Un andrologo che
Buongiorno,
Prima di tutto scusate i errori perché non sono italiano, chiedo aiuto qui racontandovi cosa mi è successo o meglio capire dai voi cosa posso fare per risolvere il mio problema !
In Aprile del 2012 ho comperato in internet una pompa da usare in acqua per allungamento del pene, l'ho usato per circa tre mesi faccendo dei esercizi manuali per allungare il pene, prima di cio non avevo mai avuto problemi di erezione e avevo sempre voglia di fare sesso. In inizio 2013 credo marzo mentre stavo con la mia ragazza il pene si amosciato all'improvviso e ho dovuto masturbarmi per riavvere um'altra erezione, da li in poi passando i mesi iniziavo ad nn avere piu voglia ma non minpreoccupavo piu di tanto, verso maggio andai a consultare un andrologo che tra l'altro mi trova un varicocele di secondo grado e fa fare dei esami !Nel 2014 vado da un altro andrologo che che mi ha fatto fare una cura di cialis per 3 mesi ma con pochi resultati soddisfacenti, dopo di che nel 2015 inizio a sentire il mio pene sempre piu flascido con una senzazione di anestesia, insomma non lo sentivo, quindi sono tornato da lui e gli ho raccontato della pompa che avevo usato anni fa e subito tirato la conclusione che forse mi si sono danneggiati i nervi del tessuto e c'era piu nulla da fare quindi mi ha prescritto del sildenafil da prendere a bisogno !
Vorrei chiedere il vostro parere a proposito, visto i miei valori dai test di sangue sono alla norma so ch'e molto probabile che la causa sia stata l'uso della pompa ma è vero che nn ce piu nulla da fare ?le erezioni mattuini sono alternate, a volte ho delle erezioni all'improviso ma quando faccio sesso sento poca sensibilita e piacere al pene, sento piacere solamente con la masturbazione al livello del gland, mi masturbo solo sul gland per sentire piacere ad avere un'erezione ma dopo poco la perdo !so di aver fatto una grande errore ma seriamente bisogno di aiuto
Grazie
Prima di tutto scusate i errori perché non sono italiano, chiedo aiuto qui racontandovi cosa mi è successo o meglio capire dai voi cosa posso fare per risolvere il mio problema !
In Aprile del 2012 ho comperato in internet una pompa da usare in acqua per allungamento del pene, l'ho usato per circa tre mesi faccendo dei esercizi manuali per allungare il pene, prima di cio non avevo mai avuto problemi di erezione e avevo sempre voglia di fare sesso. In inizio 2013 credo marzo mentre stavo con la mia ragazza il pene si amosciato all'improvviso e ho dovuto masturbarmi per riavvere um'altra erezione, da li in poi passando i mesi iniziavo ad nn avere piu voglia ma non minpreoccupavo piu di tanto, verso maggio andai a consultare un andrologo che tra l'altro mi trova un varicocele di secondo grado e fa fare dei esami !Nel 2014 vado da un altro andrologo che che mi ha fatto fare una cura di cialis per 3 mesi ma con pochi resultati soddisfacenti, dopo di che nel 2015 inizio a sentire il mio pene sempre piu flascido con una senzazione di anestesia, insomma non lo sentivo, quindi sono tornato da lui e gli ho raccontato della pompa che avevo usato anni fa e subito tirato la conclusione che forse mi si sono danneggiati i nervi del tessuto e c'era piu nulla da fare quindi mi ha prescritto del sildenafil da prendere a bisogno !
Vorrei chiedere il vostro parere a proposito, visto i miei valori dai test di sangue sono alla norma so ch'e molto probabile che la causa sia stata l'uso della pompa ma è vero che nn ce piu nulla da fare ?le erezioni mattuini sono alternate, a volte ho delle erezioni all'improviso ma quando faccio sesso sento poca sensibilita e piacere al pene, sento piacere solamente con la masturbazione al livello del gland, mi masturbo solo sul gland per sentire piacere ad avere un'erezione ma dopo poco la perdo !so di aver fatto una grande errore ma seriamente bisogno di aiuto
Grazie
[#1]
Gentile utente
partendo dal fatto che il Jelqing per l'allungamento penieno non serve a niente e che questi strumenti non devono essere utilizzati per esperimenti "fai da te"di allungamento penieno, voglio aggiungere che sono pericolosi se utilizzati senza indicazione medica e senza un valido motivo clinico.
A questo punto, arrivando al suo caso e basandomi sui precedenti consulti andrologici, escludendo una componente psicologica, confidando che gli esami di inquadramento ormonale siano normali, potrei consigliarle un ecocolordoppler penieno basale e dinamico e una valutazione neurologica con eventuale studio dei potenziali evocati sacrali e penieni per cercare di raggiungere una diagnosi più chiara. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
partendo dal fatto che il Jelqing per l'allungamento penieno non serve a niente e che questi strumenti non devono essere utilizzati per esperimenti "fai da te"di allungamento penieno, voglio aggiungere che sono pericolosi se utilizzati senza indicazione medica e senza un valido motivo clinico.
A questo punto, arrivando al suo caso e basandomi sui precedenti consulti andrologici, escludendo una componente psicologica, confidando che gli esami di inquadramento ormonale siano normali, potrei consigliarle un ecocolordoppler penieno basale e dinamico e una valutazione neurologica con eventuale studio dei potenziali evocati sacrali e penieni per cercare di raggiungere una diagnosi più chiara. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Utente
Buongiorno,
Intanto vorrei ringraziarla per la prontezza della sua risposta e del consiglio che mi ha dato !
Volevo dirle che in Apile del 2013 avevo fatto un ecocolordoppler dinamico penieno e la dianosi era:
Arteri cavernose campionabili con difficoltà, in sede molto prossimale. Al terzo medio/distale le pareti arteriose si presanrano ispessite
Si rileva due shunt dorso-cavernosi al terzo prossimale del pene. A destra con flusso di 36cm/sec, a sinistra di 25 cm/sec, a sinistra di 25 cm/sec.
Si evidenzia vena dorsale profonda del pene di 4,4 mm di diametro con un flusso a bassa velocita. Che si interrompe durante la manivra Kegel.
Albuginea dorsale ireegolare ispessita lungo tutto il suo decorso, con uno spessore massimo di 2,3 mm in assenza di lessioni fibrotiche specifiche.
Tessuto cavernose ad ecostruttura disomogenea mista, a tratti finemente ipercogena, con meglio in scansione longitudinale, risultano a carico del tessuto cavernoso sottoalbugineo.
Setto intercavernoso apparentemente regolare
Si congeda il paziente a pene detumescente.
Anche se non ho parlato della pompa a questo medico, è possibile che l'ococoldoppler non abbia evidenziato lesioni o altre forme di dannegiamento del pene ?Dopo di che il medico mi ha prescritto il cialis 5mg per 3 mesi, sensimev blu e ezerex !Dopo la cura non ho notato un miglioramento evidente anzi perdevo ancora di piu la aensibilita al pene !
Tornato dal mio paese dopo circa un anno per motivi famigliari ho deciso di cambiare andrologo, ed e stato questo ultimo ad avermi prescrito il campidex con scarsi resiltati e vari esami del samgue (TSH 1,81-FSH 8,26-LH 6,31-S testosterone 4,47-S prolattina 9,39)
Poi quando gli parlato della pompa ha tirato subito la conclusione che c'era nulla da fare e mi ha prescritto il sildenafil al bisogno di cui non capisco perché mi ritarda di tanto l'eiuaculazione senza parlare dei effetti collaterali !
Sarebbe utile rifare l'ecocoldopler ?posso farmi fare dal medico di base la ricetta per la valutazione neurogica ?
Nel caso come sostiene l'andrologo la perdita della sensibilita è dovuto ad un dannegiamento dei nervi del tessuto, esistono cure tipo olio per rigenerarli ?
Grazie di tutto
Intanto vorrei ringraziarla per la prontezza della sua risposta e del consiglio che mi ha dato !
Volevo dirle che in Apile del 2013 avevo fatto un ecocolordoppler dinamico penieno e la dianosi era:
Arteri cavernose campionabili con difficoltà, in sede molto prossimale. Al terzo medio/distale le pareti arteriose si presanrano ispessite
Si rileva due shunt dorso-cavernosi al terzo prossimale del pene. A destra con flusso di 36cm/sec, a sinistra di 25 cm/sec, a sinistra di 25 cm/sec.
Si evidenzia vena dorsale profonda del pene di 4,4 mm di diametro con un flusso a bassa velocita. Che si interrompe durante la manivra Kegel.
Albuginea dorsale ireegolare ispessita lungo tutto il suo decorso, con uno spessore massimo di 2,3 mm in assenza di lessioni fibrotiche specifiche.
Tessuto cavernose ad ecostruttura disomogenea mista, a tratti finemente ipercogena, con meglio in scansione longitudinale, risultano a carico del tessuto cavernoso sottoalbugineo.
Setto intercavernoso apparentemente regolare
Si congeda il paziente a pene detumescente.
Anche se non ho parlato della pompa a questo medico, è possibile che l'ococoldoppler non abbia evidenziato lesioni o altre forme di dannegiamento del pene ?Dopo di che il medico mi ha prescritto il cialis 5mg per 3 mesi, sensimev blu e ezerex !Dopo la cura non ho notato un miglioramento evidente anzi perdevo ancora di piu la aensibilita al pene !
Tornato dal mio paese dopo circa un anno per motivi famigliari ho deciso di cambiare andrologo, ed e stato questo ultimo ad avermi prescrito il campidex con scarsi resiltati e vari esami del samgue (TSH 1,81-FSH 8,26-LH 6,31-S testosterone 4,47-S prolattina 9,39)
Poi quando gli parlato della pompa ha tirato subito la conclusione che c'era nulla da fare e mi ha prescritto il sildenafil al bisogno di cui non capisco perché mi ritarda di tanto l'eiuaculazione senza parlare dei effetti collaterali !
Sarebbe utile rifare l'ecocoldopler ?posso farmi fare dal medico di base la ricetta per la valutazione neurogica ?
Nel caso come sostiene l'andrologo la perdita della sensibilita è dovuto ad un dannegiamento dei nervi del tessuto, esistono cure tipo olio per rigenerarli ?
Grazie di tutto
[#3]
Gentile utente
Leggendo il referto comprendo che:
1)Arterie cavernose campionabili con difficoltà, in sede prossimale
2)Al terzo medio/distale le pareti arteriose si presantano ispessite
3)Due shunt dorso-cavernosi al terzo prossimale del pene.
4)Albuginea dorsale ispessita lungo tutto il suo decorso.
5)Tessuto caverneso a struttura mista disomogenea.
In conclusione, leggendo questo referto e tenendo presente la sua storia è probabile che ci siano state microlesioni causate dalla pompa idraulica. Ci possono essere stati processi fibrotici che hanno alterato i normali processi di erezione e sensibilità. A questo punto consiglio una visita neurologica per completare il quadro diagnostico e confermare se esiste realmente questo deficit di sensibilità. Mi faccia sapere. A presto
Leggendo il referto comprendo che:
1)Arterie cavernose campionabili con difficoltà, in sede prossimale
2)Al terzo medio/distale le pareti arteriose si presantano ispessite
3)Due shunt dorso-cavernosi al terzo prossimale del pene.
4)Albuginea dorsale ispessita lungo tutto il suo decorso.
5)Tessuto caverneso a struttura mista disomogenea.
In conclusione, leggendo questo referto e tenendo presente la sua storia è probabile che ci siano state microlesioni causate dalla pompa idraulica. Ci possono essere stati processi fibrotici che hanno alterato i normali processi di erezione e sensibilità. A questo punto consiglio una visita neurologica per completare il quadro diagnostico e confermare se esiste realmente questo deficit di sensibilità. Mi faccia sapere. A presto
[#5]
Utente
Buongiorno
Nel fra tempo ad aspettare l'incontro di prima visita dal neurologo vorrei porvi qualche domanda : ultimamente mi sta tornando quasi alla normalità la sensazione di flaccido del pene e il fastidio strano dei testicoli che avvertivo prima !nn sono s'e dovuto un infuso che sto bevendo ultimamente oppure l'esercizio di rilassara la pancia piu spesso visto che da anni che ho questo abitudine di contrare la pancia che forse complicava qualche flusso verso i genitali ???
2) Il fatto che il sildenafil mi ritarda di molto l'eiaculazione puo essere una delle prove della perdita o cmq diminuzione della sensibilità del pene ?riesco ad avere un'erzione soddisfacente solo sfregando la parte posteriore del glande ma sull'asta sento poco
Grazie
Nel fra tempo ad aspettare l'incontro di prima visita dal neurologo vorrei porvi qualche domanda : ultimamente mi sta tornando quasi alla normalità la sensazione di flaccido del pene e il fastidio strano dei testicoli che avvertivo prima !nn sono s'e dovuto un infuso che sto bevendo ultimamente oppure l'esercizio di rilassara la pancia piu spesso visto che da anni che ho questo abitudine di contrare la pancia che forse complicava qualche flusso verso i genitali ???
2) Il fatto che il sildenafil mi ritarda di molto l'eiaculazione puo essere una delle prove della perdita o cmq diminuzione della sensibilità del pene ?riesco ad avere un'erzione soddisfacente solo sfregando la parte posteriore del glande ma sull'asta sento poco
Grazie
[#6]
G.le utente,
1)Escludo che la contrazione muscolare addominale possa ridurre il flusso verso i genitali. Non è possibile.
2)L'eiaculazione ritardata potrebbe essere dovuta ad un deficit della sensibilità
Mi faccia sapere il risultato della visita neurologica.
Cordiali saluti
1)Escludo che la contrazione muscolare addominale possa ridurre il flusso verso i genitali. Non è possibile.
2)L'eiaculazione ritardata potrebbe essere dovuta ad un deficit della sensibilità
Mi faccia sapere il risultato della visita neurologica.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 02/04/2016.
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