Astenozoospermia e teratozoospermia

Buongiorno,
mio marito ha 42 anni ed io 31. Da 9 mesi stiamo cercando di concepire, senza successo. Ci siamo quindi sottoposti agli esami per la valutazione dell'infertilità: i miei valori sono risultati tutti nella norma, invece dallo spermiogramma di mio marito si evince una situazione di astenozoospermia e teratozoospermia. Nello specifico, riporto i risultati dello spermiogramma:

astinenza: 3 gg
volume (ml): 2,2
colore: avorio
coagulazione: presente
viscosità: aumentata
liquefazione a 30’: incompleta
ph: 7,8

cellule rotonde: 800/mm³ (800.000/ml)
leucociti: 200/mm³ (200.000/ml)
cellule germinali immature: presenti
cellule epiteliali: presenti
emazie: assenti
agglutinati: presenti

spermatozoi: 27.000/mm³ (27.000.000/mm³)
Nr. tot. spermatozoi: 59.400.000

Motilità dopo 45’
tipo “a”: 0%
tipo “b”: 27%
tipo “c”: 23%
immobili: 50%

Motilità dopo 120’
tipo “a”: 0%
tipo “b”: 28%
tipo “c”: 20%
immobili: 52%

Spermatozoi normali: 4%
Spermatozoi abnormi: 96%
Irregolarità testa: 65%
Irregolarità midpiece-coda: 1%
Irregolarità di entrambi: 30%

Conta totale degli spermatozoi dotati di mobilità progressiva:
Indice seminale: 0,123 (V.N. ≥ 3)

Note
presenza di batteri

Vorrei sapere se con questi valori è possibile sperare in un concepimento naturale o se l’unica alternativa è la fecondazione assistita e, in questo caso, quale tipologia di PMA è consigliabile.

Ringraziandovi per la cortese attenzione, porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Gentile utente
Se questo è il primo spermiogramma, fatene un altro. La reale qualitá spermatica va valutata su due spermiogrammi almeno. Detto questo, appare una mobilità ridotta degli spermatozoi. La morfologia normale degli spermatozoi deve essere maggiore del 4% sec. WHO 2010, non so secondo quali valori di riferimento è stato refertAto l'esame. Il consiglio è di prenotare una visita urologica o andrologica dopo aver fatto un altro spermiogramma. Se il suo compagno avesse sintomi minzionali, meglio fare anche una spermiocoltura. Il vostro urologo poi farà una visita completa e considererà ciò che è meglio.
Bere molto, smettere di fumare, dieta sana, Integratori per migliorare la qualità spermatica possono essere di aiuto anche se spesso possono non cambiare la cose. Di sicuro, finché c'è uno spermatozoi buono, c'è speranza. Certo che una gravidanza naturale potrebbe metterci più tempo ad arrivare o non arrivare proprio. Se vedete che la gravidanza non arriva, potete affidarvi ad un centro di procreazione assistita. Là suggeriranno qual'è la tecnica migliore per voi . Fatemi sapere. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la celerità della risposta. Faremo come da Lei suggerito e Le faremo sapere.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Fatemi sapere. A presto
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

un liquido seminale alterato dovrebbe sempre essere ripetuto per vedere se i dati patologici siano smentiti o confermati.
comunque con questa bassa motilità degli spermatozoi una gravidanza sembrerebbe estremamente improbabile anche con rapporti frequenti e regolari.
Come già detto dal Collega Bottai diventa fondamentale consultare un andrologo che possa vedere se esistono infezioni ( con il nuovo esame seminale fate anche una spermiocoltira con antibiogramma), se esistono patologie geitali , testicolari e possa consigliarVi la strada migliore per arrivare ad una gravidanza
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
Utente
Utente
Grazie, Dott. Pozza, seguiremo senz'altro il suo suggerimento.

Un'ultima cosa. Ho dimenticato di far presente che mio marito a dicembre ha scoperto di avere una tiroidite autoimmune con conseguente ipotiroidismo. A gennaio ha iniziato ad assumere il Tirosint e i valori del TSH, prima alterati, sono rientrati nella norma (l’FT3 l’FT4 invece erano normali anche nel primo esame). A questo aggiungo che ha due noduli, al momento molto piccoli, che su consiglio dell’endocrinologo vanno tenuti sotto osservazione.

Infine, sempre da dicembre, ha un linfonodo ingrossato e dolente nella parte posteriore del collo che è stato inizialmente attribuito alla tiroidite, mentre adesso l’endocrinologo tende a escluderne una correlazione, consigliandoci di valutare altre possibili cause.

Tutto questo può aver influito sull’esito dello spermiogramma?

Grazie.
[#6]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Un ipotiroidismo, bassi livelli di ormoni tiroidei potrebbero causare una scarsa qualità dello sperma, una inadeguata funzione testicolare e potrebbero influire negativamente sulla libido. Valutate lo spermiogramma dopo qualche mese di terapia con Tirosint. Fatemi sapere. A presto
[#7]
Utente
Utente
Mio marito ha eseguito lo spermiogramma dopo quasi tre mesi dall’inizio della terapia con Tirosint (nel frattempo il valore del TSH è anche rientrato nella norma). Pensa che, per quel che riguarda la qualità dello sperma, tre mesi di terapia possano non essere sufficienti?

In ogni caso seguiremo i vostri suggerimenti circa la consultazione di un andrologo e la ripetizione dello spermiogramma/spermiocoltura.

Grazie.

Saluti
[#8]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Gentile utente
Potrebbe anche darsi che l'ipotiroidismo non abbia influito più di tanto sulla qualità spermatica. Difficile stabilirlo. Ripetete gli esami e contattate il vostro andrologo per rifare il punto della situazione. Mi faccia sapere. A presto