Bruciore punta del pene
Cari dottori, sono un ragazzo di 33 anni e da due ho un sacco di problemi tanto da essermi demoralizzato. Nel giugno 2014 ho iniziato ad avere molto prurito alla punta del pene preso vari antibiotici e ad agosto ho scoperto essere Clamidia. Curata con 10 giorni di doxiciclina ma in realtà ho continuato ad avere bruciori molto forti ho fatto molte urinocolture, 3 spermiogrammi è un tampone uretrale tutti negativi. Ho visto vari andrologi. Ho provato sollievo con topster fatto due cicli da 10 giorni con 20 giorni di sospensione tra una e l'altra. Molto migliorato ma non guarito. Dopo altre visite l'urologo mi ha detto che è prostatite abatterica e che dovrò conviverci per tutta la vita. Io vi chiedo è da qualche giorno che è ricominciato il bruciore solo alla punta e solo nel primo pomeriggio dopo aver urinato un paio di volte prima, mi capita soprattutto se non ho eiaculazioni da tre/quattro giorni e appena eiaculato sto già meglio ma qualche ora dopo sto di nuovo con sto maledetto bruciore. Ho provato con balanil gel ma nessun sollievo. Può essere solo infezione alla prostata? C'è alternativa a topster che ultimamente mi dava problemi quando lo usavo? Consigliate altri spermiogrammi o urinocolture? Altri esami? Sono disperato
[#1]
Gentile lettore,
in questi casi è bene non drammatizzare mai; questo è un atteggiamento che generalmente aggrava tutti i sintomi eventualmente scatenati da un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
Risenta ora il suo urologo di riferimento e nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
in questi casi è bene non drammatizzare mai; questo è un atteggiamento che generalmente aggrava tutti i sintomi eventualmente scatenati da un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
Risenta ora il suo urologo di riferimento e nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La ringrazio dottore. Sentirò di nuovo l'urologo. Ma cosa può essere che mi dà questa sensazione di incendio solo sulla punta che si calma solo dopo aver eiaculato. Purtroppo dopo l'ultima volta l'urologo non penso mi dirà molto di diverso (mi disse appunto che è prostatite abatterica e che dovevo solo abituarmici, di usare topster all'evenienza o provare con serenoa repens) il problema è che topster l'ultima volta che l'ho usato iniziava a darmi fastidio (pipì molto frequente e defecavo molto spesso) e la serenoa ho letto che può provocare impotenza
[#3]
Gentile lettore,
lasci perdere i possibili e non frequenti effetti collaterali di una fitoterapia generalmente caratterizzata da alcun problema clinico.
Detto questo è stata fatta anche una valutazione colturale completa tramite tampone uretrale?
Ancora un cordiale saluto.
lasci perdere i possibili e non frequenti effetti collaterali di una fitoterapia generalmente caratterizzata da alcun problema clinico.
Detto questo è stata fatta anche una valutazione colturale completa tramite tampone uretrale?
Ancora un cordiale saluto.
[#10]
Utente
Ho il fascicolo elettronico e online c'era solo il referto così composto. L'antibiogramma lo fanno di prassi o deve essere richiesto dal medico? In ogni caso può essere che sia questo streptococco a causarmi questi bruciori? Cosa significa quella cosa delle colonie? Grazie ancora dottore
[#11]
La carica microbica non è alta e l'antibiogramma di solito viene fatto quando si sospetta una vera infezione e non un inquinamento esterno del campione stesso.
Risenta ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
Risenta ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.4k visite dal 07/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.