Scroto raggrinzito anni dopo varicocele
Salve,
come sintetizzato nel titolo, circa 4 anni fa ho subito un intervento di "legatura" a causa di un varicocele di terzo grado al testicolo six. I controlli post operatori avevano testimoniato la riuscita dell'intervento (tra cui gli stessi valori dello spermiogramma).
Un anno dopo, durante una visita di controllo ho fatto presente al mio medico specialista che lo scroto dal post intervento si presentava costantemente per così dire raggrinzito, ossia rugoso duro e molto ristretto,al punto da ridurre dall'esterno la visibilità dei testicoli che tendevano e tendono tuttora a rientrare verso l'addome. Il medico a suo tempo mi rassicurò dicendomi che non rappresentava un problema.
Il problema descritto, persistente ancora a distanza di anni, non mi comporta disturbi se non a livello estetico e tattile considerata la scarsa soddisfazione nel vedere e toccare un tessuto in queste condizioni. Presumo che ciò sia dipeso dal trauma subito dalla parte in fase di intervento e che mi aveva comportato nei primi giorni gonfiore e un ematoma sparso, poi non trattati con la giusta importanza.
Mi chiedo e vi chiedo quindi se potete consigliarmi una crema/pomata per ammorbidire la sacca scrotale e/o un indumento intimo che possa fare al mio caso.
Grazie in anticipo.
come sintetizzato nel titolo, circa 4 anni fa ho subito un intervento di "legatura" a causa di un varicocele di terzo grado al testicolo six. I controlli post operatori avevano testimoniato la riuscita dell'intervento (tra cui gli stessi valori dello spermiogramma).
Un anno dopo, durante una visita di controllo ho fatto presente al mio medico specialista che lo scroto dal post intervento si presentava costantemente per così dire raggrinzito, ossia rugoso duro e molto ristretto,al punto da ridurre dall'esterno la visibilità dei testicoli che tendevano e tendono tuttora a rientrare verso l'addome. Il medico a suo tempo mi rassicurò dicendomi che non rappresentava un problema.
Il problema descritto, persistente ancora a distanza di anni, non mi comporta disturbi se non a livello estetico e tattile considerata la scarsa soddisfazione nel vedere e toccare un tessuto in queste condizioni. Presumo che ciò sia dipeso dal trauma subito dalla parte in fase di intervento e che mi aveva comportato nei primi giorni gonfiore e un ematoma sparso, poi non trattati con la giusta importanza.
Mi chiedo e vi chiedo quindi se potete consigliarmi una crema/pomata per ammorbidire la sacca scrotale e/o un indumento intimo che possa fare al mio caso.
Grazie in anticipo.
G.le utente
Provi a utilizzare olio vea alla vit e. Non so però a quanto potrà servire. L'indumento intimo penso che non sia importante. Cordiali saluti
Provi a utilizzare olio vea alla vit e. Non so però a quanto potrà servire. L'indumento intimo penso che non sia importante. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

Ex utente
La ringrazio per il pronta risposta, farò un tentativo seguendo il suo consiglio. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 26/04/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su fertilità
- Risultato spermiogramma: emazie e leucospermia
- spermiogramma come interpretarlo?
- Rapporto completo 4 giorni prima del ciclo
- Da 20 prendo psicofarmaci per ansia/depressione e in seguito anche medicinal i come
- I valori dello spermiogramma vorrei sapere se possono ritenersi buoni o devo richiedere una cura o
- Ecco tutto questo sono le analisi fatte perche da diversi mesi che proviamo ad avere un secondo