Perdita erezione nonostante la voglia
Buongiorno,
Sono a scrivere per porre un problema che potrebbe essere comune quanto no, ma avrei necessità di chiarirmi le idee.
Sono un ragazzo di 27 anni, mi era capitato anche in passato ma raramente (a oggi è una cosa abituale) durante il 3° o 4° rapporto che avevo con la mia ( ma alcune volte anche al primo) di emettere del liquido, poche gocce, ma spesso, durante il rapporto.
Il problema che durante il rapporto stesso pur avendo un desiderio tremendo il membro si spegne lasciandomi insoddisfatto e con la voglia di eiaculare.
Inoltre sino ai 25 anni recuperavo in circa mezz’oretta, ora alcune volte mi ci vogliono anche sino 6h cosa che mi spaventa non poco.
Preciso che con la mia ragazza c’è un ottimo feeling, non ho problemi di ansie da prestazioni (né il lavoro me ne crea) sono una persona mite e senza agitazioni.
Faccio almeno 2h di attività fisica al giorno (1h di pesistica ipertrofica e c.ca 1h di cardio) per 5 giorni la settimana.
Ringrazio a priori per la risposta.
Sono a scrivere per porre un problema che potrebbe essere comune quanto no, ma avrei necessità di chiarirmi le idee.
Sono un ragazzo di 27 anni, mi era capitato anche in passato ma raramente (a oggi è una cosa abituale) durante il 3° o 4° rapporto che avevo con la mia ( ma alcune volte anche al primo) di emettere del liquido, poche gocce, ma spesso, durante il rapporto.
Il problema che durante il rapporto stesso pur avendo un desiderio tremendo il membro si spegne lasciandomi insoddisfatto e con la voglia di eiaculare.
Inoltre sino ai 25 anni recuperavo in circa mezz’oretta, ora alcune volte mi ci vogliono anche sino 6h cosa che mi spaventa non poco.
Preciso che con la mia ragazza c’è un ottimo feeling, non ho problemi di ansie da prestazioni (né il lavoro me ne crea) sono una persona mite e senza agitazioni.
Faccio almeno 2h di attività fisica al giorno (1h di pesistica ipertrofica e c.ca 1h di cardio) per 5 giorni la settimana.
Ringrazio a priori per la risposta.
[#1]
Gentile lettore,
potrebbe trattarsi di una eiaculazione parziale e quindi la successiva necessità di un recupero fisiologico.
In questi casi comunque, da questa postazione e senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema, se di problema si tratta, e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare.
La cosa migliore da fare, a questo punto, è quello di consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
potrebbe trattarsi di una eiaculazione parziale e quindi la successiva necessità di un recupero fisiologico.
In questi casi comunque, da questa postazione e senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema, se di problema si tratta, e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare.
La cosa migliore da fare, a questo punto, è quello di consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/06/2016.
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