Circoncisione | post-operazione
Buongiorno a tutti, ho 21 anni e finalmente qualche giorno fa (5 Aprile) mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione totale per una fimosi non serrata, anche se già nel 2012 e nel 2014 ho subito una frenuloplastica e frenulotomia senza successo, visto che in erezione non riuscivo comunque a scoprire il glande.
Volevo chiedere, siccome ho letto diverse testimonianze sul gonfiore post operazione che si forma sul pene, è normale che faccia male? Ho letto che solitamente il gonfiore non reca alcun dolore, mentre nel mio caso se provo a toccarlo sento un dolore non fortissimo ma fastidioso.
Poi volevo chiedere una cosa riguardante la terapia: per i precedenti interventi (frenulotomia-plastica) mi era stata prescritta una pomata (gentalyn se non erro) e amuchina per i lavaggi. Stavolta solo antibiotico e fisian per la pulizia, ma niente pomata cicatrizzante. Mi sembra strano, è giustificato in qualche modo l'assenza della prescrizione della pomata? Il controllo ce l'ho questo lunedì, ma fino ad allora il chirurgo che mi ha seguito è fuori città e non posso contattarlo.
Ultima cosa: le erezioni notturne sono fastidiosissime e sono giorni che non riesco a dormire (riesco a riposare dalle 2 alle 4 ore massimo) e questo mi porta stanchezza e debolezza quotidiana. Non c'è nulla che possa "tenerle a bada"? Mi sono state consigliate 10 gocce di valium o lexotan ma non noto alcun miglioramento di notte. Grazie mille a chi risponderà.
Volevo chiedere, siccome ho letto diverse testimonianze sul gonfiore post operazione che si forma sul pene, è normale che faccia male? Ho letto che solitamente il gonfiore non reca alcun dolore, mentre nel mio caso se provo a toccarlo sento un dolore non fortissimo ma fastidioso.
Poi volevo chiedere una cosa riguardante la terapia: per i precedenti interventi (frenulotomia-plastica) mi era stata prescritta una pomata (gentalyn se non erro) e amuchina per i lavaggi. Stavolta solo antibiotico e fisian per la pulizia, ma niente pomata cicatrizzante. Mi sembra strano, è giustificato in qualche modo l'assenza della prescrizione della pomata? Il controllo ce l'ho questo lunedì, ma fino ad allora il chirurgo che mi ha seguito è fuori città e non posso contattarlo.
Ultima cosa: le erezioni notturne sono fastidiosissime e sono giorni che non riesco a dormire (riesco a riposare dalle 2 alle 4 ore massimo) e questo mi porta stanchezza e debolezza quotidiana. Non c'è nulla che possa "tenerle a bada"? Mi sono state consigliate 10 gocce di valium o lexotan ma non noto alcun miglioramento di notte. Grazie mille a chi risponderà.
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Gentile utente
Il dolore può essere normale. Bisogna far passare un pó di tempo. Il fisian e l' antibiotico vanno bene, non è necessaria la pomata cicatrizzante. La maggior parte degli urologi non la prescrive. Le erezioni sono fastidiose. Oltre a quello che già prende, è difficile darle qualche consiglio. Può utilizzare il ghiaccio se vuole. Comunque di solito non viene prescritto niente per le erezioni. È solo il primo periodo post-intervento che può essere fastidioso. Mi faccia sapere. A presto. Cordiali saluti
Il dolore può essere normale. Bisogna far passare un pó di tempo. Il fisian e l' antibiotico vanno bene, non è necessaria la pomata cicatrizzante. La maggior parte degli urologi non la prescrive. Le erezioni sono fastidiose. Oltre a quello che già prende, è difficile darle qualche consiglio. Può utilizzare il ghiaccio se vuole. Comunque di solito non viene prescritto niente per le erezioni. È solo il primo periodo post-intervento che può essere fastidioso. Mi faccia sapere. A presto. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta, ora sono più tranquillo.
Le erezioni notturne purtroppo sono dolorose e mi impediscono di dormire, ma cercherò di resistere in questi primi giorni post-intervento (comunque ho provato anche il ghiaccio, ma senza vantaggi come nel caso delle gocce di lexotan).
Un'ultima curiosità se posso: ho letto che è preferibile tenere il pene verso l'alto, magari fissato con del nastro per garze, ed infatti così sto facendo. È un'operazione corretta la mia, o dovrei lasciare il pene libero verso il basso negli slip? E,infine, dato che non mi è stato specificato, i lavaggi col fisian vanno fatti ogni volta che urino o solo un tot di volte al giorno? Grazie mille
Le erezioni notturne purtroppo sono dolorose e mi impediscono di dormire, ma cercherò di resistere in questi primi giorni post-intervento (comunque ho provato anche il ghiaccio, ma senza vantaggi come nel caso delle gocce di lexotan).
Un'ultima curiosità se posso: ho letto che è preferibile tenere il pene verso l'alto, magari fissato con del nastro per garze, ed infatti così sto facendo. È un'operazione corretta la mia, o dovrei lasciare il pene libero verso il basso negli slip? E,infine, dato che non mi è stato specificato, i lavaggi col fisian vanno fatti ogni volta che urino o solo un tot di volte al giorno? Grazie mille
[#4]
Utente
Grazie dei consigli. Ho notato però proprio poco fa la presenza di sangue sulla garza che avevo cambiato stamattina, e togliendola ho riscontrato non solo un gonfiore molto più accentuato del solito, ma credo che siano saltati anche un paio di punti nelle vicinanze della zona in cui prima vi era il frenulo. So che di norma non c'è nulla di allarmante se i punti "si perdono per la strada" prima del dovuto, ma in questo caso non so se sia un bene visto che sono passati appena 4 giorni dall'operazione. Premetto che stamattina il pene lo avevo fasciato con un nastro per garza in modo tale da tenerlo dritto verso l'alto, ed è a seguito di ciò che poi ho riscontrato questa perdita. Cosa potrei fare in questo caso? Posso stare tranquillo o devo preoccuparmi?
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Se vuole lunedì può fare riferimento ai chirurghi che l'hanno operata. Non dovrebbe essere niente di allarmante. Spesso se salta qualche punto, rimane una piccola fessura che poi guarisce da sola. Ma non potendo vedere mi risulta difficile dare un giudizio. Mi faccia sapere. A presto
[#6]
Utente
Aspetterò lunedì per il colloquio di controllo; nel frattempo ho sentito la dottoressa che mi ha co-seguito in clinica durante il breve ricovero e, stando a ciò che dice, è tutto normale e in questi giorni dovrei riscontrare un gonfiore sempre maggiore. Grazie mille caro dottore, le farò comunque sapere!
[#8]
Utente
Scrivo ancora perché, siccome è un argomento che molti utenti di passaggio possono leggere, è bene che sappiano che qualche volta le cose possono andare un po' storte, come nel mio caso. Il gonfiore dell'altra mattina purtroppo mi faceva molto male ed era diventato troppo accentuato; era salita la febbre a 38, anche se nei precedenti giorni avevo notato già qualche decimo, ma mi avevano detto che era normale per via dell'operazione, e invece piano piano sono arrivato a stare sempre più male, giramenti di testa, sintomi influenzali e dolori atroci al gonfiore sul pene, senza contare le perdite di sangue continue e i punti caduti. Siccome ero arrivato ad uno stato quasi vegetativo visto che non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto, siamo corsi in pronto soccorso e lì hanno riscontrato una brutta infezione, una quantità enorme di materia gialla mista a sangue che hanno di urgenza rimosso con una manovra dolorosissima e senza anestetici o sedativi che mi aiutassero a rendere l'esperienza quanto meno traumatica possibile (visto che già i precedenti interventi, inclusa la circoncisione, nonostante l'anestesia, sono sempre stati dolorosissimi ed io ho sempre sofferto). Sono stato parecchie ore sconvolto, mi hanno medicato e tutto mi hanno detto che l'infezione si era creata già da qualche giorno, ma in clinica non se ne erano accorti. Stamattina sono andato dal chirurgo per il controllo e mi ha detto che è tutto OK, devo solo medicare più spesso e cambiare ogni volta la garza. Credevo che le cure di antibiotici , a causa dell infezione riscontrata in questi giorni, dovessero essere prolungate e invece il chirurgo mi ha detto di no, ma a me pare strano. Mi fido del medico, ma sinceramente dopo lo schock di ieri in ambulatorio per rimuovere l'infezione, non vorrei si creassero ulteriori complicazioni e quindi non so se sia il caso terminare la cura di antibiotici. Qualche parere?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.4k visite dal 09/04/2016.
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