Un medico, ma spererei non fosse necessario
Buongiorno,
poche ore dopo un rapporto sessuale orale non protetto ho notato la comparsa di una macchia giallognola alla base del glande ingrossato che per giorni ha emanato secrezioni biancastre maleodoranti. Effettuando lavaggi con Euroclorina 2,5 mg e applicando Pevaryl 1 % in polvere, la situazione è migliorata di molto in pochi giorni, ma la macchia persiste ed è diventata di colore rosso (sono sparite le secrezioni e il bruciore). Vorrei sapere se continuare con il trattamento (consigliatomi dal farmacista) o se è preferibile l'utilizzo di una pomata antimicotica più specifica. Ovviamente, se la cosa non si risolverà in breve tempo mi rivolgerò a un medico, ma spererei non fosse necessario. Preciso, inoltre, che è la prima volta che riscontro un tale tipo di problema. Grazie.
poche ore dopo un rapporto sessuale orale non protetto ho notato la comparsa di una macchia giallognola alla base del glande ingrossato che per giorni ha emanato secrezioni biancastre maleodoranti. Effettuando lavaggi con Euroclorina 2,5 mg e applicando Pevaryl 1 % in polvere, la situazione è migliorata di molto in pochi giorni, ma la macchia persiste ed è diventata di colore rosso (sono sparite le secrezioni e il bruciore). Vorrei sapere se continuare con il trattamento (consigliatomi dal farmacista) o se è preferibile l'utilizzo di una pomata antimicotica più specifica. Ovviamente, se la cosa non si risolverà in breve tempo mi rivolgerò a un medico, ma spererei non fosse necessario. Preciso, inoltre, che è la prima volta che riscontro un tale tipo di problema. Grazie.
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Gentile lettore,
forse ora è giunto il momento di non pasticciarsi più e di sentire in diretta il suo medico di fiducia e a lui, sempre in diretta, far valutare per bene la lesione, da lei riferita, e quindi ricevere le indicazioni diagnostiche e terapeutiche più mirate e corrette.
Infine, se da lui indicato, bene consultare poi anche il suo specialista di riferimento.
Un cordiale saluto.
forse ora è giunto il momento di non pasticciarsi più e di sentire in diretta il suo medico di fiducia e a lui, sempre in diretta, far valutare per bene la lesione, da lei riferita, e quindi ricevere le indicazioni diagnostiche e terapeutiche più mirate e corrette.
Infine, se da lui indicato, bene consultare poi anche il suo specialista di riferimento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 09/05/2016.
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