INDURATIO PENIS DA CIRCA 3 MESI
SALVE la mia storia inizia 3 mesi fa con un dolore in erezione(pensavo passasse da solo). ha continuato con una curvatura, ma soprattutto con un decremento sostanziale delle dimensioni(lunghezza diametro). Al momento non ho piu dolore, ma non riesco ad avere erezioni massime ma soprattutto ho un calo forte della libido (a tal proposito vi dico che sono un tipo ansioso di natura, ho passato un periodo di depressione e attacchi di panico curati con entact per 4 anni, da 3 mesi non prendo piu pasticche)
il referto andrologico parla di Ipp. ieri ho fatto ecd dinamico che ha evidenziato:
1)normale conformazione pene,
2)aspetto ecograficamente fisiologico delle diverse strutture,
3)fascia Buck, corpi cavernosi e copro spongioso normali
4)a livello 1/3 medio sul versante basale dorsale/sx area ipoecogena di 11mm x 7mm di ispessimento tunica albuginea riferibile a placca di fibrosi
5)setto intercavernoso di spessore e costituzione normale in tuttoil decorso
6)arterie cavernose mostrano echi parietali lievemente accentuati con discreta pulsalita'
7)diametro arterie sia dx che sx 2 mm con discreto incremento dei diametri
8)arteria cavernosa destra vps 35 cm/sec, arteria cavernosa sinistra vps 42 cm/sec
Commento fase dinamica: prima fase aumento componente sistolica e diastolica. seconda fase velocita flusso ai limiti inferiori nella norma. persistente flusso nella vena dorsale profonda ed alti valori di velocita' telediastolica.
Conclusioni: buona risposta alla farmaco dilatazione. Quadro emodinamico compatibile con sostanziale integrita del sistema arterioso e competenza veno occlusiva. Fibrosi tunica albuginea dorsale e medio laterale sinistra
Ora su consiglio dell’andrologo sto prendendo peironi mev plus, e sto facendo ionoforesi giornaliera con isoptin e depamedrol.
Chiedo, potrebbe essere un tumore? E’ un principio di disfunzione erettile? Mi devo preoccupoare molto sull’evoluzione della patologia? Le dimensioni del pene sono la meta’ di prima.
Grazie 1000 e cordiali saluti
il referto andrologico parla di Ipp. ieri ho fatto ecd dinamico che ha evidenziato:
1)normale conformazione pene,
2)aspetto ecograficamente fisiologico delle diverse strutture,
3)fascia Buck, corpi cavernosi e copro spongioso normali
4)a livello 1/3 medio sul versante basale dorsale/sx area ipoecogena di 11mm x 7mm di ispessimento tunica albuginea riferibile a placca di fibrosi
5)setto intercavernoso di spessore e costituzione normale in tuttoil decorso
6)arterie cavernose mostrano echi parietali lievemente accentuati con discreta pulsalita'
7)diametro arterie sia dx che sx 2 mm con discreto incremento dei diametri
8)arteria cavernosa destra vps 35 cm/sec, arteria cavernosa sinistra vps 42 cm/sec
Commento fase dinamica: prima fase aumento componente sistolica e diastolica. seconda fase velocita flusso ai limiti inferiori nella norma. persistente flusso nella vena dorsale profonda ed alti valori di velocita' telediastolica.
Conclusioni: buona risposta alla farmaco dilatazione. Quadro emodinamico compatibile con sostanziale integrita del sistema arterioso e competenza veno occlusiva. Fibrosi tunica albuginea dorsale e medio laterale sinistra
Ora su consiglio dell’andrologo sto prendendo peironi mev plus, e sto facendo ionoforesi giornaliera con isoptin e depamedrol.
Chiedo, potrebbe essere un tumore? E’ un principio di disfunzione erettile? Mi devo preoccupoare molto sull’evoluzione della patologia? Le dimensioni del pene sono la meta’ di prima.
Grazie 1000 e cordiali saluti
[#1]
In sintesi:
- non è un tumore ne una lesione pretumorale
- non sembrano coesistere disfunzioni vascolari peniene associate nel suo caso
- la disfunzione erettile puo' avere indirettamente un legame con la patologia fibrotica nel suo caso: ansia da prestazione, disagio psicologico per la consapevolezza della patologia in atto e per la riduzione di elongazione dell'asta...
- il calo della libido puo' essere semplicemente una adattamento inconscio ad una attività sessuale divenuta poco gratificante.
Segua la terapia del collega con fiducia
- non è un tumore ne una lesione pretumorale
- non sembrano coesistere disfunzioni vascolari peniene associate nel suo caso
- la disfunzione erettile puo' avere indirettamente un legame con la patologia fibrotica nel suo caso: ansia da prestazione, disagio psicologico per la consapevolezza della patologia in atto e per la riduzione di elongazione dell'asta...
- il calo della libido puo' essere semplicemente una adattamento inconscio ad una attività sessuale divenuta poco gratificante.
Segua la terapia del collega con fiducia
dr Paolo Michele Giorgi
spec. in andrologia ,endocrinologia, sessuologia clinica
Master in Andrologia
info: www.dottpaolomichelegiorgi.it
[#2]
Utente
grazie dottor Giorgi, il fatto che la placca sia ipoecogena sta a significare che la malattia e' all'esordio? non potrebbe essere che l'urologo magari non ha notato se ci siano altre formazioni fibrose? in fondo io l'ispessimento oggi lo percepisco su tutta la circonferenza...
mi potrebbe spiegare tecnicamente:
Commento fase dinamica: prima fase aumento componente sistolica e diastolica. seconda fase velocita flusso ai limiti inferiori nella norma. persistente flusso nella vena dorsale profonda ed alti valori di velocita' telediastolica.
grazie del suo tempo
mi potrebbe spiegare tecnicamente:
Commento fase dinamica: prima fase aumento componente sistolica e diastolica. seconda fase velocita flusso ai limiti inferiori nella norma. persistente flusso nella vena dorsale profonda ed alti valori di velocita' telediastolica.
grazie del suo tempo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 01/06/2016.
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