Varicocele o qualcos' altro? dolore allo scroto
Buongiorno gentili dottori
Da un po' di mesi sento un dolore allo scroto. Non è un dolore che ho sempre tutti i giorni, magari ce l'ho un giorno e il giorno dopo non ho niente, e magari per una settimana o per un mese intero non sento niente, però arriva sempre, presto o tardi, il giorno in cui si ripresenta.
Premetto col dirvi che i miei testicoli sono normali, non ci sono tumefazioni, noduli o cose del genere. All'inizio non mi preoccupavo, dato che il dolore sparisce ( per dolore intendo che quando tocco o sfioro lo scroto, mi fa male, ma solo in una zona precisa, ma questo lo descrivo fra poco), però poi ho cercato delle spiegazioni su Internet e sembra possa essere varicocele. Il problema è che se fosse di primo grado, ho letto che non dovrei neanche accorgermene, se fosse di secondo o di terzo dovrei vedere un 'grumo di vermi'. Ho provato a trattenere il respiro e tenere contratti gli addominali (è la mossa di Valsavia giusto?), quello che osservo non so se definirlo grumo di vermi e non so neanche se quello che vedo al di sopra del testicolo sono vene oppure è semplicemente l'epididimo. Vi descrivo quello che ho potuto notare: ebbene mi sono accorto che la causa di questi dolori è a prima vista un capillare gonfio, che si nota a mala pena sopra lo scroto, appena lo tocco fa male, è piccolo, però il dolore è molto intenso. Ma se fosse varicocele, non dovrebbe sentirsi un dolore più sparso su tutto lo scroto e causato da vene gonfie, non da capillari? Fate conto che questo capillare, se è un capillare, sembra un bulbo di pelo per le dimensioni e la forma. E se fosse veramente il bulbo? Infatti ho provato a tirare delicatamente il pelo sopra di esso e sentivo dolore, mentre tirando altri peli nella zona, non sento niente. È possibile? Per meglio farvi un quadro completo, vi dico che questo capillare gonfio non si manifesta sempre nella stessa zona, ma alcune volte è dalla parte del testicolo destro, altre volte è sul sinistro. Vi scrivo oggi perché oggi mi si è ripresentato dopo più di un mese che non avevo niente... speravo non si ripresentasse più e invece.. concludo col dirvi che l'ultimo esame che ho fatto è stato l'anno scorso, con ecografia e visita diretta di un urologo che non ha trovato niente di strano. Quella visita ( aprile 2015) l'avevo fatta proprio perché alcune sentivo questi dolori, ma a quanto pare non c'era niente, e solo in questi ultimi mesi ho notato questo rigonfiamento del capillare, quindi non so se i dolori dell'anno scorso sono riconducibili allo stesso problema che ho adesso. Aggiungo che all'inizio, dopo la visita dall'urologo, pensavo che quei dolori fossero solo una mia fantasia, ma a quanto pare non è così.
Un'altra cosa, ho cominciato a fare sollevamento pesi (lo scrivo perché so che il varicocele potrebbe verificarsi quando fai palestra)
aspetto una vostra cordiale risposta, grazie in anticipo
Da un po' di mesi sento un dolore allo scroto. Non è un dolore che ho sempre tutti i giorni, magari ce l'ho un giorno e il giorno dopo non ho niente, e magari per una settimana o per un mese intero non sento niente, però arriva sempre, presto o tardi, il giorno in cui si ripresenta.
Premetto col dirvi che i miei testicoli sono normali, non ci sono tumefazioni, noduli o cose del genere. All'inizio non mi preoccupavo, dato che il dolore sparisce ( per dolore intendo che quando tocco o sfioro lo scroto, mi fa male, ma solo in una zona precisa, ma questo lo descrivo fra poco), però poi ho cercato delle spiegazioni su Internet e sembra possa essere varicocele. Il problema è che se fosse di primo grado, ho letto che non dovrei neanche accorgermene, se fosse di secondo o di terzo dovrei vedere un 'grumo di vermi'. Ho provato a trattenere il respiro e tenere contratti gli addominali (è la mossa di Valsavia giusto?), quello che osservo non so se definirlo grumo di vermi e non so neanche se quello che vedo al di sopra del testicolo sono vene oppure è semplicemente l'epididimo. Vi descrivo quello che ho potuto notare: ebbene mi sono accorto che la causa di questi dolori è a prima vista un capillare gonfio, che si nota a mala pena sopra lo scroto, appena lo tocco fa male, è piccolo, però il dolore è molto intenso. Ma se fosse varicocele, non dovrebbe sentirsi un dolore più sparso su tutto lo scroto e causato da vene gonfie, non da capillari? Fate conto che questo capillare, se è un capillare, sembra un bulbo di pelo per le dimensioni e la forma. E se fosse veramente il bulbo? Infatti ho provato a tirare delicatamente il pelo sopra di esso e sentivo dolore, mentre tirando altri peli nella zona, non sento niente. È possibile? Per meglio farvi un quadro completo, vi dico che questo capillare gonfio non si manifesta sempre nella stessa zona, ma alcune volte è dalla parte del testicolo destro, altre volte è sul sinistro. Vi scrivo oggi perché oggi mi si è ripresentato dopo più di un mese che non avevo niente... speravo non si ripresentasse più e invece.. concludo col dirvi che l'ultimo esame che ho fatto è stato l'anno scorso, con ecografia e visita diretta di un urologo che non ha trovato niente di strano. Quella visita ( aprile 2015) l'avevo fatta proprio perché alcune sentivo questi dolori, ma a quanto pare non c'era niente, e solo in questi ultimi mesi ho notato questo rigonfiamento del capillare, quindi non so se i dolori dell'anno scorso sono riconducibili allo stesso problema che ho adesso. Aggiungo che all'inizio, dopo la visita dall'urologo, pensavo che quei dolori fossero solo una mia fantasia, ma a quanto pare non è così.
Un'altra cosa, ho cominciato a fare sollevamento pesi (lo scrivo perché so che il varicocele potrebbe verificarsi quando fai palestra)
aspetto una vostra cordiale risposta, grazie in anticipo
[#1]
G.le utente
Difficile valutare dalla mia postazione. È necessaria una visita. Ne parli col suo medico curante. Può essere varicocele o semplicemente un dolore correlato ad altre cause. Ma tutto questo può essere valutato durante una visita. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
Difficile valutare dalla mia postazione. È necessaria una visita. Ne parli col suo medico curante. Può essere varicocele o semplicemente un dolore correlato ad altre cause. Ma tutto questo può essere valutato durante una visita. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Utente
Grazie dottor Bontai per la celere risposta.
Qualche mese fa mi sono fatto visitare dal mio medico di fiducia e non ha riscontrato, visivamente, nessun problema. Il fatto è che sia quando mi sono fatto visitare quest'ultima volta, sia l'anno scorso il giorno della visita questo minuscolo gonfiore era sparito. Anche oggi sembra essermi sparito, anche se il dolore, in misura lieve, è rimasto, solo però al tocco.
Lei dice che il dolore potrebbe essere correlato ad altre cause, lei per esperienza che cosa direbbe?
Aggiungo un'ultimissima cosa: l'estate scorsa ( quindi dopo la visita ecografica) ho messo su peso ( per mia volontà, mangiando tanto), e mi sono accorto che all'interno coscia sono apparse qualche vena varicosa ( praticamente si vede sotto la pelle), e spaventato dalla cosa ho iniziato a darmi una regolata e a mangiare sano e fare allenamento, e ho notato che adesso queste vene si vedono molto meno. Potrebbe essere questo un sintomo che ho le vene fragili ed esposte a varicosi, oppure è normale che mettendo su peso velocemente questo possa capitare?
Comunque tengo di più a sapere la prima domanda che le ho fatto.
Grazie in anticipo
Qualche mese fa mi sono fatto visitare dal mio medico di fiducia e non ha riscontrato, visivamente, nessun problema. Il fatto è che sia quando mi sono fatto visitare quest'ultima volta, sia l'anno scorso il giorno della visita questo minuscolo gonfiore era sparito. Anche oggi sembra essermi sparito, anche se il dolore, in misura lieve, è rimasto, solo però al tocco.
Lei dice che il dolore potrebbe essere correlato ad altre cause, lei per esperienza che cosa direbbe?
Aggiungo un'ultimissima cosa: l'estate scorsa ( quindi dopo la visita ecografica) ho messo su peso ( per mia volontà, mangiando tanto), e mi sono accorto che all'interno coscia sono apparse qualche vena varicosa ( praticamente si vede sotto la pelle), e spaventato dalla cosa ho iniziato a darmi una regolata e a mangiare sano e fare allenamento, e ho notato che adesso queste vene si vedono molto meno. Potrebbe essere questo un sintomo che ho le vene fragili ed esposte a varicosi, oppure è normale che mettendo su peso velocemente questo possa capitare?
Comunque tengo di più a sapere la prima domanda che le ho fatto.
Grazie in anticipo
[#3]
Caro lettore
se nelle sue gambe compaiono capillari o dilatazioni venose, si potrebbe immaginare che il suo sistema venoso sia "diciamo predisposto" a dilatarsi in risposta a variazioni pressorie interne
Lei sembrebbe un possibile candidato ad avere un varicocele, dilatazione patologica delle vene del plesso pampiniforme del testicolo sinistro.
Ecocolordoppler scrotale, esame del liquido seminale e visita di un andrologo possono definire il suo aso
cari saluti
se nelle sue gambe compaiono capillari o dilatazioni venose, si potrebbe immaginare che il suo sistema venoso sia "diciamo predisposto" a dilatarsi in risposta a variazioni pressorie interne
Lei sembrebbe un possibile candidato ad avere un varicocele, dilatazione patologica delle vene del plesso pampiniforme del testicolo sinistro.
Ecocolordoppler scrotale, esame del liquido seminale e visita di un andrologo possono definire il suo aso
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Utente
Grazie per la risposta dottor Pozzi
volevo informarla che a me non interessa se sono sterile o meno (se il presunto varicocele che ho ha condizionato o meno la qualità dello sperma), volevo invece sapere se, per i sintomi che ho, questo varicocele posso tenermelo o devo operare se no si può trasformare in qualcos' altro di più pericoloso. Un'altra cosa, se le mie vene sono predisposte alla varicosi, quale rimedio posso adottare per prevenire che si formino? Posso continuare ad allenarmi?
Grazie in anticipo
volevo informarla che a me non interessa se sono sterile o meno (se il presunto varicocele che ho ha condizionato o meno la qualità dello sperma), volevo invece sapere se, per i sintomi che ho, questo varicocele posso tenermelo o devo operare se no si può trasformare in qualcos' altro di più pericoloso. Un'altra cosa, se le mie vene sono predisposte alla varicosi, quale rimedio posso adottare per prevenire che si formino? Posso continuare ad allenarmi?
Grazie in anticipo
[#5]
Il varicocele non si trasforma in qualcosa di pericoloso. È una patologia benigna che può comportare problemi di fertilità. Come le ha detto il Dott. Pozza, può fare tali esami e consultare un urologo. Così chiarirà anche i dolori che ha saltuariamente. Allenarsi fa bene. Per le varicositá, ne parli col suo medico curante che la consiglierà nel migliore dei modi. A presto
[#6]
Utente
Grazie dottor Bottai della risposta, che un po' mi ha tirato su di morale. Per quanto riguarda la varicosità, certamente fisserò un appuntamento col mio medico, nel frattempo provo a esporla su questo sito nella sezione dedicata
Grazie ancora, a lei e al dottor Pozza per avermi dedicato del tempo.
Un saluto
Grazie ancora, a lei e al dottor Pozza per avermi dedicato del tempo.
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 28/04/2016.
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