buone cose
una delle conseguenze che potrebbe svilupparsi, nei casi come il suo, è quella in cui l'uomo inizia a pensare di essere l'unico responsabile di ciò che... non stà accadendo.
Il rischio di tutto ciò, potrebbe essere, lo sviluppo di una disfunzione sessuale da parte dell'uomo.
Ciò, proprio in virtù dei continui fallimenti e... dei tentativi di trovare una soluzione del problema... solo in se stesso.
Quindi, come dicono i colleghi, dovrebbe rendere partecipe la sua partner per la risoluzione di questa situazione . Una visita ginecologica ed una visita andrologica sarebbero semplicemente il primo passo. E vista l'inesperienza della sua compagna, dopo aver escluso problematiche organiche, sarebbe utile rivolgervi ad uno Psicologo possibilmente perfezionato in Sessuologia.
Buone cose
Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it
[#9]
Utente
Dottor Del Monte la ringrazio innanzitutto della sua risposta. Credo che lei abbia centrato pienamente il punto. Molto spesso mi sento infatti,come lei ha appunto descritto, come la causa principale di quello che "non accade " con la mia ragazza. Tutto ciò si ripercuote anche nella mia vita quotidiana infatti, la sicurezza che prima avevo sia sessualmente che nella vita proprio , sento che mi sta venendo un po' meno. In realtà circa 4 mesi fa sono stato anche da un andrologo che mi ha visitato e ha detto che non avevo alcun problema e che probabilmente bisognava approfondire il quadro clinico ma sopratutto psicologico della mia ragazza. Io ne ho parlato anche con lei ma si rifiuta perchè dice che secondo lei non c'è nessun problema fisico tale da affrontare con uno specialista. Cosa posso fare secondo lei dottore?
[#11]
Gentile lettore,
se proprio vuole essere tranquillizzato su eventuali problematiche ormonali o anatomiche - vascolari, difficilmente oggi si nega un mini pannello ormonale e un ecocolordoppler dei corpi cavernosi e delle relative arterie.
Stia comunque alle indicazioni datele dal suo andrologo di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
se proprio vuole essere tranquillizzato su eventuali problematiche ormonali o anatomiche - vascolari, difficilmente oggi si nega un mini pannello ormonale e un ecocolordoppler dei corpi cavernosi e delle relative arterie.
Stia comunque alle indicazioni datele dal suo andrologo di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
[#12]
Utente
Dottor Beretta la ringrazio ancora della sua cortese disponibilità. Dottore vista la situazione che le ho descritto, mi piacerebbe fare i controlli che lei mi ha citato, anche per una maggiore sicurezza mia sullo stato di salute. Ne parlero sicuramente con il mio andrologo. Scusi la mia poca conoscenza, di cosa trattano gli esami che lei mi suggerisce?
[#13]
Gentile lettore,
dalla sua ultima domanda arguisco che non ha letto per bene gl’articoli, già consigliati, pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Ancora un cordiale saluto.
dalla sua ultima domanda arguisco che non ha letto per bene gl’articoli, già consigliati, pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Ancora un cordiale saluto.
[#14]
Utente
Dottor Beretta ho appena terminato di leggere i suoi articoli e li ho trovati molto interessanti. Gli esami che suggerisce se non ho capito male riguardano un prelievo del sangue per verificare la funzionalità ormonale e la presenza di parametri alterati attraverso esami del testosterone, emocromo, glicemia ecc??? Per quanto riguarda l ecocolor doppler serve a misurare se l afflusso di sangue nelle arterie dei corpi cavernosi avviene in maniera corretta? ? Una cosa non ho capito si parla sia di ecocolor doppler dinamico e basale qual è la differenza?
[#18]
Utente
Dottori buongiorno, sono stato ieri dal mio urologo- andrologo. Ho eseguito una visita e il medico mi ha detto che sia il pene che i testicoli sono in salute. Mi ha riscontrato solo un frenulo breve e un prepuzio con atteggiamento fimotico. Mi ha anche detto che l'eco color doppler possiamo anche eseguirlo nel suo ambulatorio, ma non ne vede la necessità. Mi ha detto inoltre che sarebbe meglio che portassi la mia ragazza e magari visitarla e parlarne anche con lei di questa difficoltà nella penetrazione. Secondo lui l'erezione difficoltosa dipende da uno stress psicologico e da difficoltà nella penetrazione e non il contrario. Mi ha prescritto inoltre per un paio di mesi un farmaco di nome Duravir dicendo che poteva aiutarmi a mantenere un'erezione più forte visto lo stress psicologico che non mi permette di avere sempre erezioni forti. In questi giorni inoltre farò un prelievo del sangue per un controllo generale e su alcuni valori come testosterone e diidrotestosterone. Voi cosa ne pensate?
[#24]
Utente
Salve dottori ho fatto le analisi e questi sono i risultati.
ESITI VALORI RIF.
GLICEMIA 91 mg/dl ( 60-110)
COLESTEROLO TOT 180 mg/dl ( 0-200)
V.E.S. 5 mm ( fino a 12)
TESTOSTERONE (EIA) 392.8 ng/dl ( 260-920)
DIIDROTESTOST (DHT) 548.00 pg/ml (250-990)
ANTIGENE PROSTATICO (PSA) 0.62 ng/ml ( fino a 4)
ESAMI EMOCROMO
LEGENDA
RBC: GLOBULI ROSSI
WBC GLOBULI BIANCHI
HGB: EMOGLOBINA
HCT: EMATOCRITO
MCV: VOLUME ERITROCITARIO
MCH: CONT.EMOGL.MEDIO
MCHC: CONC. EMOGL. MEDIA
PLT: PIASTRINE
ESITI VALORI NORMALI
RBC 5.49 [10^6/Ul] (4.5 -5.8)
HGB 16.1 [g/dl] (13.0- 17.0)
HCT 43.7 [%] (40.0 - 52.0)
MCV 79.6 [fL] (82.0-100.0)
MCH 29.3 [pg] (27.0 - 34.0)
MCHC 36.8 [g/dl] (31.0 - 36.0)
RDW-SD 33.9 [fL] (37.0- 54.0)
RDW-CV 11.7 [%] (11.0 - 15.0)
PLT 21.8 [10^3/uL] (140 - 380)
MPV 11.1 [fL] (7.4 - 11.4)
P-LCR 35.3 [%] (13.0 - 43.0)
PDW 14.1 [fL] (9.0 - 22.0)
PCT 0.24 [%] (0.01 - 15.00)
WBC 5.24 [10^3/uL] (4.50 - 10.00)
NEUT 50.9 [%] (42.0 - 75.2)
LYMPH 42.6 [%] (20.0 - 51.1)
MONO 4.6 [%] (1.7 - 12.0)
EOSI 1.5 [%] (0.0 - 3.0)
BASO 0.4 [%] (0.0 - 3.0)
NEUT 2.67 [10^3/uL] (1.50 - 7.00)
LYMPH 2.23 [10^3/uL] (1.00 - 3.70)
MONO 0.24 [10^3/uL] (0.00 - 0.70)
EOSI 0.08 [10 ^3/uL] (0.00 - 0.40)
BASO 0.02 [10^3/uL] (0.00 - 0.10)
ESITI VALORI RIF.
GLICEMIA 91 mg/dl ( 60-110)
COLESTEROLO TOT 180 mg/dl ( 0-200)
V.E.S. 5 mm ( fino a 12)
TESTOSTERONE (EIA) 392.8 ng/dl ( 260-920)
DIIDROTESTOST (DHT) 548.00 pg/ml (250-990)
ANTIGENE PROSTATICO (PSA) 0.62 ng/ml ( fino a 4)
ESAMI EMOCROMO
LEGENDA
RBC: GLOBULI ROSSI
WBC GLOBULI BIANCHI
HGB: EMOGLOBINA
HCT: EMATOCRITO
MCV: VOLUME ERITROCITARIO
MCH: CONT.EMOGL.MEDIO
MCHC: CONC. EMOGL. MEDIA
PLT: PIASTRINE
ESITI VALORI NORMALI
RBC 5.49 [10^6/Ul] (4.5 -5.8)
HGB 16.1 [g/dl] (13.0- 17.0)
HCT 43.7 [%] (40.0 - 52.0)
MCV 79.6 [fL] (82.0-100.0)
MCH 29.3 [pg] (27.0 - 34.0)
MCHC 36.8 [g/dl] (31.0 - 36.0)
RDW-SD 33.9 [fL] (37.0- 54.0)
RDW-CV 11.7 [%] (11.0 - 15.0)
PLT 21.8 [10^3/uL] (140 - 380)
MPV 11.1 [fL] (7.4 - 11.4)
P-LCR 35.3 [%] (13.0 - 43.0)
PDW 14.1 [fL] (9.0 - 22.0)
PCT 0.24 [%] (0.01 - 15.00)
WBC 5.24 [10^3/uL] (4.50 - 10.00)
NEUT 50.9 [%] (42.0 - 75.2)
LYMPH 42.6 [%] (20.0 - 51.1)
MONO 4.6 [%] (1.7 - 12.0)
EOSI 1.5 [%] (0.0 - 3.0)
BASO 0.4 [%] (0.0 - 3.0)
NEUT 2.67 [10^3/uL] (1.50 - 7.00)
LYMPH 2.23 [10^3/uL] (1.00 - 3.70)
MONO 0.24 [10^3/uL] (0.00 - 0.70)
EOSI 0.08 [10 ^3/uL] (0.00 - 0.40)
BASO 0.02 [10^3/uL] (0.00 - 0.10)
[#26]
Indagini tranquillizzanti.
Il DHT è il metabolica attivo del testosterone ed in effetti il valore a lei riscontrato richiede una rivalutazione da parte del suo andrologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
Il DHT è il metabolica attivo del testosterone ed in effetti il valore a lei riscontrato richiede una rivalutazione da parte del suo andrologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
[#27]
Utente
Dottor Beretta sono stato dal mio andrologo, gli ho fatto vedere le analisi e mi ha detto come lei che le analisi sono state buone e ha aggiunto che i valori del testosterone sono comunque accettabili sebbene oscillino in un range più orientato verso il minimo.Dottore ma il diidrotestosterone è l'ormone responsabile dell'erezione?
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 6.1k visite dal 25/06/2016.
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