Dopo fimosi pelle del glande screpolata
Salve, ad Ottobre 2015 ho effettuato l'intervento di fimosi parziale che mi ha provocato non pochi problemi a causa di un errore del chirurgo in fase post operatoria.
Senza dilungarmi molto mi trovo in una situazione in cui ho ancora una sorta di piccolo salvagente di pelle rossa (un rosso acceso) tutta attorno alla parte finale del glande (questa pelle, quando il pene non è eretto, si ritira verso l'interno e non rimane esposta) che è molto molto sensibile e presenta qualche lieve bitorzolo.
Pensate che, vista la sensibilità quando va in erezione, sto ancora portando una piccola benda che avvolge il pene come a formare un rotolino.
Sono stato dall'urologo a Marzo e questi mi ha detto che il glande riesce a scappellarsi correttamente e che quella pelle rossa passerà solo con il tempo e che non c'è bisogno di applicare nulla per "forzare" lo sgonfiamento.
Ovviamente già questa cosa mi crea non pochi problemi in fase di erezione poichè quella parte non riesco quasi a sfiorarla.
Ma non ci sarebbe qualcosa per poter rendere meno sensibile questa zona?
Comunque apro questo post per un altro motivo.
Da almeno un mesetto (prima meno, ora di più) specialmente nella seconda parte del glande, quella che più si avvicina alla corona e soprattutto nella parte alta (non sotto) ho una evidente desquamazione della pelle.
E' come se il glande fosse ricoperto da uno strato di pelle morta, bianca, ed ogni tanto mi porta prurito (però devo ammettere che questo prurito l'avro sofferto 2 volte negli ultimi 2 mesi).
Ovviamente mi sono iniziato a preoccupare perchè pensavo andasse via col tempo, ma ancora oggi la situazione è quella descritta poco fa.
Quando mi visitò l'urologo (avevo solo qualche piccola cosa in tal senso) mi disse che era tutto ok, ma ora la situazione è quella che ho scritto.
Secondo voi esperti cosa può essere? Dovrei farmi vedere nuovamente dall'urologo o devo consultare un altro medico?
Senza dilungarmi molto mi trovo in una situazione in cui ho ancora una sorta di piccolo salvagente di pelle rossa (un rosso acceso) tutta attorno alla parte finale del glande (questa pelle, quando il pene non è eretto, si ritira verso l'interno e non rimane esposta) che è molto molto sensibile e presenta qualche lieve bitorzolo.
Pensate che, vista la sensibilità quando va in erezione, sto ancora portando una piccola benda che avvolge il pene come a formare un rotolino.
Sono stato dall'urologo a Marzo e questi mi ha detto che il glande riesce a scappellarsi correttamente e che quella pelle rossa passerà solo con il tempo e che non c'è bisogno di applicare nulla per "forzare" lo sgonfiamento.
Ovviamente già questa cosa mi crea non pochi problemi in fase di erezione poichè quella parte non riesco quasi a sfiorarla.
Ma non ci sarebbe qualcosa per poter rendere meno sensibile questa zona?
Comunque apro questo post per un altro motivo.
Da almeno un mesetto (prima meno, ora di più) specialmente nella seconda parte del glande, quella che più si avvicina alla corona e soprattutto nella parte alta (non sotto) ho una evidente desquamazione della pelle.
E' come se il glande fosse ricoperto da uno strato di pelle morta, bianca, ed ogni tanto mi porta prurito (però devo ammettere che questo prurito l'avro sofferto 2 volte negli ultimi 2 mesi).
Ovviamente mi sono iniziato a preoccupare perchè pensavo andasse via col tempo, ma ancora oggi la situazione è quella descritta poco fa.
Quando mi visitò l'urologo (avevo solo qualche piccola cosa in tal senso) mi disse che era tutto ok, ma ora la situazione è quella che ho scritto.
Secondo voi esperti cosa può essere? Dovrei farmi vedere nuovamente dall'urologo o devo consultare un altro medico?
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Caro Utente,il quadro locale va valutato da uno specialista reale e non può essere immaginato da uno specialista in un forum.Credo sia in atto una balanite,infiammazione del glande,favorita dalla fimosi pregressa e dal sovrappeso che impedisce al pene di "respirare" liberamente.Esegua un tampone del secreto balanico e,se non ha fiducia nel chirurgo operatore,identifichi un esperto andrologo. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 15/05/2016.
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