difficoltà nel raggiungere l' orgasmo e dolore occasionali
Salve,
la mia ragazza ha smesso da alcuni mesi di prendere la pillola anticoncezionale dunque il più delle volte facciamo uso del preservativo.
L' uso del preservativo e dunque il conseguente affievolirsi delle sensazioni sessuali positivi aumentano in modo considerevole la durata dei rapporti (i preservativi oltretutto mi stringono un po').
La difficoltà nel raggiungere l' orgasmo per me si è presentata estremamente di rado nei rapporti senza preservativo e con una frequenza di circa 1 su 3 o 4 circa dei rapporti col preservativo.
Durante questi rapporti di lunga durata (a volte davvero lunga) finisco con lo sfinirmi e col provare un dolore alla parte destra del ventre più o meno all' altezza dell' ombelico (forse pochissimo più in alto) che più "spingo" (perdonate la schiettezza ma è per essere chiari) più si fa intenso, impedendomi praticamente di continuare con l' atto sessuale.
La probabilità che questo fastidio/dolore (a seconda di come cerchi di controllarlo) si manifesti dipende anche dal fatto se il rapporto in questione è il primo o meno della giornata.
Ad esempio oggi ho avuto un rapporto circa alle 20:15, senza preservativo di durata normale senza nessun fastidio.
Ho avuto un altro rapporto alle 02:30 circa, stavolta col preservativo, e dopo 15-20 minuti abbondanti ho iniziato ad avvertire quel fastidio che più mi sforzavo più mi obbligava a fermarmi..allora mi sono fermato un po' e poi ho ricominciato e in poco tempo il dolore si è fatto di nuovo presente. Ho aspettato un altro po', toglendo anche il preservativo e nonostante ci ero quasi per raggiungere l' orgasmo, il dolore si è rifatto presente e ho dovuto fermarmi di nuovo (premetto che a questo punto ero molto stanco, come dopo una corsa intensa insomma). Per un po' ho rinunciato, cercando comunque di portare a termine l' atto, almeno per me, così mi sono masturbato un po' ma senza successo (un po' per la stanchezza un po' per la preoccupazione del dolore). Dopodichè siccome in tutto ciò era passata più di un' ora ci abbiamo riprovato di nuovo e sono riuscito a "concludere" senza troppi problemi (il dolore si è fatto di nuovo presente mentre spingevo molto ma stavolta in forma molto più lieve).
Dunque la mia domanda è:
Quali possono essere le cause di questo dolore considerando appunto che mi capita di solito solo quando il rapporto ha una durata considerevole e uso il preservativo (ma mi è successo anche senza preservativo soprattutto in passato quando lei prendeva ancora la pillola anche se estremamente di rado) e che in un qualche modo sembra essere legato solo al vero e proprio atto di "spingere" dato che appena mi fermo il dolore scompare (c' è però da dire che se mi premo nella zona precisa dove ho sentito dolore un po' lo riavverto)???
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo e il vostro essere a disposizione,
cordiali saluti.
la mia ragazza ha smesso da alcuni mesi di prendere la pillola anticoncezionale dunque il più delle volte facciamo uso del preservativo.
L' uso del preservativo e dunque il conseguente affievolirsi delle sensazioni sessuali positivi aumentano in modo considerevole la durata dei rapporti (i preservativi oltretutto mi stringono un po').
La difficoltà nel raggiungere l' orgasmo per me si è presentata estremamente di rado nei rapporti senza preservativo e con una frequenza di circa 1 su 3 o 4 circa dei rapporti col preservativo.
Durante questi rapporti di lunga durata (a volte davvero lunga) finisco con lo sfinirmi e col provare un dolore alla parte destra del ventre più o meno all' altezza dell' ombelico (forse pochissimo più in alto) che più "spingo" (perdonate la schiettezza ma è per essere chiari) più si fa intenso, impedendomi praticamente di continuare con l' atto sessuale.
La probabilità che questo fastidio/dolore (a seconda di come cerchi di controllarlo) si manifesti dipende anche dal fatto se il rapporto in questione è il primo o meno della giornata.
Ad esempio oggi ho avuto un rapporto circa alle 20:15, senza preservativo di durata normale senza nessun fastidio.
Ho avuto un altro rapporto alle 02:30 circa, stavolta col preservativo, e dopo 15-20 minuti abbondanti ho iniziato ad avvertire quel fastidio che più mi sforzavo più mi obbligava a fermarmi..allora mi sono fermato un po' e poi ho ricominciato e in poco tempo il dolore si è fatto di nuovo presente. Ho aspettato un altro po', toglendo anche il preservativo e nonostante ci ero quasi per raggiungere l' orgasmo, il dolore si è rifatto presente e ho dovuto fermarmi di nuovo (premetto che a questo punto ero molto stanco, come dopo una corsa intensa insomma). Per un po' ho rinunciato, cercando comunque di portare a termine l' atto, almeno per me, così mi sono masturbato un po' ma senza successo (un po' per la stanchezza un po' per la preoccupazione del dolore). Dopodichè siccome in tutto ciò era passata più di un' ora ci abbiamo riprovato di nuovo e sono riuscito a "concludere" senza troppi problemi (il dolore si è fatto di nuovo presente mentre spingevo molto ma stavolta in forma molto più lieve).
Dunque la mia domanda è:
Quali possono essere le cause di questo dolore considerando appunto che mi capita di solito solo quando il rapporto ha una durata considerevole e uso il preservativo (ma mi è successo anche senza preservativo soprattutto in passato quando lei prendeva ancora la pillola anche se estremamente di rado) e che in un qualche modo sembra essere legato solo al vero e proprio atto di "spingere" dato che appena mi fermo il dolore scompare (c' è però da dire che se mi premo nella zona precisa dove ho sentito dolore un po' lo riavverto)???
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo e il vostro essere a disposizione,
cordiali saluti.
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Caro Utente,la sintomatologia riferita non é necessariamente espressione di una patologia locale o generale e,a naso,dovrebbe essere relazionata agli esiti di un rapporto prolungato ,favorito dal profilattico,con una difficoltosa evaginazione del prepuzio sul glande.Va da se che solo una visita diretta potrà dare delle conclusioni diagnostiche corrette e delle proposte terapeutiche idonee.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 15/05/2016.
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