Uscita solo per una sera di liquido dal pene
Gentili dottori,
vi scrivo per avere un chiarimento su quello che mi è successo questa settimana, partendo dal presupposto che difficilmente ho rapporti occasionali e quando li ho uso la massima precauzione; venerdì sera, dopo alcuni mesi, ho avuto solo un rapporto orale, ma con una persona fidata che so non abbia nulla ed essere sana di salute.
Martedì pomeriggio, dopo qualche giorno di astinenza, decido di masturbarmi e verso la sera mentre vado in bagno noto le mutande un po' sporche e dal glande, comprimendolo, fuoriusciva un liquido che dall'odore sembrava proprio pus. La mattina seguente vado di nuovo in bagno ed esce appena una goccia di questa sostanza, ma nulla di più e controllo anche la temperatura che come sempre è a 36.0. Durante l'arco della giornata ho bevuto tanta acqua proprio per andare in bagno e non ho mai avuto dolori, bruciori ecc... Alla sera però, comprimendo il glande, noto un'altra goccia di questo liquido e decido di andare in guardia medica dove mi hanno prescritto un antibiotico (il Bactrim da prendere per 5 gg) dicendomi che possa essere una infiammazione urinale. Da quella sera non ho più notato nulla, non c'è stato più "liquido"/pus o bruciori o altro e sembra tutto tornato alla normalità.
Ora mi rivolgo a voi perchè non so che fare, cioè ormai continuo per altri tre giorni a prendere questo antibiotico e qualora continui così e non abbia più fuoriuscite, nemmeno una goccia di quel liquido conviene fare lo stesso le analisi delle urine o eventuale tampone per togliere ogni eventuale dubbio? É possibile avere una infezione o malattia (sarò sincero appena ho visto il liquido ho pensato alla gonorrea, anche perchè sono ipocondriaco e penso sempre al peggio) senza però avere di fatto nulla?
P.s: aggiungo, per completezza, qualora servisse, di essere donatore di sangue e che dall'ultima donazione (fine marzo) è risultato tutto negativo e analisi con valori tutti nella norma e corrette.
Grazie per la comprensione e per le vostre risposte,
cordiali saluti.
vi scrivo per avere un chiarimento su quello che mi è successo questa settimana, partendo dal presupposto che difficilmente ho rapporti occasionali e quando li ho uso la massima precauzione; venerdì sera, dopo alcuni mesi, ho avuto solo un rapporto orale, ma con una persona fidata che so non abbia nulla ed essere sana di salute.
Martedì pomeriggio, dopo qualche giorno di astinenza, decido di masturbarmi e verso la sera mentre vado in bagno noto le mutande un po' sporche e dal glande, comprimendolo, fuoriusciva un liquido che dall'odore sembrava proprio pus. La mattina seguente vado di nuovo in bagno ed esce appena una goccia di questa sostanza, ma nulla di più e controllo anche la temperatura che come sempre è a 36.0. Durante l'arco della giornata ho bevuto tanta acqua proprio per andare in bagno e non ho mai avuto dolori, bruciori ecc... Alla sera però, comprimendo il glande, noto un'altra goccia di questo liquido e decido di andare in guardia medica dove mi hanno prescritto un antibiotico (il Bactrim da prendere per 5 gg) dicendomi che possa essere una infiammazione urinale. Da quella sera non ho più notato nulla, non c'è stato più "liquido"/pus o bruciori o altro e sembra tutto tornato alla normalità.
Ora mi rivolgo a voi perchè non so che fare, cioè ormai continuo per altri tre giorni a prendere questo antibiotico e qualora continui così e non abbia più fuoriuscite, nemmeno una goccia di quel liquido conviene fare lo stesso le analisi delle urine o eventuale tampone per togliere ogni eventuale dubbio? É possibile avere una infezione o malattia (sarò sincero appena ho visto il liquido ho pensato alla gonorrea, anche perchè sono ipocondriaco e penso sempre al peggio) senza però avere di fatto nulla?
P.s: aggiungo, per completezza, qualora servisse, di essere donatore di sangue e che dall'ultima donazione (fine marzo) è risultato tutto negativo e analisi con valori tutti nella norma e corrette.
Grazie per la comprensione e per le vostre risposte,
cordiali saluti.
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G.le utente
Termini la terapia. Se non ha sintomi e non ha più secrezioni, ne riparli col suo medico. Io personalmente un tampone e un urinocoltura con ricerca gonococco e altri batteri la farei. Cordiali saluti
Termini la terapia. Se non ha sintomi e non ha più secrezioni, ne riparli col suo medico. Io personalmente un tampone e un urinocoltura con ricerca gonococco e altri batteri la farei. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 29/04/2016.
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