Possibile infezione
Gentili Dottori,
sono un maschio di 38 anni.
La mia compagna ha sofferto anni fa di escherichia coli e poco meno di 5 mesi fa, le è stata riscontrata candida albicans, che forse portava con se da più tempo.
Entrambi abbiamo eseguito una cura prescritta del suo ginecologo.
Io semplicemente ho preso 3 compresse di trimikos 200mg x 3 volte (in pratica 3 compresse con intervalli di 3 giorni), lavaggi con candinet e ho messo una crema sul glande. Non avevo alcun sintomo visibile sul pene o altrove.
Però è da un po' di tempo(circa 2 anni) che soffro di brividi provenienti dal canale anale ( sono stato operato già 2 volte di fistola anale a ore 6, quindi in posizione posteriore, e una volta di emorroidi in THD), in particolar modo l'intervento di emorroidi mi è stato consigliato proprio per via di questi brividi e di una sensazione di fastidio tipo di peso.(Tramite digitazione anale il punto che premendolo mi procura brividi e che quando ho tali brividi sento gonfio è a ore 2 nell'ano a circa 4 cm dentro, sento come un rigonfiamento).
Il problema è che continuo ad avvertire questi brividi di freddo provvenienti dall'interno del canale anale a circa 4 cm dentro verso il testicolo sinistro (in gergo tecnico a ore 2).
Sempre a ore 2 avvertivo un forte senso di peso tra il testicolo SN e la parte anteriore dell'ano.
Ora il mio dubbio è, siccome sto già eseguendo visite colonproctologiche con esiti più o meno negativi (no emorroidi, prolassi, o altro) e discordanti fra loro, potrebbero tali brividi essere invece causati da una qualche infezione che ho preso avendo rapporti con la mia partner non protetti, preciso rapporti completi e quindi sia vaginali che anali?
Ho notato quando mi vengono i brividi a ore 2 che se eiacullo previa masturbazione, la sensazione di pressione a ore 2 e si successivi brividi si attenuano.
potrebbe essere qualche infezione che ho preso? Tipo epididimite orchite?
Il testicolo sinistro è spesso dolente, non gonfio ma dolente.
Soprattutto in posizione eratta, avverto maggiormente tali brividi, ma se sollevo il testicolo sinistro diminuiscono,
Ho fatto un controllo con chirurgo vascolare, siccome nel 2000 subì intervento di varicocele, ma mi ha detto che anche la situazione varicocele è ok e che lui sospetta un epididimite.
Può un epididimite portare tali sintomi e aver fatto anche scaturire eventuali fistole anali?
Per escludere eventuali infezioni che esami fare?
Sono stato dall'internista il quale ha detto che non c'è nulla di internistico.
L'urologo va bene per approfondire tali problemi?
Grazie in anticipo.
Ps. ovviamente capisco perfettamente il rischio di rapporti anali non protetti, ma come si dice sbagliando si impara e con la propria partner ci si sente al "sicuro"...
sono un maschio di 38 anni.
La mia compagna ha sofferto anni fa di escherichia coli e poco meno di 5 mesi fa, le è stata riscontrata candida albicans, che forse portava con se da più tempo.
Entrambi abbiamo eseguito una cura prescritta del suo ginecologo.
Io semplicemente ho preso 3 compresse di trimikos 200mg x 3 volte (in pratica 3 compresse con intervalli di 3 giorni), lavaggi con candinet e ho messo una crema sul glande. Non avevo alcun sintomo visibile sul pene o altrove.
Però è da un po' di tempo(circa 2 anni) che soffro di brividi provenienti dal canale anale ( sono stato operato già 2 volte di fistola anale a ore 6, quindi in posizione posteriore, e una volta di emorroidi in THD), in particolar modo l'intervento di emorroidi mi è stato consigliato proprio per via di questi brividi e di una sensazione di fastidio tipo di peso.(Tramite digitazione anale il punto che premendolo mi procura brividi e che quando ho tali brividi sento gonfio è a ore 2 nell'ano a circa 4 cm dentro, sento come un rigonfiamento).
Il problema è che continuo ad avvertire questi brividi di freddo provvenienti dall'interno del canale anale a circa 4 cm dentro verso il testicolo sinistro (in gergo tecnico a ore 2).
Sempre a ore 2 avvertivo un forte senso di peso tra il testicolo SN e la parte anteriore dell'ano.
Ora il mio dubbio è, siccome sto già eseguendo visite colonproctologiche con esiti più o meno negativi (no emorroidi, prolassi, o altro) e discordanti fra loro, potrebbero tali brividi essere invece causati da una qualche infezione che ho preso avendo rapporti con la mia partner non protetti, preciso rapporti completi e quindi sia vaginali che anali?
Ho notato quando mi vengono i brividi a ore 2 che se eiacullo previa masturbazione, la sensazione di pressione a ore 2 e si successivi brividi si attenuano.
potrebbe essere qualche infezione che ho preso? Tipo epididimite orchite?
Il testicolo sinistro è spesso dolente, non gonfio ma dolente.
Soprattutto in posizione eratta, avverto maggiormente tali brividi, ma se sollevo il testicolo sinistro diminuiscono,
Ho fatto un controllo con chirurgo vascolare, siccome nel 2000 subì intervento di varicocele, ma mi ha detto che anche la situazione varicocele è ok e che lui sospetta un epididimite.
Può un epididimite portare tali sintomi e aver fatto anche scaturire eventuali fistole anali?
Per escludere eventuali infezioni che esami fare?
Sono stato dall'internista il quale ha detto che non c'è nulla di internistico.
L'urologo va bene per approfondire tali problemi?
Grazie in anticipo.
Ps. ovviamente capisco perfettamente il rischio di rapporti anali non protetti, ma come si dice sbagliando si impara e con la propria partner ci si sente al "sicuro"...
[#1]
Caro Utente,é evidente come non abbia consultato specialisti dedicati e si sia limitato a seguire terapie non precedute da una diagnosi corretta...A questo punto,consulterei un esperto andrologo che le consiglierà di eseguire un ecodoppler scrotale,un'ecografia della prostata e,soprattutto,uno spermiogramma con coltura ed un tampone del secreto uretrale.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr Izzo,
infinite grazie per il Suo cortese supporto.
Quindi lei pensa che potrebbe essere benissimo un problema di carattere infettivo?
Io ho prenotato una visita con urologo per il giorno 20.
Nel mio caso, va bene lo stesso l'urologo o ho sbagliato di nuovo specialista?
Vorrei tanto che l'urologo mi prescrisse tutti gli esami che mi ha detto lei, come potrei dirglierlo evitando che si offenda?
per quanto riguarda gli esami che lei mi ha consigliato, l'ecocolordoppler scrotale serve per escludere ancora il varicocele?
Il tampone del secreto uretrale ho letto che è abbastanza invasivo per noi maschi. premetto che non ho perdite ne secrezioni, urino con un po' di difficioltà, ed eiaculo senza problemi. Un' analisi del liquido seminale e delle urine non bastano ?
grazie in anticipo.
infinite grazie per il Suo cortese supporto.
Quindi lei pensa che potrebbe essere benissimo un problema di carattere infettivo?
Io ho prenotato una visita con urologo per il giorno 20.
Nel mio caso, va bene lo stesso l'urologo o ho sbagliato di nuovo specialista?
Vorrei tanto che l'urologo mi prescrisse tutti gli esami che mi ha detto lei, come potrei dirglierlo evitando che si offenda?
per quanto riguarda gli esami che lei mi ha consigliato, l'ecocolordoppler scrotale serve per escludere ancora il varicocele?
Il tampone del secreto uretrale ho letto che è abbastanza invasivo per noi maschi. premetto che non ho perdite ne secrezioni, urino con un po' di difficioltà, ed eiaculo senza problemi. Un' analisi del liquido seminale e delle urine non bastano ?
grazie in anticipo.
[#4]
Utente
Dr mi scusi, ma in base alla sintomatologia che accuso, potrebbe essere davvero un infezione dell'epididimo?
Quei brividi a ore 2 nel anno che aumentano in posizione eretta, che diminuiscono se sollevo il testicolo sinistro, che diminuiscono se eiaculo, e soprattutto quel cuscinetto che sento nel canale anale sempre a ore 2 a circa 4 cm dentro, digitando in direzione del testicolo Sn, potrebbe essere la vescicola o il funicolo spermatico?
Quei brividi a ore 2 nel anno che aumentano in posizione eretta, che diminuiscono se sollevo il testicolo sinistro, che diminuiscono se eiaculo, e soprattutto quel cuscinetto che sento nel canale anale sempre a ore 2 a circa 4 cm dentro, digitando in direzione del testicolo Sn, potrebbe essere la vescicola o il funicolo spermatico?
[#6]
Utente
Grazie di nuovo. Ma il fatto che dopo aver eiaculato mi diminuiscono di molto i brividi e il fastidio che sento provenire a ore 2 dal canale anale, a circa 4 cm dentro, a cosa la fa ipotizzare? Potrebbe essere un infezione? E se si di cosa potrebbe trattarsi? Può epididimite causare tali sintomi?
[#8]
Utente
Dr Izzo buonasera.
Ho inziato a fare le analisi.
Volevo sapere se per la spermiocoltura con abg ho fatto bene a fare astinzenza per 5 giorni.
Inoltre mi dica lei se in base alle analisi che ora le indicherò, mi stanno eseguendo un buono screening:
Emocromo completo
VES
Colesterolo HDL
Trigliceridi
Creatinina
GGT
AST (got)
Colesterolo totale
ALT (GPT)
LDL Colesterolo
Mycoplasma hominis Ureaplasma spp
Chlamydua Trachomatis ricerca antigene (IF)
Esame colturale liquido seminale
PSA
Parassiti intestinali
feci ricerca sangue occulto x 3
VDRL
Urine Completo
Esame colturale tampone uretrale
Prelievo microbiologico
FTA IgG
Prelievo venoso
Esame colturale dell'urina (urinocoltura)
Al fine di vedere possibili infezioni vie urinarie e seminali anche a livello di mallatia sessualmente trasmissibili, hanno mancato qualche cosa? O siamo a buon punto?
Mi hanno detto che in base alle analisi che vi ho indicato, riescono a vedere tutte le possibili malattie e/o infezioni, incluso candida albicans etc. E' corretto?
Inoltre vorrei sapere se l'esame delle feci permette di vedere anche se ci sono possibili infezioni a carico intestinale e/ o retto anali. Inoltre le feci se fatte al mattino, per essere consegnate al pomeriggio, come conservarle?
Ho inziato a fare le analisi.
Volevo sapere se per la spermiocoltura con abg ho fatto bene a fare astinzenza per 5 giorni.
Inoltre mi dica lei se in base alle analisi che ora le indicherò, mi stanno eseguendo un buono screening:
Emocromo completo
VES
Colesterolo HDL
Trigliceridi
Creatinina
GGT
AST (got)
Colesterolo totale
ALT (GPT)
LDL Colesterolo
Mycoplasma hominis Ureaplasma spp
Chlamydua Trachomatis ricerca antigene (IF)
Esame colturale liquido seminale
PSA
Parassiti intestinali
feci ricerca sangue occulto x 3
VDRL
Urine Completo
Esame colturale tampone uretrale
Prelievo microbiologico
FTA IgG
Prelievo venoso
Esame colturale dell'urina (urinocoltura)
Al fine di vedere possibili infezioni vie urinarie e seminali anche a livello di mallatia sessualmente trasmissibili, hanno mancato qualche cosa? O siamo a buon punto?
Mi hanno detto che in base alle analisi che vi ho indicato, riescono a vedere tutte le possibili malattie e/o infezioni, incluso candida albicans etc. E' corretto?
Inoltre vorrei sapere se l'esame delle feci permette di vedere anche se ci sono possibili infezioni a carico intestinale e/ o retto anali. Inoltre le feci se fatte al mattino, per essere consegnate al pomeriggio, come conservarle?
[#13]
Utente
Dr Izzo, esami tutti negativi, ad eccezione dei globuli bianchi che sono :12,19 val rif (4,00 - 10,80)
ematocrito 54,60
volume globulare medio 100,10
Formula Leucocitaria
Neutrofili 76,10 40,00-74,00
linfociti 19,37 20,00-45,00
Valori Assoluti
Neutrofili 9,28 (1,50 - 8,00)
>Ves 2,0
A questo punto è chiara un infezione batterica forse dovuta al problema di fistola/ ragade non ancora ben risolto?
ematocrito 54,60
volume globulare medio 100,10
Formula Leucocitaria
Neutrofili 76,10 40,00-74,00
linfociti 19,37 20,00-45,00
Valori Assoluti
Neutrofili 9,28 (1,50 - 8,00)
>Ves 2,0
A questo punto è chiara un infezione batterica forse dovuta al problema di fistola/ ragade non ancora ben risolto?
[#17]
Utente
già fatto, chi mi dice che c'è una ragade.
chi mi dice che non c'è nulla, chi mi dice che c'è ancora la fistola.
Troppi pareri diversi nessun medico che ha il coraggio di intervenire per risolvere i miei fastidi. Mi rispondono spesso o che devo tenermeli o mi riempiono di medicinali che, già provato, non portano a nulla!
Sono tanto stanco di stare male.
Comunque grazie del Suo aiuto.
chi mi dice che non c'è nulla, chi mi dice che c'è ancora la fistola.
Troppi pareri diversi nessun medico che ha il coraggio di intervenire per risolvere i miei fastidi. Mi rispondono spesso o che devo tenermeli o mi riempiono di medicinali che, già provato, non portano a nulla!
Sono tanto stanco di stare male.
Comunque grazie del Suo aiuto.
[#19]
Utente
appunto forse non si tratta di coraggio , ma di mancanza di conoscenza medica e di come trattare una patologia.
E purtroppo mi creda, ma tra presunti "professori" con tanto di cattedra universitaria e medici che si spacciano per tali, ce ne sono tanti di squali in giro, interessati solo all'avidità di guadagno ma non alla salute del paziente e mi creda, potrei farle una lunga lista di nomi....
Comunque Lei è stato molto gentile e disponibile e almeno abbiamo escluso, la possibilità di infezioni alle vie urinarie e seminali e già questo è importante.
Un caro saluto.
E purtroppo mi creda, ma tra presunti "professori" con tanto di cattedra universitaria e medici che si spacciano per tali, ce ne sono tanti di squali in giro, interessati solo all'avidità di guadagno ma non alla salute del paziente e mi creda, potrei farle una lunga lista di nomi....
Comunque Lei è stato molto gentile e disponibile e almeno abbiamo escluso, la possibilità di infezioni alle vie urinarie e seminali e già questo è importante.
Un caro saluto.
[#20]
Utente
Gentile Dottore, da una ecografia endoanale fatta pochi giorni fa è risultato oltre ad un ascesso intersfinterico ad ore 6 in posizione di sims, anche un ingrossamento della prostata. Potrebbero questi ascessi essere dovuti proprio alla prostata?
La zona dolorosa infatti è internamente proprio verso la prostata, seppur quando il medico tasta la stessa, non accuso dolore, ma sento fastidio solo dove c'è la raccolta ascessuale.
Gli esami che feci erano tutti negativi, però la mia compagna soffriva di escerichia coli, e ho avuto rapporti anali non protetti con lei. Posso essermi preso un infezione alla prostata che poi ha causato gli ascessi anali e successiva fistola? Forse per questo gli ascessi anche se operati ritornano, se non curo l'origine del problema.
C'è qualche ulteriore analisi che posso fare per trovare l'origine di questo ascesso?
La zona dolorosa infatti è internamente proprio verso la prostata, seppur quando il medico tasta la stessa, non accuso dolore, ma sento fastidio solo dove c'è la raccolta ascessuale.
Gli esami che feci erano tutti negativi, però la mia compagna soffriva di escerichia coli, e ho avuto rapporti anali non protetti con lei. Posso essermi preso un infezione alla prostata che poi ha causato gli ascessi anali e successiva fistola? Forse per questo gli ascessi anche se operati ritornano, se non curo l'origine del problema.
C'è qualche ulteriore analisi che posso fare per trovare l'origine di questo ascesso?
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 3.9k visite dal 13/04/2016.
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