Ipersensibilità del glande causa dell'eiaculazione precoce
Gentili dottori
Soffro da sempre di eiaculazione precoce e di una ipersensibilità del glande tale da impedirmi di toccarlo se non ben lubrificato o coperto dal prepuzio o dal preservativo. In erezione e flaccido il mio glande resta completamente coperto.
Anni fa mi rivolsi ad un urologo il quale dopo aver accertato che nel mio pene "tutto fosse a posto" mi inviò da uno psicologo ritenendo dunque che il mio problema fosse di quella natura. Dopo aver regalato allo psicologo qualche migliaio dei miei sudati euro e avendo perso, a causa del mio problema due partners che probabilmente erano le donne dalla mia vita, non essendo ancora riuscito a risolvere il mio problema "psicologico" decisi di interrompere le sedute.
Qualche anno dopo approfittando del mese dell'urologia e deciso a risolvere il problema fissai 5 appuntamenti con 5 urologi/andrologi diversi. Da sempre convinto che il mio problema fosse quello dell'ipersensibilità del glande trovai conferma in 3 di questi (una buona media tutto sommato) i quali mi sottoposero a frenulotomia che non risolse il problema e mi prescrissero una crema anestetica a base di lidocaina 2,5% e di prilocaina 2.5%.
Con l'utilizzo della crema i miei rapporti sono passati da una durata di 20/30 secondi circa a 15/20 minuti.
Uno di questi andrologi mi suggerì di lasciare di notte il glande scoperto in modo da rendere meno sensibile il glande, cosa che non sono mai riuscito a fare a causa del forte fastidio e del fatto che nonostante la frenulotomia il prepuzio stringe troppo l'asta facendomi trovare al mattino il glande preoccupantemente tendente al viola...
Il problema nella sostanza in effetti è risolto ma cambiando spesso partner in questo periodo trovo poco pratico applicare la crema prima di un rapporto, con l'ulteriore aggravante del saporaccio della crema che rende la possibilità di ricevere sesso orale una chimera...
Escludendo l'idea di un intervento finalizzato a tagliare parzialmente i nervi che mi permettono di avere sensibilità al glande (soluzione ipotizzata ma sconsigliata dagli andrologi a cui mi sono rivolto) in che maniera alternativa potrei rendere meno sensibile il glande? Uno "scrab", una elettro stimolazione che "bruci" l'epidermide rendendola meno sensibile. Tengo a precisare che le soluzioni da me appena ipotizzate sono finalizzate esclusivamente a far comprendere a quale tipo di soluzione mi sto riferendo
Grazie mille per l'attenzione
Cordialmente
Soffro da sempre di eiaculazione precoce e di una ipersensibilità del glande tale da impedirmi di toccarlo se non ben lubrificato o coperto dal prepuzio o dal preservativo. In erezione e flaccido il mio glande resta completamente coperto.
Anni fa mi rivolsi ad un urologo il quale dopo aver accertato che nel mio pene "tutto fosse a posto" mi inviò da uno psicologo ritenendo dunque che il mio problema fosse di quella natura. Dopo aver regalato allo psicologo qualche migliaio dei miei sudati euro e avendo perso, a causa del mio problema due partners che probabilmente erano le donne dalla mia vita, non essendo ancora riuscito a risolvere il mio problema "psicologico" decisi di interrompere le sedute.
Qualche anno dopo approfittando del mese dell'urologia e deciso a risolvere il problema fissai 5 appuntamenti con 5 urologi/andrologi diversi. Da sempre convinto che il mio problema fosse quello dell'ipersensibilità del glande trovai conferma in 3 di questi (una buona media tutto sommato) i quali mi sottoposero a frenulotomia che non risolse il problema e mi prescrissero una crema anestetica a base di lidocaina 2,5% e di prilocaina 2.5%.
Con l'utilizzo della crema i miei rapporti sono passati da una durata di 20/30 secondi circa a 15/20 minuti.
Uno di questi andrologi mi suggerì di lasciare di notte il glande scoperto in modo da rendere meno sensibile il glande, cosa che non sono mai riuscito a fare a causa del forte fastidio e del fatto che nonostante la frenulotomia il prepuzio stringe troppo l'asta facendomi trovare al mattino il glande preoccupantemente tendente al viola...
Il problema nella sostanza in effetti è risolto ma cambiando spesso partner in questo periodo trovo poco pratico applicare la crema prima di un rapporto, con l'ulteriore aggravante del saporaccio della crema che rende la possibilità di ricevere sesso orale una chimera...
Escludendo l'idea di un intervento finalizzato a tagliare parzialmente i nervi che mi permettono di avere sensibilità al glande (soluzione ipotizzata ma sconsigliata dagli andrologi a cui mi sono rivolto) in che maniera alternativa potrei rendere meno sensibile il glande? Uno "scrab", una elettro stimolazione che "bruci" l'epidermide rendendola meno sensibile. Tengo a precisare che le soluzioni da me appena ipotizzate sono finalizzate esclusivamente a far comprendere a quale tipo di soluzione mi sto riferendo
Grazie mille per l'attenzione
Cordialmente
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Caro Utente,la ricerca ossessiva di un rimedio al disagio sessuale legato alla eiaculazione precoce,può condurre,nel tempo a scelte
inappropiate che,al momento,esclude.Aver risolto il problema mediante una terapia topica dovrebbe favorire una strategia terapeutica per via orale (dapoxetina) di cui non fa alcun cenno nel post.Cordialità.
inappropiate che,al momento,esclude.Aver risolto il problema mediante una terapia topica dovrebbe favorire una strategia terapeutica per via orale (dapoxetina) di cui non fa alcun cenno nel post.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6k visite dal 31/03/2016.
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