Un forte dolore al braccio sx concomitante
Buonasera, ho gia' approfittato in passato della vostra disponibilità' per dei consulti inerenti una fastidiosa disfunzione erettile persistente da alcuni anni.
Vengo subito al punto; da alcuni anni soffro di sporadici mal di schiena abbastanza invalidanti, e dolori cervicali. Circa quindici giorni fa', a seguito di un forte dolore al braccio sx concomitante con dolore cervicale ,mi sono sottoposto a risonanza magnetica cervicale e dorsale, vi elenco ciò' che emerge dal risultato per poi porvi una domanda;
CERVICALE:
<Si evidenziano aspetti degenerativi discali, segni di spondilouncoartrosi.
<A livello C6-C7 si documenta protrusione discale ad ampio raggio più estesa verso sinistra associata ad osteofitosi retrosomatica che impronta lo spazio subaracnoideo anteriore con impegno intraforaminale e contatto radicolare a sinistra.
<A livello C3-C4 si segnala piccola impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore in sede mediana-
laterale sinistra sostenuta prevalentemente da osteofitosi retrosomatica associata a minima protrusione fiscale.
<A livello C5-C6 si apprezza minima impronta sullo subaracnoideo anteriore sostenuta da osteofitosi retrosomatica.
DORSALE:
<Si rilevano diffusi aspetti degenerativi discali.
<Si evidenziano piccole protrusioni discali associate ad osteofitosi retrosomatica localizzate a livello D2-D3 e tra D6 e D10 ( a tali livelli più estese verso sinistra) che improntano il sacco durale
---------------------------
causa questo fastidioso sintomo di disfunzione erettile ho eliminato alcune cattive abitudini che sicuramente non hanno che potuto giovare nella mia vita, vedi ad esempio l'uso sporadico di THC al quale imputavo tutta la colpa della mia impotenza..beh sebbene abbia totalmente abbandonato questa abitudine, di erezioni spontanee e generose come un tempo nemmeno l'ombra...mi approccio al sesso sempre con molta serenità' ormai ci rido addirittura..ma che devo fare! lui non ne vuole sapere proprio..mi dispiace che a 34 anni tutto ciò' sta rovinando la mia prospettiva di avere una vita sessuale serena e spontanea.
Tornando all'esito della risonanza; c'è correlazione tra disfunzione erettile e ciò' che emerge dal responso? preciso che non ho incontinenza urinaria ,pero' la sensibilità' del pene è assai ridotta, anche in seguito a stimolazione tattile, di erezioni nemmeno l 'ombra se non un minimo accenno seguito da urgenza eiaculatoria.
Vi ringrazio per il servizio che fornite in attesa di una vostra risposta vi porgo cordiali saluti.
Vengo subito al punto; da alcuni anni soffro di sporadici mal di schiena abbastanza invalidanti, e dolori cervicali. Circa quindici giorni fa', a seguito di un forte dolore al braccio sx concomitante con dolore cervicale ,mi sono sottoposto a risonanza magnetica cervicale e dorsale, vi elenco ciò' che emerge dal risultato per poi porvi una domanda;
CERVICALE:
<Si evidenziano aspetti degenerativi discali, segni di spondilouncoartrosi.
<A livello C6-C7 si documenta protrusione discale ad ampio raggio più estesa verso sinistra associata ad osteofitosi retrosomatica che impronta lo spazio subaracnoideo anteriore con impegno intraforaminale e contatto radicolare a sinistra.
<A livello C3-C4 si segnala piccola impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore in sede mediana-
laterale sinistra sostenuta prevalentemente da osteofitosi retrosomatica associata a minima protrusione fiscale.
<A livello C5-C6 si apprezza minima impronta sullo subaracnoideo anteriore sostenuta da osteofitosi retrosomatica.
DORSALE:
<Si rilevano diffusi aspetti degenerativi discali.
<Si evidenziano piccole protrusioni discali associate ad osteofitosi retrosomatica localizzate a livello D2-D3 e tra D6 e D10 ( a tali livelli più estese verso sinistra) che improntano il sacco durale
---------------------------
causa questo fastidioso sintomo di disfunzione erettile ho eliminato alcune cattive abitudini che sicuramente non hanno che potuto giovare nella mia vita, vedi ad esempio l'uso sporadico di THC al quale imputavo tutta la colpa della mia impotenza..beh sebbene abbia totalmente abbandonato questa abitudine, di erezioni spontanee e generose come un tempo nemmeno l'ombra...mi approccio al sesso sempre con molta serenità' ormai ci rido addirittura..ma che devo fare! lui non ne vuole sapere proprio..mi dispiace che a 34 anni tutto ciò' sta rovinando la mia prospettiva di avere una vita sessuale serena e spontanea.
Tornando all'esito della risonanza; c'è correlazione tra disfunzione erettile e ciò' che emerge dal responso? preciso che non ho incontinenza urinaria ,pero' la sensibilità' del pene è assai ridotta, anche in seguito a stimolazione tattile, di erezioni nemmeno l 'ombra se non un minimo accenno seguito da urgenza eiaculatoria.
Vi ringrazio per il servizio che fornite in attesa di una vostra risposta vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,non vedo correlazioni dirette tra lo stato clinico della colonna cervicale e dorsale,evidenziato dalla RMN e la disfunzione erettile.Sottolineo come le erezioni spontanee,mattutine e notturne,non hanno alcuna valenza clinica,nel suo caso,né diagnostica,né prognostica.Non fa alcun cenno alla risposta a terapie con farmaci pro erettili o altro,né ad eventuali patologie prostatiche concomitanti.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Buonasera Dott. Izzo, la ringrazio innanzitutto per la celere risposta e le faccio i complimenti per il servizio di consulto che svolge, dunque, nessuna correlazione..bene credo sia una buona notizia, la mia attuale situazione è una risposta erettile estremamente pigra,con fastidiosa urgenza eiaculatoria non appena raggiungo una tumescenza molto modesta a seguito di stimolazione ovviamente..di spontaneo non c'è più' nulla..come lei dice non ha valenza clinica ma rimane il fatto che ciò' che mi accade ostacola E NON POCO la mia vita sessuale,questa ormai è la prassi da un po' di anni.
Ho sofferto di prostatite circa 3 anni fa' in seguito a rapporti non protetti. All'epoca feci analisi alle urine che evidenziarono presenza di escherichia coli (spero di averlo scritto bene) ebbi febbre, bruciore alla minzione, sensazione di bruciore durante l'orgasmo,l'urologo mi prescrisse eco trans rettale ma si evidenzio' poco e nulla prostata nella norma, nulla di anomalo..mi prescrisse viagra e mi congedo'.
Bhe' di viagra ne ho preso quintali e i suoi effetti collaterali li detesto,detesto dover programmare il rapporto,e non solo,da circa un anno non ne traggo più' benefici, accuso solo gli effetti collaterali quali rossore, congestione,ho interpellato uno psicologo sperando in un ipotetico blocco mentale, ma anche lui ha risolto poco e nulla.. non ne faccio una tragedia,ma a 34 anni l'invalidità' che determina tale sintomo è davvero spiacevole, ancor di più' quando non se ne trova una causa.
Ho sofferto di prostatite circa 3 anni fa' in seguito a rapporti non protetti. All'epoca feci analisi alle urine che evidenziarono presenza di escherichia coli (spero di averlo scritto bene) ebbi febbre, bruciore alla minzione, sensazione di bruciore durante l'orgasmo,l'urologo mi prescrisse eco trans rettale ma si evidenzio' poco e nulla prostata nella norma, nulla di anomalo..mi prescrisse viagra e mi congedo'.
Bhe' di viagra ne ho preso quintali e i suoi effetti collaterali li detesto,detesto dover programmare il rapporto,e non solo,da circa un anno non ne traggo più' benefici, accuso solo gli effetti collaterali quali rossore, congestione,ho interpellato uno psicologo sperando in un ipotetico blocco mentale, ma anche lui ha risolto poco e nulla.. non ne faccio una tragedia,ma a 34 anni l'invalidità' che determina tale sintomo è davvero spiacevole, ancor di più' quando non se ne trova una causa.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 22/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?