La pazienza del mondo, riuscirò
Gentili Dottori,
premetto che non ho mai avuto rapporti sessuali di alcun genere. Ho eseguito una visita urologica e mi è stato riscontrato il frenulo corto e una leggerissima fimosi che non mi da problemi nello scoprire il glande per la dovuta igiene.
Nel mese di maggio ho avuto un'irritazione al glande e nel mese di giugno ho eseguito un tampone balanoprepuziale risultando positivo all'eschericia coli e all'enterococco faecalis.
Il Dermatologo in un primo momento non mi ha prescritto nessun tipo di antibiotico e mi ha fatto fare dei lavaggi con fisian deterg. ginec.
Durante l'estate si sono verificati fenomeni in cui il prepuzio, all'altezza di metà glande, sulla corona e nel solco, si appiccicava al glande medesimo.
Preoccupato, mi sono recato nuovamente dal Dermatologo e mi ha prescritto esami del sangue, urine e un nuovo tampone balanoprepuziale.
Dei tests effettuati, l'unico che è risultato positivo è il tampone che ha dato come responso una elevata carica batterica all'escherichia coli e all'enterococco faecalis.
Preciso ulteriormente che la mia borsa scrotale è un pò arrossata.
La terapia che mi è stata assegnata è la seguente:
- ciproxin 500mg 2 volte al giorno x 7 giorni;
- enterogermina 3 volte al giorno x 10 giorni;
- idipast pasta dermatologica x la sacca scrotale 1 volta al giorno per 3 giorni.
Noto delle piccolissime lacerazioni nel solco balano prepuziale, Precisamente sulla parte del glande che si congiunge con il fondo del solco, assimilabili a piccolissimi taglietti. Il dermatologo che mi ha visitato lunedì, non mi ha detto nulla a tal riguardo. Mi ha ordinato delle pennellature di neomercurocromo x 2-3 sere. Io ho diligentemente applicato questo dsinfettante ma è come se non fosse accaduto niente di nuovo.
L'unica cosa che non capisco è come hanno fatto questi batteri ad arrivare in quelle zone dato che, e ripeto, non ho mai avuto rapporti sessuali.
In ogni caso, e con tutta la pazienza del mondo, riuscirò a debellare questa maledetta balanopostite batterica?
Grazie.
premetto che non ho mai avuto rapporti sessuali di alcun genere. Ho eseguito una visita urologica e mi è stato riscontrato il frenulo corto e una leggerissima fimosi che non mi da problemi nello scoprire il glande per la dovuta igiene.
Nel mese di maggio ho avuto un'irritazione al glande e nel mese di giugno ho eseguito un tampone balanoprepuziale risultando positivo all'eschericia coli e all'enterococco faecalis.
Il Dermatologo in un primo momento non mi ha prescritto nessun tipo di antibiotico e mi ha fatto fare dei lavaggi con fisian deterg. ginec.
Durante l'estate si sono verificati fenomeni in cui il prepuzio, all'altezza di metà glande, sulla corona e nel solco, si appiccicava al glande medesimo.
Preoccupato, mi sono recato nuovamente dal Dermatologo e mi ha prescritto esami del sangue, urine e un nuovo tampone balanoprepuziale.
Dei tests effettuati, l'unico che è risultato positivo è il tampone che ha dato come responso una elevata carica batterica all'escherichia coli e all'enterococco faecalis.
Preciso ulteriormente che la mia borsa scrotale è un pò arrossata.
La terapia che mi è stata assegnata è la seguente:
- ciproxin 500mg 2 volte al giorno x 7 giorni;
- enterogermina 3 volte al giorno x 10 giorni;
- idipast pasta dermatologica x la sacca scrotale 1 volta al giorno per 3 giorni.
Noto delle piccolissime lacerazioni nel solco balano prepuziale, Precisamente sulla parte del glande che si congiunge con il fondo del solco, assimilabili a piccolissimi taglietti. Il dermatologo che mi ha visitato lunedì, non mi ha detto nulla a tal riguardo. Mi ha ordinato delle pennellature di neomercurocromo x 2-3 sere. Io ho diligentemente applicato questo dsinfettante ma è come se non fosse accaduto niente di nuovo.
L'unica cosa che non capisco è come hanno fatto questi batteri ad arrivare in quelle zone dato che, e ripeto, non ho mai avuto rapporti sessuali.
In ogni caso, e con tutta la pazienza del mondo, riuscirò a debellare questa maledetta balanopostite batterica?
Grazie.
[#1]
Caro lettore ,
i batteri da lei nominati non causano problemi solo a chi ha avuto rapporti sessuali. Questi sono normalmente presenti a livello dell'area auro-genitale. Sul perchè di questo problema infiammatorio superficiale poi è difficile darle un parere preciso e corretto soprattutto senza una valutazione clinca diretta della sua situazione anatomica "loco-regionale". Sul fatto di risolvere il problema bisogna come primo fattore positivo seguire sempre attentamente tutte le indicazioni che le daranno il suo medico curante e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
i batteri da lei nominati non causano problemi solo a chi ha avuto rapporti sessuali. Questi sono normalmente presenti a livello dell'area auro-genitale. Sul perchè di questo problema infiammatorio superficiale poi è difficile darle un parere preciso e corretto soprattutto senza una valutazione clinca diretta della sua situazione anatomica "loco-regionale". Sul fatto di risolvere il problema bisogna come primo fattore positivo seguire sempre attentamente tutte le indicazioni che le daranno il suo medico curante e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Utente
Gentili Dottori,
credo che la lamina interna del prepuzio sia compromessa in quanto è sempre arrossata così come il glande. Sono visibili, nella parte del glande vicina al solco come delle micro lesioni. Tuttavia, la cura farmacologica con il ciproxin sta dando i suoi frutti. Prima il prepuzio era molto più aderente al glande e si appiccicava; adesso questo fenomeno si sta attenuando di giorno in giorno. I miglioramenti si vedono!
Due mesi fa ho effettuato una visita urologica e l'Urologo mi ha detto che ci vuole la circoncisione "parziale". Bene. Vorrei attendere prima i risultati della cura e poi, prima di procedere con la postectomia, vorrei accertarmi che i batteri (escherichia coli ed enterococco faecalis) non siano più presenti ...magari ripetendo il tampone! Da profano, credo che se mi facessi operare in queste condizioni, con una carica batterica elevata, sarebbe come gettare benzina sul fuoco, Dottor Cavallini. Non crede?
Grazie per le cortesi risposte.
credo che la lamina interna del prepuzio sia compromessa in quanto è sempre arrossata così come il glande. Sono visibili, nella parte del glande vicina al solco come delle micro lesioni. Tuttavia, la cura farmacologica con il ciproxin sta dando i suoi frutti. Prima il prepuzio era molto più aderente al glande e si appiccicava; adesso questo fenomeno si sta attenuando di giorno in giorno. I miglioramenti si vedono!
Due mesi fa ho effettuato una visita urologica e l'Urologo mi ha detto che ci vuole la circoncisione "parziale". Bene. Vorrei attendere prima i risultati della cura e poi, prima di procedere con la postectomia, vorrei accertarmi che i batteri (escherichia coli ed enterococco faecalis) non siano più presenti ...magari ripetendo il tampone! Da profano, credo che se mi facessi operare in queste condizioni, con una carica batterica elevata, sarebbe come gettare benzina sul fuoco, Dottor Cavallini. Non crede?
Grazie per le cortesi risposte.
[#4]
Gentile utente,
nel pieno rispetto del Collega Cavallini ritengo che una risposta così sommaria rispetto al problema dichiarato dall'utente, non possa - a mio modesto avviso - sortire effetti orientativi validi:
E' da tempo che non mi affacciavo nell'area andrologica, per rispondere alle tante risposte dell'area Venereologica dermatologica, ma credo che la presenza dermatologica venereologica deve essere più presente anche in questa area.
La specifica problematica dichiarata dal paziiente utente, è appunto di competenza esclusiva venereologica (specialisita venereologo, esperto di cute e mucose genitali) ma spesso l'indicazione andrologica nell'immaginario collettivo del paziente è ritenuta più affine.
L'indicazione terapeutica relativa alla "risoluzione" di una BALANOPOSTITE BATTERICA o ancor più una complicanza riferiita a lacerazioni del prepuzio, con una postectomia (circoncisione), non è a mio avviso valida.
abbiamo scritto moltissimo in merito alle BALANOPOSTITI (ivi compreso un intero articolo presente nella sezione minforma del noostro servizio) e alle "Lacerazione del prepuzio", spesso spia di un LICHEN SCLEROSUS incipiente:
in ambo i casi, procedere con una visita SPECIALISTICA VENEREOLOGICA, anche più di una volta se occorre, rimane il miglior metodo per affrontare selettivamente un problema di tal genere che può sottendere molteplici situazioni tutte dissimili fra loro.
ancora una volta mi preme sottolineare come tali situazioni possono essere ben inqadrate e ben curate senza dover ricorrere ad approcci chirurgici il più delle volte non solo inutili ma dannose per il paziente.
cari saluti
nel pieno rispetto del Collega Cavallini ritengo che una risposta così sommaria rispetto al problema dichiarato dall'utente, non possa - a mio modesto avviso - sortire effetti orientativi validi:
E' da tempo che non mi affacciavo nell'area andrologica, per rispondere alle tante risposte dell'area Venereologica dermatologica, ma credo che la presenza dermatologica venereologica deve essere più presente anche in questa area.
La specifica problematica dichiarata dal paziiente utente, è appunto di competenza esclusiva venereologica (specialisita venereologo, esperto di cute e mucose genitali) ma spesso l'indicazione andrologica nell'immaginario collettivo del paziente è ritenuta più affine.
L'indicazione terapeutica relativa alla "risoluzione" di una BALANOPOSTITE BATTERICA o ancor più una complicanza riferiita a lacerazioni del prepuzio, con una postectomia (circoncisione), non è a mio avviso valida.
abbiamo scritto moltissimo in merito alle BALANOPOSTITI (ivi compreso un intero articolo presente nella sezione minforma del noostro servizio) e alle "Lacerazione del prepuzio", spesso spia di un LICHEN SCLEROSUS incipiente:
in ambo i casi, procedere con una visita SPECIALISTICA VENEREOLOGICA, anche più di una volta se occorre, rimane il miglior metodo per affrontare selettivamente un problema di tal genere che può sottendere molteplici situazioni tutte dissimili fra loro.
ancora una volta mi preme sottolineare come tali situazioni possono essere ben inqadrate e ben curate senza dover ricorrere ad approcci chirurgici il più delle volte non solo inutili ma dannose per il paziente.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#5]
Utente
Gentile Dr LAINO,
sono totalmente d'accordo con Lei :) e La ringrazio per avermi messo in guardia dal LICHEN SCLEROSUS incipiente. Ma come si cura quest'ultimo? E' una cosa grave?
La postectomia sarà per me l'ultima cosa da fare se tutte le cure farmacologiche e non andranno male. Per adesso il ciproxin mi pare che stia dando buoni effetti a cominciare dal colore del glande e del prepuzio che da rossi (colore tipico di un infiammo, credo) stanno assumendo una colorazione tendente al rosa. Quanto alle micro-lesioni presenti sul glande, in prossimità del solco, anche queste si stanno cicatrizzando (noto un miglioramento giornaliero). Spero bene. Il mio Dermatologo non mi ha dato nessna pomata per trattare il glande perchè dice che sulle pseudomucose non va applicato assolutamente nulla. Pertanto solto lavaggi con acqua semitiepida.
Grazie a Voi tutti.
sono totalmente d'accordo con Lei :) e La ringrazio per avermi messo in guardia dal LICHEN SCLEROSUS incipiente. Ma come si cura quest'ultimo? E' una cosa grave?
La postectomia sarà per me l'ultima cosa da fare se tutte le cure farmacologiche e non andranno male. Per adesso il ciproxin mi pare che stia dando buoni effetti a cominciare dal colore del glande e del prepuzio che da rossi (colore tipico di un infiammo, credo) stanno assumendo una colorazione tendente al rosa. Quanto alle micro-lesioni presenti sul glande, in prossimità del solco, anche queste si stanno cicatrizzando (noto un miglioramento giornaliero). Spero bene. Il mio Dermatologo non mi ha dato nessna pomata per trattare il glande perchè dice che sulle pseudomucose non va applicato assolutamente nulla. Pertanto solto lavaggi con acqua semitiepida.
Grazie a Voi tutti.
[#6]
Utente
Gentili Dottori,
La cura antibiotica è terminata lunedì è i fenomeni di appiccicamento del prepuzio sul glande si sono ridotti di molto. Anche le micro lesioni di cui sopra stanno scomparendo. In generale, la situaione è in fase di miglioramento. Adesso sono molto più sereno. Tra un mese dovro rifare il tampone e se vi sarà esito negativo procederò alla trattazione delle problematiche anatomiche. Grazie.
La cura antibiotica è terminata lunedì è i fenomeni di appiccicamento del prepuzio sul glande si sono ridotti di molto. Anche le micro lesioni di cui sopra stanno scomparendo. In generale, la situaione è in fase di miglioramento. Adesso sono molto più sereno. Tra un mese dovro rifare il tampone e se vi sarà esito negativo procederò alla trattazione delle problematiche anatomiche. Grazie.
[#7]
Gentile lettore,
mi sembra che stiamo andando nella giusta direzione e quindi è bene non abbandonarla. Comunque ci tenga aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
mi sembra che stiamo andando nella giusta direzione e quindi è bene non abbandonarla. Comunque ci tenga aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#9]
Caro lettore ,
noi siamo sempre curiosi di sapere come va a finire e, se lo desidera, ci tenga pure aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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noi siamo sempre curiosi di sapere come va a finire e, se lo desidera, ci tenga pure aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#10]
Utente
Gentilissimi Dottori,
vedete, l'incipit del mio problema è stato - letteralmente - un vero disastro in quanto non mi do pace circa il perchè della balanopostite e non ho accettato del tutto l'esistenza della fimosi che eventualmente dovrò correggere con la postectomia. Ho sempre avuto il terrore di essere circonciso se pur in modo "parziale". Da Maggio a Ottobre ho solo ricavato stress e ansia con un rallentamento consistente negli studi. Bene. Dopo la cura che ho fatto, mi sono calmato perchè sto vedendo, giorno dopo giorno, significativi miglioramenti.
I fenomeni di appiccicamento del prepuzio sul glande, cui Vi ho sempre parlato, si riducono sempre di più. L'antibiotico era davvero necessario!
Sto ritrovando la serenità che avevo perduta e ho ripreso anche a studiare a ritmo serrato. Comunque tutti i consigli sono bene accetti e ringrazio di cuore tutti Voi per le preziose consulenze fornitemi.
vedete, l'incipit del mio problema è stato - letteralmente - un vero disastro in quanto non mi do pace circa il perchè della balanopostite e non ho accettato del tutto l'esistenza della fimosi che eventualmente dovrò correggere con la postectomia. Ho sempre avuto il terrore di essere circonciso se pur in modo "parziale". Da Maggio a Ottobre ho solo ricavato stress e ansia con un rallentamento consistente negli studi. Bene. Dopo la cura che ho fatto, mi sono calmato perchè sto vedendo, giorno dopo giorno, significativi miglioramenti.
I fenomeni di appiccicamento del prepuzio sul glande, cui Vi ho sempre parlato, si riducono sempre di più. L'antibiotico era davvero necessario!
Sto ritrovando la serenità che avevo perduta e ho ripreso anche a studiare a ritmo serrato. Comunque tutti i consigli sono bene accetti e ringrazio di cuore tutti Voi per le preziose consulenze fornitemi.
[#11]
Caro lettore ,
risolta la fase acuta, legata alla balanopostite, poi bisognerà valutare la necessità di un eventuale trattamento risolutivo di tipo chirurgico.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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risolta la fase acuta, legata alla balanopostite, poi bisognerà valutare la necessità di un eventuale trattamento risolutivo di tipo chirurgico.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
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[#12]
Utente
Dr G. Beretta, Lei ha perfettamente ragione... :)
Ma prima di procedere chirurgicamente, devo fare un altro tampone per essere definitivamente sicuro che l'atibiotico abbia distrutto i batteri che non pochi guai mi hanno causato.
Dalla visita urologica è emerso che ho il frenulo corto e una leggerissima fimosi.
Il Dermatologo-Venereologo mi aveva suggerito di recidere soltanto il frenulo (...in quanto la fimosi essendo minima, può risolversi anche con la sola ginnastica prepuziale).
L'Urologo, propendeva per una frenulotomia prima e poi, dopo un numero sufficiente di rapporti penetrativi, correggere - eventualmente - la fimosi con una circoncisione "parziale".
Io, essendo ansioso, volevo risolvere la questione in un'unica soluzione e con anestesia totale.
Come posso orientarmi?
E' meglio fare una cosa alla volta e andare cauti o è meglio essere decisi e tagliare la testa al toro?
Grazie.
Ma prima di procedere chirurgicamente, devo fare un altro tampone per essere definitivamente sicuro che l'atibiotico abbia distrutto i batteri che non pochi guai mi hanno causato.
Dalla visita urologica è emerso che ho il frenulo corto e una leggerissima fimosi.
Il Dermatologo-Venereologo mi aveva suggerito di recidere soltanto il frenulo (...in quanto la fimosi essendo minima, può risolversi anche con la sola ginnastica prepuziale).
L'Urologo, propendeva per una frenulotomia prima e poi, dopo un numero sufficiente di rapporti penetrativi, correggere - eventualmente - la fimosi con una circoncisione "parziale".
Io, essendo ansioso, volevo risolvere la questione in un'unica soluzione e con anestesia totale.
Come posso orientarmi?
E' meglio fare una cosa alla volta e andare cauti o è meglio essere decisi e tagliare la testa al toro?
Grazie.
[#13]
Caro lettore ,
attenzione a "tagliare la testa al toro"; è una metafora pericolosa in campo andrologico! Detto questo, da questa posizione, poi ci è proprio impossibile, senza aver fatto noi una valutazione clinica diretta della sua specifica situazione anatomica, consigliarle quale strategia terapeutica le conviene adottare. Sicuramente in questi casi comunque eccezionalmente viene consigliata una "anestesia totale".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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attenzione a "tagliare la testa al toro"; è una metafora pericolosa in campo andrologico! Detto questo, da questa posizione, poi ci è proprio impossibile, senza aver fatto noi una valutazione clinica diretta della sua specifica situazione anatomica, consigliarle quale strategia terapeutica le conviene adottare. Sicuramente in questi casi comunque eccezionalmente viene consigliata una "anestesia totale".
Un cordiale saluto.
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[#16]
Caro lettore ,
una anestesia locale, fatta da esperti colleghi, permette a tutti i normali maschi giovani ed adulti di non sentire nulla e di subire tranquillamente un intervento di circoncisione senza i rischi non trascurabili di una anestesia generale.
Riconsideri il problema con il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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una anestesia locale, fatta da esperti colleghi, permette a tutti i normali maschi giovani ed adulti di non sentire nulla e di subire tranquillamente un intervento di circoncisione senza i rischi non trascurabili di una anestesia generale.
Riconsideri il problema con il suo urologo.
Un cordiale saluto.
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[#18]
Caro lettore ,
comunque , se lo desidera , ci tenga sempre aggiornati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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comunque , se lo desidera , ci tenga sempre aggiornati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
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[#21]
Egergio signore,
nessuno di noi è in grado di dire cosa le serva o meno realmente, considerando che nessuno di noi ha visto nulla. Tenga presente che per mia esperienza la ginnastica prepuziale non ha mai servito granchè alla sua età. In ogni caso in entrambi i casi non si tratta di grossi interventi e sono indolori, per cui i rischi sono bassi.
nessuno di noi è in grado di dire cosa le serva o meno realmente, considerando che nessuno di noi ha visto nulla. Tenga presente che per mia esperienza la ginnastica prepuziale non ha mai servito granchè alla sua età. In ogni caso in entrambi i casi non si tratta di grossi interventi e sono indolori, per cui i rischi sono bassi.
[#26]
Utente
Gentili Dottori,
ho rifatto il tampone e, francamente, non mi aspettavo il risultato:
- positivo ad escherichia coli ed enterococco faecalis;
- carica batterica elevata.
Sembra che il CIPROXIN non abbia funzionato per niente.
Vi chiedo, come devo fare per risolvere questa brutta vicenda.
Grazie
ho rifatto il tampone e, francamente, non mi aspettavo il risultato:
- positivo ad escherichia coli ed enterococco faecalis;
- carica batterica elevata.
Sembra che il CIPROXIN non abbia funzionato per niente.
Vi chiedo, come devo fare per risolvere questa brutta vicenda.
Grazie
[#27]
Caro lettore,
ma lei ora che sintomi, che disturbi ha?
Questo è un dato importante da valutare . In alcuni casi non bisogna dimenticare una possibile contaminazione dei campioni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
ma lei ora che sintomi, che disturbi ha?
Questo è un dato importante da valutare . In alcuni casi non bisogna dimenticare una possibile contaminazione dei campioni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#28]
Utente
Gentili Dottori,
si vede un'irritazione diffusa di colore rossastro che coinvolge anche la lamina interna del prepuzio. Stamani sono andato a rifare il tampone con abg. Sn un pò sconcertato. Il fastidio che ho è quello si sentire l'infiammo. Non sento dolore ma fastidio. E' come se avessi la sensazione di avere al glande un peso. Sono un pò sfiduciato. Il 23 dicembre avro' le analisi e vedro' di iniziare la cura con un nuovo antibiotico. Mi hanno detto che l'escherihia è un batterio difficile da estirpare e per questo le preoccupazioni aumentano.
Spero bene!
si vede un'irritazione diffusa di colore rossastro che coinvolge anche la lamina interna del prepuzio. Stamani sono andato a rifare il tampone con abg. Sn un pò sconcertato. Il fastidio che ho è quello si sentire l'infiammo. Non sento dolore ma fastidio. E' come se avessi la sensazione di avere al glande un peso. Sono un pò sfiduciato. Il 23 dicembre avro' le analisi e vedro' di iniziare la cura con un nuovo antibiotico. Mi hanno detto che l'escherihia è un batterio difficile da estirpare e per questo le preoccupazioni aumentano.
Spero bene!
[#29]
Caro lettore ,
a questo punto con l'esito colturale del tampone e fatta la nuova valutazione clinica in diretta ci aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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a questo punto con l'esito colturale del tampone e fatta la nuova valutazione clinica in diretta ci aggiorni.
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Giovanni Beretta
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[#30]
Utente
Gentili Dottori,
ho rifatto il tampone balanoprepuziale con abg e sono stati isolati 2 germi: ENTEROCOCCUS FAECALIS + ENTEROBACTER CLOACAE; carica batterica elevata.
Sono andato dal dermatologo e mi ha prescritto, sulla base dell' abg, LEVOXACIN 500 mg 1cp al dì x 7-10 gg., e di lavare la parte interessata con acqua semplice e ogni 4 gg fare un lavaggio con acqua e amukina diluita al 2%. In più i fermenti lattici LACTO PIU'. Ieri ho iniziato la cura. Oggi avverto un pò di mal di testa. Spero bene!
Colgo l'occasione per fare gli auguri di Natale a tutti Voi. Vi aggiorno.
ho rifatto il tampone balanoprepuziale con abg e sono stati isolati 2 germi: ENTEROCOCCUS FAECALIS + ENTEROBACTER CLOACAE; carica batterica elevata.
Sono andato dal dermatologo e mi ha prescritto, sulla base dell' abg, LEVOXACIN 500 mg 1cp al dì x 7-10 gg., e di lavare la parte interessata con acqua semplice e ogni 4 gg fare un lavaggio con acqua e amukina diluita al 2%. In più i fermenti lattici LACTO PIU'. Ieri ho iniziato la cura. Oggi avverto un pò di mal di testa. Spero bene!
Colgo l'occasione per fare gli auguri di Natale a tutti Voi. Vi aggiorno.
[#31]
Caro lettore ,
a questo punto segua le indicazioni ricevute e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Anche a lei un felice anno nuovo.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
a questo punto segua le indicazioni ricevute e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Anche a lei un felice anno nuovo.
Giovanni Beretta
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[#32]
Utente
Gentili Dottori,
con oggi è la sesta compressa di levoxacin 500mg che prendo e stamani mi sono accorto che glande e lamina interna del prepuzio si stanno disepitelizzando. E' normale ? Non ho mai avuto qsto problema. Fra 4 giorni finisco la cura. Credetemi, non ho combinato assolutamente nulla se non lavarmi una sola volta al giorno con acqua tiepida e senza sapone. Che devo fare?
con oggi è la sesta compressa di levoxacin 500mg che prendo e stamani mi sono accorto che glande e lamina interna del prepuzio si stanno disepitelizzando. E' normale ? Non ho mai avuto qsto problema. Fra 4 giorni finisco la cura. Credetemi, non ho combinato assolutamente nulla se non lavarmi una sola volta al giorno con acqua tiepida e senza sapone. Che devo fare?
[#33]
Utente
Gentili Dottori,
...stamani ho chiamato il mio Dermatologo e mi ha tranquillizzato. Mi ha detto che, dopo l'infiammo, è normale che la pelle si rinnovi. ...infatti 10 fa prepuzio e glande erano di colore rosso fuoco; adesso il colore è quasi rosa. Quindi la pelle, dopo l'infiammo, si ricostruisce... Sempre il Dermatologo mi ha detto di non usare nessun prodoto e di lavare con acqua semplice con l'aggiunta di qualche goccia di amichina. Che ne pensate?
...stamani ho chiamato il mio Dermatologo e mi ha tranquillizzato. Mi ha detto che, dopo l'infiammo, è normale che la pelle si rinnovi. ...infatti 10 fa prepuzio e glande erano di colore rosso fuoco; adesso il colore è quasi rosa. Quindi la pelle, dopo l'infiammo, si ricostruisce... Sempre il Dermatologo mi ha detto di non usare nessun prodoto e di lavare con acqua semplice con l'aggiunta di qualche goccia di amichina. Che ne pensate?
[#34]
Caro lettore ,
pensiamo ancora le stesse note che le abbiamo riferito all'inizio di questo post e cioè che per risolvere il suo problema bisogna seguire sempre attentamente tutte le indicazioni che le sono state date dal suo medico curante e dallo specialista che la sta seguendo.
Queste infatti sono i soli medici che hanno potuto vedere e valutare in diretta il suo problema e la sua evoluzione.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
pensiamo ancora le stesse note che le abbiamo riferito all'inizio di questo post e cioè che per risolvere il suo problema bisogna seguire sempre attentamente tutte le indicazioni che le sono state date dal suo medico curante e dallo specialista che la sta seguendo.
Queste infatti sono i soli medici che hanno potuto vedere e valutare in diretta il suo problema e la sua evoluzione.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
[#36]
Caro lettore ,
purtroppo in questi casi particolari, come il suo, la comprensione corretta della situazione clinica parte sempre dalla valutazione che viene fatta all'inizio e poi dal controllo dell'evoluzione successiva del quadro clinico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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purtroppo in questi casi particolari, come il suo, la comprensione corretta della situazione clinica parte sempre dalla valutazione che viene fatta all'inizio e poi dal controllo dell'evoluzione successiva del quadro clinico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#37]
Utente
Gentili Dottori,
con il Levoxacin 500 mg ho un pò di bruciore allo stomaco. Domani, con la decima compressa, finisco l'assunzione del farmaco di cui sopra. Il Dermatologo mi ha prescritto solo i fermenti lattici. Non ha voluto prescrivermi un protettivo per lo stomaco. Ora avverto bruciore! Che devo fare? Devo lasciare perdere? ...Mi ha prescritto di bere molto. Help me!
con il Levoxacin 500 mg ho un pò di bruciore allo stomaco. Domani, con la decima compressa, finisco l'assunzione del farmaco di cui sopra. Il Dermatologo mi ha prescritto solo i fermenti lattici. Non ha voluto prescrivermi un protettivo per lo stomaco. Ora avverto bruciore! Che devo fare? Devo lasciare perdere? ...Mi ha prescritto di bere molto. Help me!
[#38]
Caro lettore ,
segua sempre e solo le indicazioni ricevute in diretta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
segua sempre e solo le indicazioni ricevute in diretta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#39]
Gentile utente,
un problema di questo genere deve essere risolto in breve: se non riesce a reperire il suo dermatologo potrà affidarsi al suo medico di famiglia in continuità assistenziale che saprà di sicuro tamponare con farmaci efficaci la gastralgia.
per il resto ci tenga pure aggiornati sulla sua situazione : il controllo dermatologico venereologico è fondamentale, ben sapendo che queste patologie, benchè benigne possono detenere delle sintomatologie piuttosto lunghe: per questo è fondamentale la cura adeguata.
cari saluti
un problema di questo genere deve essere risolto in breve: se non riesce a reperire il suo dermatologo potrà affidarsi al suo medico di famiglia in continuità assistenziale che saprà di sicuro tamponare con farmaci efficaci la gastralgia.
per il resto ci tenga pure aggiornati sulla sua situazione : il controllo dermatologico venereologico è fondamentale, ben sapendo che queste patologie, benchè benigne possono detenere delle sintomatologie piuttosto lunghe: per questo è fondamentale la cura adeguata.
cari saluti
[#41]
Gentile utente,
dopo 40 consulti ritenevo che il quadro propostole le fose stato chiarito: l'aceto lo lasci per le insalate: usarlo sui genitali avrebbe un effetto devastante per le mucose!
si affidi ai nostri dettami e abbandoni ogni ipotesi di terapie fai-da-te.
cari saluti
dopo 40 consulti ritenevo che il quadro propostole le fose stato chiarito: l'aceto lo lasci per le insalate: usarlo sui genitali avrebbe un effetto devastante per le mucose!
si affidi ai nostri dettami e abbandoni ogni ipotesi di terapie fai-da-te.
cari saluti
[#43]
Utente
...ad oggi sono passati 7 giorni dalla fine della cura antibiotica a base di ciprofloxacina. Inizio a vedere dei miglioramenti sia sul glande che sul prepuzio: in entrambi, la colorazione, che prima era rosso intenso, ritorna ad essere rosa. Spero che non sia un effetto temporaneo come quando feci la prima cura antibiotica con il ciproxin... Questo è il secondo ciclo di fluorocnoloni che faccio e inizio ad essere stufo di grandi scorpacciate di questi farmaci... Il Dermatologo mi dice di avere pazienza e fiducia... sono stanco di pazientare... Fra dieci giorni ripeterò il tampone e... Speriamo bene!
[#45]
Utente
Gentili Dottori,
oggi, sabato 17, ho ritirato il risultato del test balano prepuziale eseguito lunedì.
--------------------
Risultato:
- esito: positivo
- carica batterica: discreta
- germe isolato: KLEBSILLA PNEUMONIAE + SERRATIA LIQUEFACENS
--------------------
Ampicillina >=32/R
Mezlocillina 16/R
Piperacillina 8/R
Cefuroxime 32/R
Cefuroxime Axetil 32/R
Ciprofloxacina >=4/R
Levofloxacina >=8/R
Tetraciclina >=16/R
---------------------
...agli altri antibiotici sono Sensibile ( <=1/S )
---------------------
DOMANDE:
1) Come mai - ogni volta - i batteri cambiano nome ?
2) Che fine hanno fatto gli originari l'escherichia coli e l'enterococco faecalis che si trovavano sul mio glande?
3) Se la carica batterica, che inizialmente era elevata, è diventata discreta, ci sono buone possibilita che per inizio primavera si risolva definitivamente la vicenda dermato-venereologica?
Chiudo dicendo che sono più fiducioso :) Grazie.
oggi, sabato 17, ho ritirato il risultato del test balano prepuziale eseguito lunedì.
--------------------
Risultato:
- esito: positivo
- carica batterica: discreta
- germe isolato: KLEBSILLA PNEUMONIAE + SERRATIA LIQUEFACENS
--------------------
Ampicillina >=32/R
Mezlocillina 16/R
Piperacillina 8/R
Cefuroxime 32/R
Cefuroxime Axetil 32/R
Ciprofloxacina >=4/R
Levofloxacina >=8/R
Tetraciclina >=16/R
---------------------
...agli altri antibiotici sono Sensibile ( <=1/S )
---------------------
DOMANDE:
1) Come mai - ogni volta - i batteri cambiano nome ?
2) Che fine hanno fatto gli originari l'escherichia coli e l'enterococco faecalis che si trovavano sul mio glande?
3) Se la carica batterica, che inizialmente era elevata, è diventata discreta, ci sono buone possibilita che per inizio primavera si risolva definitivamente la vicenda dermato-venereologica?
Chiudo dicendo che sono più fiducioso :) Grazie.
[#47]
Gentile Utente,
ho seguito con attenzione, attraverso le mail inviate, la Sua lunga storia clinica. Ho letto le risposte dei Colleghi. Io credo che il nocciolo del problema sia addirittura contenuto nella Sua prima mail: insomma questa fimosi c'è o non c'è? Questa circoncisione è da fare oppure no? Ecco il punto. Manca una diagnosi.
Sono assolutamente d'accordo con il Collega LAINO (che saluto affettuosamente) quando afferma che NON si procede mai ad una circoncisione in presenza di balanopostite o peggio che peggio di Lichen s.a. Ma è anche da considerare che la vita di questo paziente è divenuta un inferno, fra tamponi, lavaggi, creme, unguenti etc etc.
Laino ha perfettamente ragione...ma lui parte del corretto presupposto, non avendo potuto verificare di persona, che la fimosi non sia influente. E se lo fosse?
Ed è quindi proprio sulla verifica di questo dato che occorre, a mio modo di vedere, insistere.
Il fatto, gentile Utente, che Lei voglia vedere un video di un intervento di circoncisione mi lascia molto perplesso e un pò mi preoccupa, è un segno che questa questione deve trovare una soluzione quanto prima.
Non abbia timore di affrontare una circoncisione...se necessaria...L'intervento di circoncisione, procedura come sempre ripeto delicata e non banale, consiste nell'asportare l'anello di prepuzio ristretto che strozza il glande in erezione, se non serrata, oppure anche a riposo dell'organo, se serrata.
Non esistono diversi tipi di circoncisione...che so io, parziale, totale, semicirconcisione. La circoncisione è una. Esistono diverse tecniche chirurgiche per eseguirla.
Quando anatomicamente possibile, io personalmente preferisco eseguire una circoncisione che comporti la possibilità di ricoprire il glande a riposo e di scoprirlo con estrema facilità in erezione, ma altri Chirurghi eseguono una perfetta circoncisione che lascia sempre scoperto il glande anche a riposo. Dipende dalle abitudini e convinzioni sia del Chirurgo che del paziente. Quest'ultimo, entro determinati limiti, può senz'altro scegliere fra le due possibilità.
Non eseguo mai l'intervento in anestesia locale, ma solo in spinale o in sedazione profonda. Ma sono, come ripeto, scelte mie personali.
La plastica "a zeta", ha indicazioni diverse dalla semplice fimosi. Io la utilizzo quando non voglio, o non posso, eseguire proprio una circoncisione, vista magari la presenza anche di anomalie congenite di conformazione del pene, per l'esistenza di fimosi con patologie associate (ipospadia ad esempio), quando l'anello prepuziale è congenitamente minimo o assente in alcune parti, quando la fimosi è susseguente ad un trauma, quando la fimosi è susseguente ad ustioni etc.
Per altri particolari tecnici, può rileggersi le numerose risposte sull'argomento che troverà nella biblioteca del forum. I punti di sutura dei margini cutaneo mucosi sono sottilissimi e verranno riassorbiti. Nessuna convalescenza. Nessun impedimento all'attività sportiva e lavorativa. Nessun dolore intra e post-operatorio. Vietati però i rapporti sessuali penetrativi sino alla caduta dei punti, quindi in genere per due settimane.
Insomma ...non mi sembra un dramma. Perchè non ne riparla con il Suo Specialista di fiducia?
Mi tenga ancora informato se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema.
Cordialmente
Prof. Giovanni MARTINO
ho seguito con attenzione, attraverso le mail inviate, la Sua lunga storia clinica. Ho letto le risposte dei Colleghi. Io credo che il nocciolo del problema sia addirittura contenuto nella Sua prima mail: insomma questa fimosi c'è o non c'è? Questa circoncisione è da fare oppure no? Ecco il punto. Manca una diagnosi.
Sono assolutamente d'accordo con il Collega LAINO (che saluto affettuosamente) quando afferma che NON si procede mai ad una circoncisione in presenza di balanopostite o peggio che peggio di Lichen s.a. Ma è anche da considerare che la vita di questo paziente è divenuta un inferno, fra tamponi, lavaggi, creme, unguenti etc etc.
Laino ha perfettamente ragione...ma lui parte del corretto presupposto, non avendo potuto verificare di persona, che la fimosi non sia influente. E se lo fosse?
Ed è quindi proprio sulla verifica di questo dato che occorre, a mio modo di vedere, insistere.
Il fatto, gentile Utente, che Lei voglia vedere un video di un intervento di circoncisione mi lascia molto perplesso e un pò mi preoccupa, è un segno che questa questione deve trovare una soluzione quanto prima.
Non abbia timore di affrontare una circoncisione...se necessaria...L'intervento di circoncisione, procedura come sempre ripeto delicata e non banale, consiste nell'asportare l'anello di prepuzio ristretto che strozza il glande in erezione, se non serrata, oppure anche a riposo dell'organo, se serrata.
Non esistono diversi tipi di circoncisione...che so io, parziale, totale, semicirconcisione. La circoncisione è una. Esistono diverse tecniche chirurgiche per eseguirla.
Quando anatomicamente possibile, io personalmente preferisco eseguire una circoncisione che comporti la possibilità di ricoprire il glande a riposo e di scoprirlo con estrema facilità in erezione, ma altri Chirurghi eseguono una perfetta circoncisione che lascia sempre scoperto il glande anche a riposo. Dipende dalle abitudini e convinzioni sia del Chirurgo che del paziente. Quest'ultimo, entro determinati limiti, può senz'altro scegliere fra le due possibilità.
Non eseguo mai l'intervento in anestesia locale, ma solo in spinale o in sedazione profonda. Ma sono, come ripeto, scelte mie personali.
La plastica "a zeta", ha indicazioni diverse dalla semplice fimosi. Io la utilizzo quando non voglio, o non posso, eseguire proprio una circoncisione, vista magari la presenza anche di anomalie congenite di conformazione del pene, per l'esistenza di fimosi con patologie associate (ipospadia ad esempio), quando l'anello prepuziale è congenitamente minimo o assente in alcune parti, quando la fimosi è susseguente ad un trauma, quando la fimosi è susseguente ad ustioni etc.
Per altri particolari tecnici, può rileggersi le numerose risposte sull'argomento che troverà nella biblioteca del forum. I punti di sutura dei margini cutaneo mucosi sono sottilissimi e verranno riassorbiti. Nessuna convalescenza. Nessun impedimento all'attività sportiva e lavorativa. Nessun dolore intra e post-operatorio. Vietati però i rapporti sessuali penetrativi sino alla caduta dei punti, quindi in genere per due settimane.
Insomma ...non mi sembra un dramma. Perchè non ne riparla con il Suo Specialista di fiducia?
Mi tenga ancora informato se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema.
Cordialmente
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#48]
Caro lettore ,
in sostanza si ritorna alle considerazioni iniziali: oltre ad un "vero" ed esperto dermatologo , vista la sua giovane èta, consulti anche un "vero" ed esperto andrologo, non basta un chirurgo chi ha fatto dei semplici master od aggiornamenti su questa materia!
Infine, se posso darle un altro consiglio e se desidera ricevere ulteriori informazioni oggiornate su questo problema clinico, può trovarle nell'approfondimento del collega Maio sul nostro sito al seguente indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
E da ultimo altre notizie più dettagliate, anche su altri eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le può infine trovare consultando anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
in sostanza si ritorna alle considerazioni iniziali: oltre ad un "vero" ed esperto dermatologo , vista la sua giovane èta, consulti anche un "vero" ed esperto andrologo, non basta un chirurgo chi ha fatto dei semplici master od aggiornamenti su questa materia!
Infine, se posso darle un altro consiglio e se desidera ricevere ulteriori informazioni oggiornate su questo problema clinico, può trovarle nell'approfondimento del collega Maio sul nostro sito al seguente indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
E da ultimo altre notizie più dettagliate, anche su altri eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le può infine trovare consultando anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#49]
Gentile Utente,
a mio modo di vedere, ovviamente a Lei occorre il parere di un esperto Dermatologo. E fin qui ci siamo. Il parere del Collega LAINO mi sembra assolutamente pertinente. Poi di certo non Le occorre, in questa momento della Sua storia clinica. l'aiuto di un Andrologo, ma semmai un Chirurgo...sia esso Chirurgo Andrologo, Chirurgo Genrale, Chirurgo Plastico e ovviamente Urologo.
Ancora un affettuoso saluto e mi tenga naturalmente informato
Prof. Giovanni MARTINO
a mio modo di vedere, ovviamente a Lei occorre il parere di un esperto Dermatologo. E fin qui ci siamo. Il parere del Collega LAINO mi sembra assolutamente pertinente. Poi di certo non Le occorre, in questa momento della Sua storia clinica. l'aiuto di un Andrologo, ma semmai un Chirurgo...sia esso Chirurgo Andrologo, Chirurgo Genrale, Chirurgo Plastico e ovviamente Urologo.
Ancora un affettuoso saluto e mi tenga naturalmente informato
Prof. Giovanni MARTINO
[#50]
Caro lettore ,
le ripeto, nel suo caso specifico e particolare, oltre al vero dermatologo e importante consultare anche un "vero" andrologo od urologo con chiare competenze chirurgiche ma non un chirurgo che forse ha un master o alcune informazioni andrologiche e che si sente, purtroppo per lei, anche un andrologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
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le ripeto, nel suo caso specifico e particolare, oltre al vero dermatologo e importante consultare anche un "vero" andrologo od urologo con chiare competenze chirurgiche ma non un chirurgo che forse ha un master o alcune informazioni andrologiche e che si sente, purtroppo per lei, anche un andrologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#51]
Gentile Utente,
:)
non posso aggiungere altro oltre il fatto che il mio parere e se vuoLe il mio consiglio è quello che Le ho fatto presente nell'ultima mail. In questo momento, dopo il parere liberatorio di un Collega Dermatologo, che escluda patologie di sua pertinenza, a Lei occorre un Chirurgo...Chirurgo Andrologo, Chirurgo Generale, Chirurgo Plastico, Urologo. Faccia Lei. Purchè Le ispiri fiducia. Non credo che a Bari manchino, sia in Strutture private che in quelle pubbliche e/ convenzionate.
Mi tenga sempre informato dell'evolversi della storia clinica.
Un affettuoso saluto
Prof. Giovanni MARTINO
:)
non posso aggiungere altro oltre il fatto che il mio parere e se vuoLe il mio consiglio è quello che Le ho fatto presente nell'ultima mail. In questo momento, dopo il parere liberatorio di un Collega Dermatologo, che escluda patologie di sua pertinenza, a Lei occorre un Chirurgo...Chirurgo Andrologo, Chirurgo Generale, Chirurgo Plastico, Urologo. Faccia Lei. Purchè Le ispiri fiducia. Non credo che a Bari manchino, sia in Strutture private che in quelle pubbliche e/ convenzionate.
Mi tenga sempre informato dell'evolversi della storia clinica.
Un affettuoso saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#52]
La frase del Prof. MARTINO (che mi fa enormemente piacere rivedere su queste pagine e colgo l'occasione per ricambiare con amicizia i saluti) suggella tutto questo lungo thread: "Pruchè le ispiri fiducia": è vero: solo uno specialista che le ispirerà fiducia potrà chiudere con efficacia questa sua lunga e "penosa" situazione: però faccia anche lei lo sforzo di fidarsi completamente quando eleggerà il suo specialista.
carissimi saluti
carissimi saluti
[#53]
Utente
x il Prof. G. Martino...
Ho eseguito l'unica visita andrologica presso di Lei nel mese di luglio 2008... poi sono sempre rimasto in cura con il Dermatologo-Venereologo perché, per adesso, il caso è di competenza dermatologica-venereologica. Lei mi disse che la fimosi c'è ma che non è serrata... infatti riesco a scoprire il glande anche se poi si forma un leggerissimo "manicotto" intorno alla corona. C'è anche il frenulo che è corto. Mi disse che l'intervento che dovevo subire era di circoncisione "parziale" + frenulotomia. Detto questo, sto combattendo per vincere la balano postite batterica. Credo che si debba arrivare in sala operatoria senza infiammo... :)
Ho eseguito l'unica visita andrologica presso di Lei nel mese di luglio 2008... poi sono sempre rimasto in cura con il Dermatologo-Venereologo perché, per adesso, il caso è di competenza dermatologica-venereologica. Lei mi disse che la fimosi c'è ma che non è serrata... infatti riesco a scoprire il glande anche se poi si forma un leggerissimo "manicotto" intorno alla corona. C'è anche il frenulo che è corto. Mi disse che l'intervento che dovevo subire era di circoncisione "parziale" + frenulotomia. Detto questo, sto combattendo per vincere la balano postite batterica. Credo che si debba arrivare in sala operatoria senza infiammo... :)
[#54]
Gentile Utente,
mi spiace non averLa riconosciuta, ma dalle sole iniziali del Nome e Cognome era impossibile. D'accordissimo sul fatto che in sala operatoria per una circoncisione non si entra in presenza di processi infiammatori del prepuzio di qualsiasi natura. Apprendo che la fimosi era presente ma non serrata. Se non le ho proposto immediatamente la circoncisone o la frenulotomia, evidentemente all'epoca non vi era indicazione chirurgica o forse erano presenti già segni di flogosi. E' possibile che i ripetuti episodi di flogosi abbiano portato ad un aggravamento della condizione fimotica. Questo attualmente non sono in grado di affermarlo. Fermo restando che, come di certo Le ho spiegato, non esistono diversi tipi di circoncisione...che so io, parziale, totale, semicirconcisione. La circoncisione è una. Esistono invece diverse tecniche chirurgiche per eseguirla.
Io personalmente, ed è di questo che abbiamo parlato, quando possibile preferisco eseguire una circoncisione che comporti la possibilità di ricoprire il glande a riposo e di scoprirlo con estrema facilità in erezione. Altri Chirurghi eseguono una perfetta circoncisione che lascia sempre scoperto il glande anche a riposo. Dipende dalle abitudini e convinzioni sia del Chirurgo che del paziente. Quest'ultimo, entro determinati limiti, può senz'altro scegliere fra le due possibilità.
Se vuoLe e ne ha piacere, mi ricontatti con le Sue generalità per esteso.
Mi tenga informato dell’evoluzione della storia clinica, se lo desidera.
Auguri per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
mi spiace non averLa riconosciuta, ma dalle sole iniziali del Nome e Cognome era impossibile. D'accordissimo sul fatto che in sala operatoria per una circoncisione non si entra in presenza di processi infiammatori del prepuzio di qualsiasi natura. Apprendo che la fimosi era presente ma non serrata. Se non le ho proposto immediatamente la circoncisone o la frenulotomia, evidentemente all'epoca non vi era indicazione chirurgica o forse erano presenti già segni di flogosi. E' possibile che i ripetuti episodi di flogosi abbiano portato ad un aggravamento della condizione fimotica. Questo attualmente non sono in grado di affermarlo. Fermo restando che, come di certo Le ho spiegato, non esistono diversi tipi di circoncisione...che so io, parziale, totale, semicirconcisione. La circoncisione è una. Esistono invece diverse tecniche chirurgiche per eseguirla.
Io personalmente, ed è di questo che abbiamo parlato, quando possibile preferisco eseguire una circoncisione che comporti la possibilità di ricoprire il glande a riposo e di scoprirlo con estrema facilità in erezione. Altri Chirurghi eseguono una perfetta circoncisione che lascia sempre scoperto il glande anche a riposo. Dipende dalle abitudini e convinzioni sia del Chirurgo che del paziente. Quest'ultimo, entro determinati limiti, può senz'altro scegliere fra le due possibilità.
Se vuoLe e ne ha piacere, mi ricontatti con le Sue generalità per esteso.
Mi tenga informato dell’evoluzione della storia clinica, se lo desidera.
Auguri per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#55]
Utente
Caro Prof. G. Martino,
potrà ricordarsi di me se guarda sull'agenda il giorno in cui ho effettuato la visita: 24.07.2008 ore 18:00.
Dopo la visita medesima, abbiamo continuato a comunicare per via e-mail e successivamente, a causa di piccolezze che Lei conosce bene, non ci siamo più sentiti :)
Da allora il mio calvario non è finito. Ha ragione quando dice che la mia vita è divenuta un vero inferno... Mi creda, non nè posso più! Vorrei porre fine a tuttu questo.
Lei, guardando l'ultimo antibiogramma che ho pubblicato, ritiene opportuno assumere un nuovo antibiotco ( cosa che vovveri fare io ), ovvero si schiera con il mio dermatologo che , sostanzialmente, vorrebbe che io facessi delle pennellature di neomercurocromo e fra 10 gg giori un nuovo tampone?
Grazie
potrà ricordarsi di me se guarda sull'agenda il giorno in cui ho effettuato la visita: 24.07.2008 ore 18:00.
Dopo la visita medesima, abbiamo continuato a comunicare per via e-mail e successivamente, a causa di piccolezze che Lei conosce bene, non ci siamo più sentiti :)
Da allora il mio calvario non è finito. Ha ragione quando dice che la mia vita è divenuta un vero inferno... Mi creda, non nè posso più! Vorrei porre fine a tuttu questo.
Lei, guardando l'ultimo antibiogramma che ho pubblicato, ritiene opportuno assumere un nuovo antibiotco ( cosa che vovveri fare io ), ovvero si schiera con il mio dermatologo che , sostanzialmente, vorrebbe che io facessi delle pennellature di neomercurocromo e fra 10 gg giori un nuovo tampone?
Grazie
[#56]
Gentile Paziente,
certamente si, adesso ho ricotruito i particolari del nostro incontro che ricordo piacevolmente. Se Lei si fida del Suo Dermatologo io non posso che schierarmi assolutamente a favore delle terapie da lui prescritte. La tentazione di procedere a nuove terapie antibiotiche è forte, ma se il Collega vuole attendere avrà le sue buone ragioni. Aspettiamo.
Comunque mi continui a tenere informato s elo desidera.
Un affettuoso saluto
Prof. Giovanni MARTINO
certamente si, adesso ho ricotruito i particolari del nostro incontro che ricordo piacevolmente. Se Lei si fida del Suo Dermatologo io non posso che schierarmi assolutamente a favore delle terapie da lui prescritte. La tentazione di procedere a nuove terapie antibiotiche è forte, ma se il Collega vuole attendere avrà le sue buone ragioni. Aspettiamo.
Comunque mi continui a tenere informato s elo desidera.
Un affettuoso saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#57]
Caro lettore ,
mi dispiace contraddire il collega Laino e le sue parole
"puchè le ispiri fiducia .......potrà chiudere con efficacia questa sua lunga e "penosa" situazione".
Oltre alla fiducia occorrono chiare competenze .
Non può un ortopedico risolvere un problema dermatologico od urologico e voiceversa.
Quindi , "ispirare fiducia va bene" ma per risolvere "lunghe e penose situazioni cliniche" bisogna pure avere i "titoli".
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
mi dispiace contraddire il collega Laino e le sue parole
"puchè le ispiri fiducia .......potrà chiudere con efficacia questa sua lunga e "penosa" situazione".
Oltre alla fiducia occorrono chiare competenze .
Non può un ortopedico risolvere un problema dermatologico od urologico e voiceversa.
Quindi , "ispirare fiducia va bene" ma per risolvere "lunghe e penose situazioni cliniche" bisogna pure avere i "titoli".
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
[#58]
Utente
Gentili Dottori,
ho sempre contestato chi, avendo bisogno di un Medico-Speciaista, và in giro peregrinando di studio in studio.
La mia filosofia è affidarsi ad un solo Medico; il caso ha voluto che il mio problema fosse "multidisciplinare" ( Dermatologo + Andrologo ). Non sò quanto facciano bene - al mio organismo - le scorpacciate di fluorochinoloni...
Torno a ripetermi... l'unica visita andrologica alla quale mi sono sottoposto è stata quella presso il Prof. G. Martino, (... che ha riscontrato fimosi non serrata e frenulo corto), poi sono sempre rimasto in cura con il solito Dermatologo-Venereologo perché, per adesso, il caso è ( o almeno credo ) di competenza dermatologica-venereologica. Non appena termina questa fase, dovro' rideterminarmi con il Chirurgo per porre fine a questa lunga ed estenuante vicenda, della quele sono completamente esausto.
Tengo, infine, a precisare che scrivere un "post" su un sito come questo non vuol dire assolutamente tradire la fiducia del/i medico/i che mi ha/hanno in cura, ammesso che di tradimento si possa parlare... :)
Chi ha orecchi per intendere, intenda! :)))
ho sempre contestato chi, avendo bisogno di un Medico-Speciaista, và in giro peregrinando di studio in studio.
La mia filosofia è affidarsi ad un solo Medico; il caso ha voluto che il mio problema fosse "multidisciplinare" ( Dermatologo + Andrologo ). Non sò quanto facciano bene - al mio organismo - le scorpacciate di fluorochinoloni...
Torno a ripetermi... l'unica visita andrologica alla quale mi sono sottoposto è stata quella presso il Prof. G. Martino, (... che ha riscontrato fimosi non serrata e frenulo corto), poi sono sempre rimasto in cura con il solito Dermatologo-Venereologo perché, per adesso, il caso è ( o almeno credo ) di competenza dermatologica-venereologica. Non appena termina questa fase, dovro' rideterminarmi con il Chirurgo per porre fine a questa lunga ed estenuante vicenda, della quele sono completamente esausto.
Tengo, infine, a precisare che scrivere un "post" su un sito come questo non vuol dire assolutamente tradire la fiducia del/i medico/i che mi ha/hanno in cura, ammesso che di tradimento si possa parlare... :)
Chi ha orecchi per intendere, intenda! :)))
[#59]
Caro lettore,
le ribadiamo che i passi da lei fatti sono corretti.
Le critiche che può fare un andrologo con il sottoscritto non sono rivolte a lei ma a chi consiglia, in presenza di situazioni come la sua, oltre ad un esperto dermatologo, un chirurgo generale, anche se non ha delle sicure e maturate competenze andrologiche.
Quindi tranquillo , non si senta un traditore!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
le ribadiamo che i passi da lei fatti sono corretti.
Le critiche che può fare un andrologo con il sottoscritto non sono rivolte a lei ma a chi consiglia, in presenza di situazioni come la sua, oltre ad un esperto dermatologo, un chirurgo generale, anche se non ha delle sicure e maturate competenze andrologiche.
Quindi tranquillo , non si senta un traditore!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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[#60]
Gentile Utente,
si tratta di Patologia Chirurgica. Si tratta di Clinica Chirurgica. Un intervento di circoncisione può essere effettuato tranquillamente sia da un Chirurgo Generale, sia da un Chirurgo Generale che si occupa di patologia chirurgica dell'apparato genitale, sia da un Chirurgo Plastico e sia da un Urologo. Non da un Andrologo, a meno che non sia Urologo.
Mi sembra chiaro, scontato e superfluo anche solo doverlo scrivere.
Ancora un cordiale saluto
Prof. Giovanni MARTINO
si tratta di Patologia Chirurgica. Si tratta di Clinica Chirurgica. Un intervento di circoncisione può essere effettuato tranquillamente sia da un Chirurgo Generale, sia da un Chirurgo Generale che si occupa di patologia chirurgica dell'apparato genitale, sia da un Chirurgo Plastico e sia da un Urologo. Non da un Andrologo, a meno che non sia Urologo.
Mi sembra chiaro, scontato e superfluo anche solo doverlo scrivere.
Ancora un cordiale saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#61]
Caro lettore ,
purtroppo mi dispisce ribadire che , nel suo specifico caso, ripeto nel suo specifico caso, è bene consultare un chirurgo (generale , plastico , urologo , andrologo) ma sempre con chiare competenze andrologiche.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo mi dispisce ribadire che , nel suo specifico caso, ripeto nel suo specifico caso, è bene consultare un chirurgo (generale , plastico , urologo , andrologo) ma sempre con chiare competenze andrologiche.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#62]
Utente
Gentili Prof. Martino e Dr Beretta,
la smettete di farVi la guerra?
Voi mi insegnate che l'intervento di circoncisione è un intervento di chirurgia generale!!! ...potrò scegliere tra uno di questi chirurghi (generele, plastico, urologo, andrologo) solo quando l'esito del tampone sarà negativo! ...solo allora procederò con l'intervento. Prima NO!!!
la smettete di farVi la guerra?
Voi mi insegnate che l'intervento di circoncisione è un intervento di chirurgia generale!!! ...potrò scegliere tra uno di questi chirurghi (generele, plastico, urologo, andrologo) solo quando l'esito del tampone sarà negativo! ...solo allora procederò con l'intervento. Prima NO!!!
[#63]
Gentile Utente,
non si tratta di farsi la guerra, nessuno fa guerra a nessuno. E poi mai come oggi, con quello che accade in campo internazionale in Medio Oriente, guerra è un termine che davvero stride e infastidisce, per le mie convinzioni politico-sociali, se usato in questo contesto di portata storica minima. Basta vedere le foto ed i filmati che girano in rete...
Le discussioni che talvolta si accendono in Medicitalia sono semplicemente espressione di pareri diversi di Medici diversi. Espressi sempre nel dovuto rispetto delle professionalità di ciascuno e si spera sempre con tatto, educazione ed un minimo di ironia che non guasta mai. Per me Medicitalia è un Forum, non un club o una comunità. Mi interssa solo il rapporto con l'Utente. I rapporti che mi legano ai Colleghi presenti sono solo ed esclusivamente quelli del rispetto personale prima e professionale poi. Non giudico. Non commento. Non discuto. Esprimo solo il mio parere all'Utenza. Nei modi e nei tempi che mi sembrano più opportuni e tendenzialmente legati al mio carattere di meridionale, con pregi e moltissimi difetti, portato ad una affettività forse esagerata ma connaturata, alla quale non intendo certo rinunciare.
Le note vicende accadute in Medicitalia, vere aggressioni mediatiche, che hanno quasi sfiorato il versante Legale mi hanno lasciato davvero sconcertato e ancor di più mi inducono a mantenere questa linea di condotta. A parte istintive simpatie verso alcuni Colleghi, oltre non vado e non voglio andare.
Le chiedo scusa per questa divagazione.
Chiudo affermando di essere del tutto d'accordo con Lei.
Mi tenga informato come sempre.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
non si tratta di farsi la guerra, nessuno fa guerra a nessuno. E poi mai come oggi, con quello che accade in campo internazionale in Medio Oriente, guerra è un termine che davvero stride e infastidisce, per le mie convinzioni politico-sociali, se usato in questo contesto di portata storica minima. Basta vedere le foto ed i filmati che girano in rete...
Le discussioni che talvolta si accendono in Medicitalia sono semplicemente espressione di pareri diversi di Medici diversi. Espressi sempre nel dovuto rispetto delle professionalità di ciascuno e si spera sempre con tatto, educazione ed un minimo di ironia che non guasta mai. Per me Medicitalia è un Forum, non un club o una comunità. Mi interssa solo il rapporto con l'Utente. I rapporti che mi legano ai Colleghi presenti sono solo ed esclusivamente quelli del rispetto personale prima e professionale poi. Non giudico. Non commento. Non discuto. Esprimo solo il mio parere all'Utenza. Nei modi e nei tempi che mi sembrano più opportuni e tendenzialmente legati al mio carattere di meridionale, con pregi e moltissimi difetti, portato ad una affettività forse esagerata ma connaturata, alla quale non intendo certo rinunciare.
Le note vicende accadute in Medicitalia, vere aggressioni mediatiche, che hanno quasi sfiorato il versante Legale mi hanno lasciato davvero sconcertato e ancor di più mi inducono a mantenere questa linea di condotta. A parte istintive simpatie verso alcuni Colleghi, oltre non vado e non voglio andare.
Le chiedo scusa per questa divagazione.
Chiudo affermando di essere del tutto d'accordo con Lei.
Mi tenga informato come sempre.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#64]
Utente
Gentile Prof. G. Martino,
sono d'accordo con la Sua divagazione :)
Ricunduciamo il tutto nell'alveo della medicina e lasciamo perdere il versante Legale che non mi sembra il caso. Sono un praticante-avvocato e sò per certo come vanno a finire queste vicende presso i Tribunali... Ho sempre scritto su questo forum per confrontare l'evoluzione della mia patologia e le terapie assegnatami con i Vostri Illustri Pareri. Non posso pretendere cure online, prescrizione di farmaci, ecc, ecc... Questo forum è per me un ottimo terreno di confronto per capire se sono sulla buona strada oppure no.
Scriverò quando avrò nuove notizie mediche da darVi.
Un saluto a Lei Prof. G. Martino e a tutti gli altri Medici che partecipano alla dissertazione di questo mio articolo.
Cordialmente,
Utente 86773
sono d'accordo con la Sua divagazione :)
Ricunduciamo il tutto nell'alveo della medicina e lasciamo perdere il versante Legale che non mi sembra il caso. Sono un praticante-avvocato e sò per certo come vanno a finire queste vicende presso i Tribunali... Ho sempre scritto su questo forum per confrontare l'evoluzione della mia patologia e le terapie assegnatami con i Vostri Illustri Pareri. Non posso pretendere cure online, prescrizione di farmaci, ecc, ecc... Questo forum è per me un ottimo terreno di confronto per capire se sono sulla buona strada oppure no.
Scriverò quando avrò nuove notizie mediche da darVi.
Un saluto a Lei Prof. G. Martino e a tutti gli altri Medici che partecipano alla dissertazione di questo mio articolo.
Cordialmente,
Utente 86773
[#65]
Caro lettore,
confermo le considerazioni fatte del collega Martino; queste non sono "guerre" ma civili discussioni che si misurano spesso sul diverso significato che noi diamo alle stesse parole tecniche usate.
Nessuna guerra e come diceva un "antico" medico,nostro collega, Lanfranco da Milano ("operante" circa nel 1315) nella sua Chirurgia Magna: "Tutta la pratica è teoria; tutta la chirurgia è pratica; ergo, tutta la chirurgia è teoria".
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
confermo le considerazioni fatte del collega Martino; queste non sono "guerre" ma civili discussioni che si misurano spesso sul diverso significato che noi diamo alle stesse parole tecniche usate.
Nessuna guerra e come diceva un "antico" medico,nostro collega, Lanfranco da Milano ("operante" circa nel 1315) nella sua Chirurgia Magna: "Tutta la pratica è teoria; tutta la chirurgia è pratica; ergo, tutta la chirurgia è teoria".
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#66]
Utente
Gentili Dottori,
ritorno a fare l'utente-paziente :))
Dunque, questo pomeriggio mi sono recato dal mio medico curante per fare quadrato sulla situazione...
Non sò se sono matto io o il mio Medico Curante :((
...il fatto è che gli ho presentato i risultati del tampone che ho pubblicato sopra (al post n° 45) e ha criticato fortemente l'operato del dermatologo affermando che la questione la risolvo soltanto con la circoncisione :((
Dice che ha fatto male a prescrivermi antibiotici come la levofloxacina e la ciprofloxacina ...il risultato? Le resistenze!
...mi ha anche detto che Lui (il medico di base) considera KLEBSIELLA PNEUMONIAE e SERRATIA LIQUEFACENS come normale flora batterica perché saprofiti :((
Mi ha detto di cambiare dermatolgo e di lasciare perdere le pennellature di neomercurocromo...
Credo che questi medici mi stiano facendo andare fuori strada... povero me!
ritorno a fare l'utente-paziente :))
Dunque, questo pomeriggio mi sono recato dal mio medico curante per fare quadrato sulla situazione...
Non sò se sono matto io o il mio Medico Curante :((
...il fatto è che gli ho presentato i risultati del tampone che ho pubblicato sopra (al post n° 45) e ha criticato fortemente l'operato del dermatologo affermando che la questione la risolvo soltanto con la circoncisione :((
Dice che ha fatto male a prescrivermi antibiotici come la levofloxacina e la ciprofloxacina ...il risultato? Le resistenze!
...mi ha anche detto che Lui (il medico di base) considera KLEBSIELLA PNEUMONIAE e SERRATIA LIQUEFACENS come normale flora batterica perché saprofiti :((
Mi ha detto di cambiare dermatolgo e di lasciare perdere le pennellature di neomercurocromo...
Credo che questi medici mi stiano facendo andare fuori strada... povero me!
[#67]
Utente
Gentili Dottori,
ho applicato - dopo una discussione vivace con i miei genitori - per 3 gg il neomercurocromo... :(
Lunedì vado a rifare il tampone balano prepuziale e sabato 31 avro' i risultati.
Intanto volevo chedere una cosa.
E' normale che il prepuzio sia un pochettino gonfio? ...è come se avessi un leggero edema! Sarà colpa della balanopostite batterica?
Grazie
ho applicato - dopo una discussione vivace con i miei genitori - per 3 gg il neomercurocromo... :(
Lunedì vado a rifare il tampone balano prepuziale e sabato 31 avro' i risultati.
Intanto volevo chedere una cosa.
E' normale che il prepuzio sia un pochettino gonfio? ...è come se avessi un leggero edema! Sarà colpa della balanopostite batterica?
Grazie
[#68]
Caro lettore ,
a questo punto segua le indicazioni diagnostiche ricevute .
Il sintomo, i segni da lei indicati non ci sono utili per fare alcuna diagnosi .
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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a questo punto segua le indicazioni diagnostiche ricevute .
Il sintomo, i segni da lei indicati non ci sono utili per fare alcuna diagnosi .
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[#69]
Utente
Gentili Dottori,
ho applicato, dietro prescrizione del Dermatologo-Venereologo, per tre giorni, il neomercurocromo. Dopo,sono andato a fare il tampone ed ecco i risultati:
--------------------
Risultato:
- esito: positivo
- carica batterica: elevata
- germe isolato: ENTEROBACTER CLOACAE
--------------------
Ampicillina >=16/R
Amoxocillina/acioclavulanico >=32/R
---------------------
...agli altri antibiotici sono Sensibile
---------------------
Si puo' fare un confronto con l'antibiogramma di cui al post 45.
Io sono stufo dei batteri e dei Dermatologi... :(
Prenoto una bella visita da un Urologo-Chirurgo per un intervento di circoncisione. Ho sprecato molto tempo per questa balanopostite e ed ora è arrivata la resa dei conti.
Grazie a tutti.
ho applicato, dietro prescrizione del Dermatologo-Venereologo, per tre giorni, il neomercurocromo. Dopo,sono andato a fare il tampone ed ecco i risultati:
--------------------
Risultato:
- esito: positivo
- carica batterica: elevata
- germe isolato: ENTEROBACTER CLOACAE
--------------------
Ampicillina >=16/R
Amoxocillina/acioclavulanico >=32/R
---------------------
...agli altri antibiotici sono Sensibile
---------------------
Si puo' fare un confronto con l'antibiogramma di cui al post 45.
Io sono stufo dei batteri e dei Dermatologi... :(
Prenoto una bella visita da un Urologo-Chirurgo per un intervento di circoncisione. Ho sprecato molto tempo per questa balanopostite e ed ora è arrivata la resa dei conti.
Grazie a tutti.
[#72]
Caro lettore ,
noi a questo punto non possiamo che "seguirla" e per il momento ci sembra che le indicazioni ricevute, anche se non pienamente comprensibili (mancando noi di una valutazione clinica diretta), possano essere condivisibili.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
noi a questo punto non possiamo che "seguirla" e per il momento ci sembra che le indicazioni ricevute, anche se non pienamente comprensibili (mancando noi di una valutazione clinica diretta), possano essere condivisibili.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#73]
Utente
Gentili Dottori,
sono ritornato dall'Urologo che mi ha in cura...
Dunque. Da circa venti gg sto applicando balanil gel e il Medico dice che le cose stanno migliorando :)
Non vuole eseguire nessun intervento perchè dice che con la postectomia potrei anche non risolvere il mio problema visto che la sensibilità potrebbe non diminuire dopo l'intervento e poi perchè ci sarebbe anche il rischio di una potenziale impotenza. Sempre l'urologo mi ha parlato di una possibile frenulotomia... Quanto al prepuzio Lui dice che io non ho la fimosi ma soltanto "un atteggiamento fimotico" in quanto si tratterebbe di una leggerissima stenosi prepuziale.
A questo punto mi chiedo:
1) Sapebbe possibile eseguire una frenulotomia con una plastica prepuziale?
2) Come faccio a guarire dalla balanopostite visto che l'ultimo tampone che ho eseguito ha dato come risultato una elevata carica batterica da enterobacter cloace?
Quanto al n. 2 Lui pesa che viu sia soltanto una contaminazione... Mi ha raccomandato di lavare sempre la zona interessata con acqua durante la minzione e di tenere il glande scoperto 10 minuti al dì.
Vedremo!
sono ritornato dall'Urologo che mi ha in cura...
Dunque. Da circa venti gg sto applicando balanil gel e il Medico dice che le cose stanno migliorando :)
Non vuole eseguire nessun intervento perchè dice che con la postectomia potrei anche non risolvere il mio problema visto che la sensibilità potrebbe non diminuire dopo l'intervento e poi perchè ci sarebbe anche il rischio di una potenziale impotenza. Sempre l'urologo mi ha parlato di una possibile frenulotomia... Quanto al prepuzio Lui dice che io non ho la fimosi ma soltanto "un atteggiamento fimotico" in quanto si tratterebbe di una leggerissima stenosi prepuziale.
A questo punto mi chiedo:
1) Sapebbe possibile eseguire una frenulotomia con una plastica prepuziale?
2) Come faccio a guarire dalla balanopostite visto che l'ultimo tampone che ho eseguito ha dato come risultato una elevata carica batterica da enterobacter cloace?
Quanto al n. 2 Lui pesa che viu sia soltanto una contaminazione... Mi ha raccomandato di lavare sempre la zona interessata con acqua durante la minzione e di tenere il glande scoperto 10 minuti al dì.
Vedremo!
[#74]
Caro lettore ,
tutte le informazioni da lei ricevute sono sostanzialmente "condivisibili".
Sul problema "frenulectomia" poi, se desidera avere informazioni più precise, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Qui troverà tutte le indicazioni desiderate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
tutte le informazioni da lei ricevute sono sostanzialmente "condivisibili".
Sul problema "frenulectomia" poi, se desidera avere informazioni più precise, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Qui troverà tutte le indicazioni desiderate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#75]
Utente
Gentile Dr Beretta,
grazie per il suggerimento di cui all'articolo del Dr pescatori che ho trovato molto interessante. Nell'articolo in questione non si parla di plastica del prepuzio o di plastica di ampliamento del prepuzio. In ogni caso vorrei leggere degli articoli più approfonditi su questo argomento perchè, molto probabilmente, cio' puo' essere un valido alternativo alla postectomia.
Grazie per tutto.
grazie per il suggerimento di cui all'articolo del Dr pescatori che ho trovato molto interessante. Nell'articolo in questione non si parla di plastica del prepuzio o di plastica di ampliamento del prepuzio. In ogni caso vorrei leggere degli articoli più approfonditi su questo argomento perchè, molto probabilmente, cio' puo' essere un valido alternativo alla postectomia.
Grazie per tutto.
[#76]
Caro lettore ,
ulteriori informazioni può trovarle anche nell'approfondimento del collega Maio :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Se desidera infine altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
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ulteriori informazioni può trovarle anche nell'approfondimento del collega Maio :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Se desidera infine altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#78]
Caro lettore ,
se conosce bene l'inglese può andare su questo sito, un pò tecnico e specifico :
http://www.springerlink.com/content/n375p00228t47807/.
L'alternativa più concreta e facile è quella di consultare un esperto urologo od andrologo e con lui discutere la tecnica più indicata da seguire nel suo caso.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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se conosce bene l'inglese può andare su questo sito, un pò tecnico e specifico :
http://www.springerlink.com/content/n375p00228t47807/.
L'alternativa più concreta e facile è quella di consultare un esperto urologo od andrologo e con lui discutere la tecnica più indicata da seguire nel suo caso.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#79]
Utente
Gentili Dottori,
sono ritornato dal Dermatologo che mi ha in cura da sempre, mi ha visitao e mi ha prescritto DALACIN T x 7/8 gg 2 volte al dì. Dopo farò un tampone e se risulterà ancora positivo mi ha detto chiaramente di andare da un infettivologo. Speriamo che questo medicinale faccia effetto una volta x tutte! Ormai sono arrivato al punto che se niente farà effetto, provero' come utimo tentativo a fare dei lavaggi con la miracolosa acqua di Lurdes!!! ...nell speranza che abbia effetto!!! :)) Vi aggiorno!
sono ritornato dal Dermatologo che mi ha in cura da sempre, mi ha visitao e mi ha prescritto DALACIN T x 7/8 gg 2 volte al dì. Dopo farò un tampone e se risulterà ancora positivo mi ha detto chiaramente di andare da un infettivologo. Speriamo che questo medicinale faccia effetto una volta x tutte! Ormai sono arrivato al punto che se niente farà effetto, provero' come utimo tentativo a fare dei lavaggi con la miracolosa acqua di Lurdes!!! ...nell speranza che abbia effetto!!! :)) Vi aggiorno!
[#80]
Caro lettore ,
segua la terapia indicata e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
segua la terapia indicata e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#81]
Utente
Grazie Dottor Beretta,
ma io mi chiedo:
1) può un Dermatologo-Venereologo arrendersi così facilmente e mettere la questione nelle mani di un infettivologo?
2) che conoscenze in più ha l'invettivologo rirspetto ad un Venereologo?
3) perchè andare dall'infettivologo quando io non ho mai avuto rapporti sessuali di nessun genere?
...la tesi più accreditata sulla mia balanopostite batterica è che i batteri che mi ritrovo sul glande me li sono autotrasportati durante un periodo che sono stato male a causa di una diarrea frequente ...in quelle occasioni, durante i vari bidet, i batteri, con grande facilità e felicità, hanno trovato modo per attecchire... :((
4) (domenda più importante) Ho letto moltissimo sulle balanopostiti ed in particolare quella batterica, ivi compresi tutti gli artcoli della sezione mininforma, ma alla fine di tutto, DALLA BALANOPOSTITE BATTERICA SI GUARISCE ???
Le terapie effettuate sono consistite in soli 2 cicli di antibiotico ( conpresse di Ciproxin e levofloxacin) + lavaggi a volte con fisian deterg. ginec. e a volte con amuchina. Lui è sempre stato convinto che sulle pseudo-mucose non bisogna applicare nulla e solo dopo un anno mi sta facendo applicare localmente la clindamicina (DALACIN T).
Adesso, a soli 2 gg di trattamento, sembra che le cose stiano migliorando, ma non vorrei sbilanciarmi troppo dando valutazioni positive che poi si rivelano pie illusioni.
Attendo fiducioso il corso degli eventi...
ma io mi chiedo:
1) può un Dermatologo-Venereologo arrendersi così facilmente e mettere la questione nelle mani di un infettivologo?
2) che conoscenze in più ha l'invettivologo rirspetto ad un Venereologo?
3) perchè andare dall'infettivologo quando io non ho mai avuto rapporti sessuali di nessun genere?
...la tesi più accreditata sulla mia balanopostite batterica è che i batteri che mi ritrovo sul glande me li sono autotrasportati durante un periodo che sono stato male a causa di una diarrea frequente ...in quelle occasioni, durante i vari bidet, i batteri, con grande facilità e felicità, hanno trovato modo per attecchire... :((
4) (domenda più importante) Ho letto moltissimo sulle balanopostiti ed in particolare quella batterica, ivi compresi tutti gli artcoli della sezione mininforma, ma alla fine di tutto, DALLA BALANOPOSTITE BATTERICA SI GUARISCE ???
Le terapie effettuate sono consistite in soli 2 cicli di antibiotico ( conpresse di Ciproxin e levofloxacin) + lavaggi a volte con fisian deterg. ginec. e a volte con amuchina. Lui è sempre stato convinto che sulle pseudo-mucose non bisogna applicare nulla e solo dopo un anno mi sta facendo applicare localmente la clindamicina (DALACIN T).
Adesso, a soli 2 gg di trattamento, sembra che le cose stiano migliorando, ma non vorrei sbilanciarmi troppo dando valutazioni positive che poi si rivelano pie illusioni.
Attendo fiducioso il corso degli eventi...
[#82]
Caro lettore ,
difficile comprendere le indicazioni e i comportamenti del collega che la sta seguendo in diretta.
Forse "scorato" per i mancati miglioramenti del suo caso ha chiesto, molto saggiamente, la consulenza di un'altra figura medica con specifiche competenze.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
difficile comprendere le indicazioni e i comportamenti del collega che la sta seguendo in diretta.
Forse "scorato" per i mancati miglioramenti del suo caso ha chiesto, molto saggiamente, la consulenza di un'altra figura medica con specifiche competenze.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#83]
Utente
Gentile Dr Beretta,
venerdì 13 ho terminato di applicare DALACIN T. Tutto bene. la situazione è tornata alla normalità. Il colorito è di un rosa tenue e la cosa più importante è che il prepuzio non si appiccica più. La situazione critica sembra terminata. Sono sereno e felice. Attendero' la conferma dei risultati di un tampone che eseguirò prima di pasqua. Bene. Molto bene.
venerdì 13 ho terminato di applicare DALACIN T. Tutto bene. la situazione è tornata alla normalità. Il colorito è di un rosa tenue e la cosa più importante è che il prepuzio non si appiccica più. La situazione critica sembra terminata. Sono sereno e felice. Attendero' la conferma dei risultati di un tampone che eseguirò prima di pasqua. Bene. Molto bene.
[#85]
Caro lettore ,
bene tutto quello che finisce bene!!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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bene tutto quello che finisce bene!!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#86]
Utente
SEMBRAVA FOSSE FINITO TUTTO BENE... MA COSI' NN E'
SN ANDATO DA UN UROLOGO-CHIRURGO E LA DIAGNOSI è LA SEGUENTE:
- PREPUZIO ESUBERANTE, FIMOTICO, DISCRONICO E IPOELASTICO
- PRESENZA DI FRENULO CORTO
SI CONSIGLIA:
CIRCONCISIONE + ESAME ISOLOGICO DEL PREPUZIO (LICHEN ??? )
...anche se, dalla visita, è stato escluso il lichen sclero atrofico
SONO IN LISTA D'ATTESA X LA CIRCONCISIONE (FINE MAGGIO).
SN ANDATO DA UN UROLOGO-CHIRURGO E LA DIAGNOSI è LA SEGUENTE:
- PREPUZIO ESUBERANTE, FIMOTICO, DISCRONICO E IPOELASTICO
- PRESENZA DI FRENULO CORTO
SI CONSIGLIA:
CIRCONCISIONE + ESAME ISOLOGICO DEL PREPUZIO (LICHEN ??? )
...anche se, dalla visita, è stato escluso il lichen sclero atrofico
SONO IN LISTA D'ATTESA X LA CIRCONCISIONE (FINE MAGGIO).
[#87]
Caro lettore ,
noi da questa postazione, non avendo altri elementi clinici da considerare, se non quelli da lei inviati, non possiamo che dirle di seguire le indicazioni diagnostico-terapeutiche ricevute.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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noi da questa postazione, non avendo altri elementi clinici da considerare, se non quelli da lei inviati, non possiamo che dirle di seguire le indicazioni diagnostico-terapeutiche ricevute.
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Giovanni Beretta
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[#90]
E' necessario conoscere la diagnosi precisa per commentare la sua situazione:
Da venereologo, ma il linea di massima, nutro forti dubbi in merito a questa ormai lunghissima e ppoco chiara vicenda; passare da una balanopostite batterica ad un lichen (ce ne sono di diversi tipi) ce ne vuole; fra l'altro se di lichen non sclerosus si tratti: non vedo cosa possa c'entrare la circoncisione, visto che la diagnosi è meramente clinica od al massimo istologica (micro-biopsia cutanea): ovviamente stiamo parlando in termini generali e mai vincolanti vista la sede telematica.
sicuramente ci tenga aggiornati della situazione.
Da venereologo, ma il linea di massima, nutro forti dubbi in merito a questa ormai lunghissima e ppoco chiara vicenda; passare da una balanopostite batterica ad un lichen (ce ne sono di diversi tipi) ce ne vuole; fra l'altro se di lichen non sclerosus si tratti: non vedo cosa possa c'entrare la circoncisione, visto che la diagnosi è meramente clinica od al massimo istologica (micro-biopsia cutanea): ovviamente stiamo parlando in termini generali e mai vincolanti vista la sede telematica.
sicuramente ci tenga aggiornati della situazione.
[#91]
Utente
Gentili Dottori,
ormai patisco da 13 mesi e sono in lista d'attesa x qsta benedetta circoncisione radicale... Una volta x tutte mi tolgo il pensiero davanti e ritorno a vivere! ...anche perchè adesso sto avendo fenomeni di disepitelizzazzione del glande e del prepuzio perchè l'Urologo che mi ha in cura mi ha detto di lavarmi con acqua, di asciugarmi bene bene con il phon ed aria fredda e di richiedere. Per fine maggio è previsto l'intervento!
ormai patisco da 13 mesi e sono in lista d'attesa x qsta benedetta circoncisione radicale... Una volta x tutte mi tolgo il pensiero davanti e ritorno a vivere! ...anche perchè adesso sto avendo fenomeni di disepitelizzazzione del glande e del prepuzio perchè l'Urologo che mi ha in cura mi ha detto di lavarmi con acqua, di asciugarmi bene bene con il phon ed aria fredda e di richiedere. Per fine maggio è previsto l'intervento!
[#92]
Utente
Finalmente sabato l'intervento. Giovedì andro' a fare un pre-ricovero e faro' alcuni esami. Volevo chiedere delle cose:
1) se la carica batterica è elevata, l'itervento di circoncisione dovrà essere eseguito sotto l'effetto di un antibiotico? ...l'Urologo dice di no!
2) in questi giorni che precedono l'intervento devo lavare la zona con detergenti particari? ...l'Urologo dice di no!
Io ho paura che i batteri possano attecchire sulla ferita... helppppppppppppppp
Cmq domani devo chiamarlo e mi faro' dire meglio!
1) se la carica batterica è elevata, l'itervento di circoncisione dovrà essere eseguito sotto l'effetto di un antibiotico? ...l'Urologo dice di no!
2) in questi giorni che precedono l'intervento devo lavare la zona con detergenti particari? ...l'Urologo dice di no!
Io ho paura che i batteri possano attecchire sulla ferita... helppppppppppppppp
Cmq domani devo chiamarlo e mi faro' dire meglio!
[#93]
Caro lettore ,
a questo punto lei ha preso una decisione con il suo urologo che la sta seguendo in direttta e quindi credo che, bene o male, si è istaurato tra di voi un rapporto di fiducia ed allora segua i suoi consigli e le sue indicazioni.
Noi purtroppo non possiamo conoscere in diretta la sua situazione clinica generale e particolare e da questa postazione non possiamo dirle nulla di corretto e preciso oltre a quello già indicato.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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a questo punto lei ha preso una decisione con il suo urologo che la sta seguendo in direttta e quindi credo che, bene o male, si è istaurato tra di voi un rapporto di fiducia ed allora segua i suoi consigli e le sue indicazioni.
Noi purtroppo non possiamo conoscere in diretta la sua situazione clinica generale e particolare e da questa postazione non possiamo dirle nulla di corretto e preciso oltre a quello già indicato.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#95]
Caro lettore ,
anche noi gliel'auguriamo e, se poi lo desidera, ci aggiorni ma in modo "costruttivo".
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
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[#96]
Utente
Gentili Dottori,
sabato 16 maggio ho subito l'itervento chirurgico di circoncisione radicale mettendo la parola FINE a tutto il mio calvario. L'intervento - a detta del Chirurgo - è andato bene. Nessuna complicazione. Ho un edema che in 20 gg dovrebbe riassorbirsi. Lamento l'ipersensibilità del glande. Stasera sono andato dall'Urologo che mi ha operato per la rimozione della garzina emostatica. Le medicazioni le sto facendo con Betadine soluzione 2 volte al dì x 20 gg + Levofloxacin 1 al dì x 5 gg. Tra un mese il risultato dell'esame istologico. Adesso ho il problema che le garze si impigliano ai punti di sutura. potete suggerirmi qualcosa a tal riguardo? ...grazie!
sabato 16 maggio ho subito l'itervento chirurgico di circoncisione radicale mettendo la parola FINE a tutto il mio calvario. L'intervento - a detta del Chirurgo - è andato bene. Nessuna complicazione. Ho un edema che in 20 gg dovrebbe riassorbirsi. Lamento l'ipersensibilità del glande. Stasera sono andato dall'Urologo che mi ha operato per la rimozione della garzina emostatica. Le medicazioni le sto facendo con Betadine soluzione 2 volte al dì x 20 gg + Levofloxacin 1 al dì x 5 gg. Tra un mese il risultato dell'esame istologico. Adesso ho il problema che le garze si impigliano ai punti di sutura. potete suggerirmi qualcosa a tal riguardo? ...grazie!
[#97]
Caro lettore ,
l'unico suggerimento è quello di umettare di più la garza con il disinfettante liquido consigliato dal suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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l'unico suggerimento è quello di umettare di più la garza con il disinfettante liquido consigliato dal suo urologo.
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Giovanni Beretta
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[#99]
Caro lettore ,
mi sono accordo di aver omesso un passaggio importante al mio precedente consulto e cioè che l'uso più "abbondante" del disinfettante liquido, per umettare le garze, va fatto quando si ripete la medicazione e quindi prima di togliere le vecchie garze.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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mi sono accordo di aver omesso un passaggio importante al mio precedente consulto e cioè che l'uso più "abbondante" del disinfettante liquido, per umettare le garze, va fatto quando si ripete la medicazione e quindi prima di togliere le vecchie garze.
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[#101]
Caro lettore ,
se la ferita è regolare generalmente questa è l'indicazione.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#103]
Caro lettore ,
attendiamo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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attendiamo.
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[#104]
Utente
Gentili Dottori,
a 10 gg dall'intervento tutto procede regolarmente ;)
...ieri mi è anche caduto un punto che era stato messo nella zona ex frenulo.
Ho un piccolissimo problema... Le garze si appiccicano al glande e ai punti... Ogni volta sono costretto a bagnare la garza medesima con il betadine... ma il suo consumo è eccessivo. Mi chiedo se posso bagnare la garzina cn acqua fisiologica... e poi quando potrò lavare la zona normalmente o semplicemente cn acqua? Nn vedo l'ora perchè è come se mi sentissi sempre sporco... :(
a 10 gg dall'intervento tutto procede regolarmente ;)
...ieri mi è anche caduto un punto che era stato messo nella zona ex frenulo.
Ho un piccolissimo problema... Le garze si appiccicano al glande e ai punti... Ogni volta sono costretto a bagnare la garza medesima con il betadine... ma il suo consumo è eccessivo. Mi chiedo se posso bagnare la garzina cn acqua fisiologica... e poi quando potrò lavare la zona normalmente o semplicemente cn acqua? Nn vedo l'ora perchè è come se mi sentissi sempre sporco... :(
[#105]
Caro lettore ,
la fisologica, salvo controindicazioni dettate dal suo chirurgo, va benissimo l'uso della fisiologica.
Tra 5-7 giorni, se tutto procede regolarmente come sembra, può fare tutto quello che vuole con l'acqua , senza mai esagerare.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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la fisologica, salvo controindicazioni dettate dal suo chirurgo, va benissimo l'uso della fisiologica.
Tra 5-7 giorni, se tutto procede regolarmente come sembra, può fare tutto quello che vuole con l'acqua , senza mai esagerare.
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[#106]
Utente
Gentile Dr Beretta,
...ache se tra 5-7 gg i punti non sono ancora caduti, posso tranquillamente bagnare il tutto (ferita, glande, asta del pene) con l'acqua fisiologica?
Ho un edema grosso come una noce... Il mio Urologo mi ha detto che, avendo avuto nelle primissime ore dopo l'interento qualche erzione involnaria, in 20 gg il tutto deve riassorbirsi.
L'uso di antinfiammatori velocizzerebbe la progressiva riduzione dell'edema? ...se si, quale è consigliabile? (so che nn siete qui per fare pubblicità di farmaci, ma almeno il principio attivo si puo' dire... poi, magari, chiedo meglio in farmacia.)
...ache se tra 5-7 gg i punti non sono ancora caduti, posso tranquillamente bagnare il tutto (ferita, glande, asta del pene) con l'acqua fisiologica?
Ho un edema grosso come una noce... Il mio Urologo mi ha detto che, avendo avuto nelle primissime ore dopo l'interento qualche erzione involnaria, in 20 gg il tutto deve riassorbirsi.
L'uso di antinfiammatori velocizzerebbe la progressiva riduzione dell'edema? ...se si, quale è consigliabile? (so che nn siete qui per fare pubblicità di farmaci, ma almeno il principio attivo si puo' dire... poi, magari, chiedo meglio in farmacia.)
[#107]
Caro signore,
sono contrario all' uso di antiinfiammatori in quanto rallentano il metabolismo cutaneo e quindi la caduta dei punti, inoltre alterano la coagulazione, per cui ci sarebbe il rischi di ematoma. Per diminuire edema metta il pene alto fissato con cerotto contro la pancia. I 20 gg. sono teorici: spesso bisogna apsettare anche un mesetto: dipende sempre dal metabolismo cutameo individuale. Comunque il suo pene non avrà aspetto decente prima di 3 mesi e comunque l' aspetto definitivo verrà raggiunto a 6.
sono contrario all' uso di antiinfiammatori in quanto rallentano il metabolismo cutaneo e quindi la caduta dei punti, inoltre alterano la coagulazione, per cui ci sarebbe il rischi di ematoma. Per diminuire edema metta il pene alto fissato con cerotto contro la pancia. I 20 gg. sono teorici: spesso bisogna apsettare anche un mesetto: dipende sempre dal metabolismo cutameo individuale. Comunque il suo pene non avrà aspetto decente prima di 3 mesi e comunque l' aspetto definitivo verrà raggiunto a 6.
[#111]
Caro lettore ,
a 13 giorni dall'intervento può lavare la ferita senza problemi con le soluzioni indicatele dal suo chirurgo oppure con acqua , anche se non è fisiologica.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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a 13 giorni dall'intervento può lavare la ferita senza problemi con le soluzioni indicatele dal suo chirurgo oppure con acqua , anche se non è fisiologica.
Un cordiale saluto
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[#112]
Utente
Gentili Dottri,
oggi ho lavato il glande con acqua fisiologica e la situazione è più chiara... Il glande ha creato come una buccia e sotto l'effetto dell'acqua fisiologica mezza pelle si è staccata ed è caduta... Alcuni brandelli di questa sottile patina sono rimasti attaccati... ho provato a tirarli ma mi fanno male... devo attendere un altro pò... Non è siero coagulato, come ipotizzava in Dr Cavallini, ma è pelle che è seccata e sta cadendo. Devo preoccuparmi??
oggi ho lavato il glande con acqua fisiologica e la situazione è più chiara... Il glande ha creato come una buccia e sotto l'effetto dell'acqua fisiologica mezza pelle si è staccata ed è caduta... Alcuni brandelli di questa sottile patina sono rimasti attaccati... ho provato a tirarli ma mi fanno male... devo attendere un altro pò... Non è siero coagulato, come ipotizzava in Dr Cavallini, ma è pelle che è seccata e sta cadendo. Devo preoccuparmi??
[#113]
Caro lettore ,
tranquillo, segua sempre le indicazioni ricevute e poi, a 14-15 giorni dall'intervento, cioè in questi giorni, riconsulti in diretta il suo chirurgo.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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tranquillo, segua sempre le indicazioni ricevute e poi, a 14-15 giorni dall'intervento, cioè in questi giorni, riconsulti in diretta il suo chirurgo.
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[#115]
Caro lettore ,
a 15 giorni dall'intervento può fare le docce che vuole, senta comunque e finalmente anche il suo chirurgo (quello che l'ha operata) ma, mi raccomando, non usi la soda caustica!!
Scherzavo naturalmente!!!
Sempre un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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a 15 giorni dall'intervento può fare le docce che vuole, senta comunque e finalmente anche il suo chirurgo (quello che l'ha operata) ma, mi raccomando, non usi la soda caustica!!
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[#117]
Utente
Gentili Dottori,
a distanza di un mese esatto dall'intervento chirurgico di circoncisione, ieri ho avuto l'esito dell'esame istologico (diagnosi: balanopostite cronica)e, sempre ieri, mi sono recato dall'Urologo che mi ha operato. Avevo un ematoma grosso come una noce e quando mi ha visitato ha detto che io avevo avuto rapporti. falso clamoroso perchè da quando mi sono operato non sono uscito da casa. MAI! ...e tanto meno mi sono masturbato! Questo ematoma o edema è comparso subito dopo l'intervento ed era grosso quanto un'albicocca. In un mese non ho preso antiinfiammatori... In ogni caso, ha preso una siringa (come quella che si usa per l'insulina) ha cercato di aspirare il sangue ma con scarsi risultati... Il sangue si era coagulato. Allora ha preso una lama e mi ha fatto un taglio di mezzo centimetro sull'asta del pene, in corrispondenza dell'ematoma, e premendo, ha fatto uscire tutto questo sangue coagulato. Non mi ha messo punti. Mi ha bendato e mi ha ordinato di togliere la garza fra 3 giorni e di medicare con betadine. Poi mi ha prescritto Ciproxin 500mg 1 al dì x 4 gg + balanil gel x 15 gg x 4 mesi da applicare nel solco e su tutto il glande e mi ha detto di farmi rivedere tra settembre e ottobre per un controllo. Vi dico che sono un pò preoccupato! :( Volevo sapere se, adesso che ha tolto tutto quel coagulo di sangue, vedendo che il pene si è sgonfiato, c'è il preicolo che posso riformarsi un nuovo emtoma? ...se sono rimasti dei residui di questo coagulo, in futuro, dovrò continuare a sottopormi ad altri tagli? GRAZIE
a distanza di un mese esatto dall'intervento chirurgico di circoncisione, ieri ho avuto l'esito dell'esame istologico (diagnosi: balanopostite cronica)e, sempre ieri, mi sono recato dall'Urologo che mi ha operato. Avevo un ematoma grosso come una noce e quando mi ha visitato ha detto che io avevo avuto rapporti. falso clamoroso perchè da quando mi sono operato non sono uscito da casa. MAI! ...e tanto meno mi sono masturbato! Questo ematoma o edema è comparso subito dopo l'intervento ed era grosso quanto un'albicocca. In un mese non ho preso antiinfiammatori... In ogni caso, ha preso una siringa (come quella che si usa per l'insulina) ha cercato di aspirare il sangue ma con scarsi risultati... Il sangue si era coagulato. Allora ha preso una lama e mi ha fatto un taglio di mezzo centimetro sull'asta del pene, in corrispondenza dell'ematoma, e premendo, ha fatto uscire tutto questo sangue coagulato. Non mi ha messo punti. Mi ha bendato e mi ha ordinato di togliere la garza fra 3 giorni e di medicare con betadine. Poi mi ha prescritto Ciproxin 500mg 1 al dì x 4 gg + balanil gel x 15 gg x 4 mesi da applicare nel solco e su tutto il glande e mi ha detto di farmi rivedere tra settembre e ottobre per un controllo. Vi dico che sono un pò preoccupato! :( Volevo sapere se, adesso che ha tolto tutto quel coagulo di sangue, vedendo che il pene si è sgonfiato, c'è il preicolo che posso riformarsi un nuovo emtoma? ...se sono rimasti dei residui di questo coagulo, in futuro, dovrò continuare a sottopormi ad altri tagli? GRAZIE
[#119]
si rivolga al suo medico per far valutare la sua situazione attuale: da qui è impossibile dire altro, senonchè asserire che ormai il titolo di questo lunghissimo consulto è furoviante (che specifichiamo anche per l'utilità di chi legge): è chiaro che la balanopostite non c'entra nulla con il suo caso chirurgico.
cari saluti
cari saluti
[#120]
Caro lettore,
segua le indicazioni ricevute dal suo urologo e confermate anche dal collega Cavallini.
Ogni altra prescrizione o consiglio più mirato richiede sempre una valutazione clinica in diretta, come molte volte le abbiamo già indicato.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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segua le indicazioni ricevute dal suo urologo e confermate anche dal collega Cavallini.
Ogni altra prescrizione o consiglio più mirato richiede sempre una valutazione clinica in diretta, come molte volte le abbiamo già indicato.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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[#121]
Utente
Gentile Dott. Laino,
avevo intitolato questo mio articolo come balanopostite batterica perchè di quello si trattava ma non volevo e potevo pensare che avrei fatto l'intervento chirurgico di circoncisione. Anch'io credevo, almeno nella fase iniziale, che la competenza fosse quella esclusivamente venereologica, ma dopo 10 trattaenti non sono mai guarito... Non so se ha letto, ma dall'esito dell'esame istologico, eseguito sul prepuzio che mi è stato asportato, è risultata una balanopostite cronica. Quindi credo che aver fatto l'intervento siastata la cosa migliore! In ogno caso io sn contento perchè così ho risolto i miei problemi, mi è tornata la serenità, sono guarito, non ho più quela maledetta ipersensibilità del glande a cui poco credeva il Venereologo e... ho avuto le prime eiaculazioni! Tutto regolare. Bene, davvero bene!!! Fine della storia.
avevo intitolato questo mio articolo come balanopostite batterica perchè di quello si trattava ma non volevo e potevo pensare che avrei fatto l'intervento chirurgico di circoncisione. Anch'io credevo, almeno nella fase iniziale, che la competenza fosse quella esclusivamente venereologica, ma dopo 10 trattaenti non sono mai guarito... Non so se ha letto, ma dall'esito dell'esame istologico, eseguito sul prepuzio che mi è stato asportato, è risultata una balanopostite cronica. Quindi credo che aver fatto l'intervento siastata la cosa migliore! In ogno caso io sn contento perchè così ho risolto i miei problemi, mi è tornata la serenità, sono guarito, non ho più quela maledetta ipersensibilità del glande a cui poco credeva il Venereologo e... ho avuto le prime eiaculazioni! Tutto regolare. Bene, davvero bene!!! Fine della storia.
[#122]
Caro signore,
il dr. Laino con cui ho frequentemente incrociato i fioretti in discussioni fuopri onda sul suo caso (io tendevo alla chirurgia e lui no) è un medioc che stimo e rispetto, che le ha to pareri del tutto disinteressati, che le ha risposto fin quando lei voleva mettere aceto sulla parte. Ora mi pare poco educato nei confronti del collega, che non ha mai dato indicazioni assolute ma sempre molto caute.
E non chiedo scusa della precisazione, peraltro doverosa, nei confronti suoi, caro utente, del collega Laino e del pubblico che segue questi dialoghi.
il dr. Laino con cui ho frequentemente incrociato i fioretti in discussioni fuopri onda sul suo caso (io tendevo alla chirurgia e lui no) è un medioc che stimo e rispetto, che le ha to pareri del tutto disinteressati, che le ha risposto fin quando lei voleva mettere aceto sulla parte. Ora mi pare poco educato nei confronti del collega, che non ha mai dato indicazioni assolute ma sempre molto caute.
E non chiedo scusa della precisazione, peraltro doverosa, nei confronti suoi, caro utente, del collega Laino e del pubblico che segue questi dialoghi.
[#123]
Utente
Gentili DOTTORI,
mi dispiace dell'equivoco che si è creato, ma ho voluto dire che la circoncisione ha risolto il problema dato il cronicismo della balanopstite. Grazie a Tutti Voi Medici che mi avete risposto e guidato in qsto lungo e difficie cammino. Gazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
mi dispiace dell'equivoco che si è creato, ma ho voluto dire che la circoncisione ha risolto il problema dato il cronicismo della balanopstite. Grazie a Tutti Voi Medici che mi avete risposto e guidato in qsto lungo e difficie cammino. Gazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
[#125]
Gentile utente,
Al fine di perfezionare quanto precedentemente asserito, mi piace sottolineare che questo è e rimane un servizio di pubblica utilità all'utenza, proprio per questa ragione vige la modalità FORUM nella quale tutti gli utenti fruitori del servizio possono non solo inserire le loro richieste ma e soprattutto leggere quelle già inserite.
Pertnato e pur felicitandomi con lei per la guarigione arrivata, mi preme sottolineare, come già ho fatto in precedenza - e per la sola motivazione di pubblica utilità - parlando in termini generali per chi legge il tema di questo lunghissimo thread - che una
BALANOPOSTITE - di qualsiasi natura essa sia
è una patologia avente tante potenziali cause (spesso dissimili fra loro) : cause che non hanno in liena generale nella Chirurgia, ma nella Terapia Medica dermato-venereologica la loro indicazione elettiva.
Esistono alcune eccezioni, soprattutto di natura immunologica cronica (in primis balanopostite di ZOON patologia causata da cellule dell'immunuità denominate appunto plasmacellule) le quali possono avere associazioni con la chirurgia dermatologica (mininvasiva) od urologica in caso di recidività a questi approcci, ma sempre associate alla terapia di base.
Anche questi casi (che non mi sembrano ad ogni modo e dalla lettura dell'esame istologico che riporta, a questa situazione legata) possono risolvere con le terapie mediche.
Spero che tale precisazione sia gentile utente da lei accettata per l'utilità di chi legge richeste aventi tali titoli.
altrimenti chiunque avesse o pensasse di avere una balanopostite dovrebbe ipotizzare leggendo tali consulti che la chirurgia demolitiva del prepuizio (circoncisione) sia la terapia di indicazione, cosa che realtivamente alla BALANOPOSTITE non è in senso generale e universalmente accettato. Le eccezioni possono sempre esistere, ma non spetta a questa sede telematica e limitante commentarle.
Altro non è possibile assserire nel caso specifico che non si conosce e non si può comunque conoscere da questa sede: pertanto non si può commentare né tantomeno criticare nella sua particolarità, in ogni suo aspetto e nelle sue eventuali eccezioni al caso. Nessun riferimento è mai possibile (e mai comunque lo sarebbe) quindi ad alcuno specialista che segue secondo propria scienza e coscienza i percorsi diagnostici e terapeutici di ogni singolo caso e che meglio di noi può affrontare queste situazioni, ma utile rapportare anche queste situazioni su piani generali, per coadiuvare i lettori/utenti nella ricerca del loro orientamento diagnostico.
Utilissimo ribadire di affidarsi sempre e comunque al proprio specialista di fiducia
chiedo ulteriore venia ai colleghi andrologi che hanno gentilmente ospitato il personale punto di vista nella loro area di competenza, nella certezza di aver ben compreso la particolarità e multidisciplinareità di questo tema specifico.
carissimi saluti ed ancora felicitazioni.
Luigi Laino
Al fine di perfezionare quanto precedentemente asserito, mi piace sottolineare che questo è e rimane un servizio di pubblica utilità all'utenza, proprio per questa ragione vige la modalità FORUM nella quale tutti gli utenti fruitori del servizio possono non solo inserire le loro richieste ma e soprattutto leggere quelle già inserite.
Pertnato e pur felicitandomi con lei per la guarigione arrivata, mi preme sottolineare, come già ho fatto in precedenza - e per la sola motivazione di pubblica utilità - parlando in termini generali per chi legge il tema di questo lunghissimo thread - che una
BALANOPOSTITE - di qualsiasi natura essa sia
è una patologia avente tante potenziali cause (spesso dissimili fra loro) : cause che non hanno in liena generale nella Chirurgia, ma nella Terapia Medica dermato-venereologica la loro indicazione elettiva.
Esistono alcune eccezioni, soprattutto di natura immunologica cronica (in primis balanopostite di ZOON patologia causata da cellule dell'immunuità denominate appunto plasmacellule) le quali possono avere associazioni con la chirurgia dermatologica (mininvasiva) od urologica in caso di recidività a questi approcci, ma sempre associate alla terapia di base.
Anche questi casi (che non mi sembrano ad ogni modo e dalla lettura dell'esame istologico che riporta, a questa situazione legata) possono risolvere con le terapie mediche.
Spero che tale precisazione sia gentile utente da lei accettata per l'utilità di chi legge richeste aventi tali titoli.
altrimenti chiunque avesse o pensasse di avere una balanopostite dovrebbe ipotizzare leggendo tali consulti che la chirurgia demolitiva del prepuizio (circoncisione) sia la terapia di indicazione, cosa che realtivamente alla BALANOPOSTITE non è in senso generale e universalmente accettato. Le eccezioni possono sempre esistere, ma non spetta a questa sede telematica e limitante commentarle.
Altro non è possibile assserire nel caso specifico che non si conosce e non si può comunque conoscere da questa sede: pertanto non si può commentare né tantomeno criticare nella sua particolarità, in ogni suo aspetto e nelle sue eventuali eccezioni al caso. Nessun riferimento è mai possibile (e mai comunque lo sarebbe) quindi ad alcuno specialista che segue secondo propria scienza e coscienza i percorsi diagnostici e terapeutici di ogni singolo caso e che meglio di noi può affrontare queste situazioni, ma utile rapportare anche queste situazioni su piani generali, per coadiuvare i lettori/utenti nella ricerca del loro orientamento diagnostico.
Utilissimo ribadire di affidarsi sempre e comunque al proprio specialista di fiducia
chiedo ulteriore venia ai colleghi andrologi che hanno gentilmente ospitato il personale punto di vista nella loro area di competenza, nella certezza di aver ben compreso la particolarità e multidisciplinareità di questo tema specifico.
carissimi saluti ed ancora felicitazioni.
Luigi Laino
[#126]
Utente
Gentili Dottori,
Ieri mi sono sottoposto a visita clinica presso L'Urologo che mi ha operato; mi ha detto che va tutto bene... il leggero edema che si forma (il gonfiore della cicatrice) è normale perchè con la circoncisione si tagliano i vasi linfatici e la pelle deve abituarsi... nel giro di qualche anno il tutto si risolverà, soprattutto con i rapporti sessuali... Ha notato un pò di secchezza del glande e mi ha prescritto SAUGELLA GEL DI ATTIVA a giorni alterni per 6 mesi e di applicarlo poco prima di un rapporto; dopo quest'ultimo, lavaggio con FISIAN sapone liquido. Mi ha anche detto che tra uno o due anni potrò fare dei ritocchi alla cicatrice con il laser...Per il resto NO PROBLEM. Nuovo controllo previsto tra un anno!
Ieri mi sono sottoposto a visita clinica presso L'Urologo che mi ha operato; mi ha detto che va tutto bene... il leggero edema che si forma (il gonfiore della cicatrice) è normale perchè con la circoncisione si tagliano i vasi linfatici e la pelle deve abituarsi... nel giro di qualche anno il tutto si risolverà, soprattutto con i rapporti sessuali... Ha notato un pò di secchezza del glande e mi ha prescritto SAUGELLA GEL DI ATTIVA a giorni alterni per 6 mesi e di applicarlo poco prima di un rapporto; dopo quest'ultimo, lavaggio con FISIAN sapone liquido. Mi ha anche detto che tra uno o due anni potrò fare dei ritocchi alla cicatrice con il laser...Per il resto NO PROBLEM. Nuovo controllo previsto tra un anno!
Questo consulto ha ricevuto 130 risposte e 17.9k visite dal 24/10/2008.
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Approfondimento su Diabete
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