Gocciolamento post-minzionale

Buongiorno, vi descrivo il mio problema.

SINTOMI:
Da anni (iniziati almeno 3-4 anni fa, cronici senza variazioni negli ultimi 2) soffro di:
- gocciolamento post-minzionale (necessari dei movimenti come a dover "strizzare" l'uretra per cercare di svuotare, in ogni caso inutili perchè quando poi mi siedo o faccio movimenti nei 2 minuti seguenti a minzioni o sempre delle perdite bagnando gli slip), questo è il sintomo principale
- impressione di minzione debole (o comunque più debole rispetto a qualche anno fa) e gocciolante alla fine, senza svuotamento se non contraggo la vescica
- a volte minzione notturna, per cui mi sveglio, o comunque desiderio di urinare alla mattina appena sveglio; in ogni caso questo desiderio urgente di urinare spesso non lo ritengo molto forte, quindi non direi di avere un'irritazione che mi spinge ad andare in bagno immediatamente e frequentemente
- dopo eiaculazione, spesso se non urino, ho delle perdite di sperma nei 30-40 min successivi
- frequenti perdite di sperma durante evacuazione sotto sforzo

- NESSUN dolore, bruciore, difficoltà ad urinare, niente perdite di urina a parte quelle post-minzionali. Nessun problema di erezione o eiaculazione, a parte un breve periodo in cui avevo un pò di fastidio durante eiaculazione ma poi è passato.

ESAMI E TERAPIE:
Mi sono curato per una sospetta prostatite facendo due cicli di antibiotici e supposte cortisoniche, a distanza di mesi, nessuno dei sintomi è stato risolto nemmeno nel breve termine. Ecografia addome-completa sembra mostrare svuotamento completo. Prostata di dimensioni normali che sembra leggermente dolente al tatto.

Cosa potrebbe essere? Ormai mi sono rassegnato ai miei problemi che sembrano cronici, con conseguente disagio, sopratutto quando devo urinare in posti pubblici.

Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

tutto quello che ci scrive farebbe pensare ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminali (vescicole seminali e prostata compresa):

Sono state fatte delle valutazioni colturali complete sulle urine e sul liquido seminale?

Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno,

Grazie per la risposta, sono ampiamente informato avendo letto sul web. Ho fatto due volte esami completi delle urine e sono risultati negative. Niente analisi dello sperma.

Quindi il suo suggerimento sarebbe prostatite cronica?
Quale sarebbe il suo suggerimento diagnostico ed eventualmente (se la diagnosi è confermata) terapeutico?

Aggiungo che non ho mai avuto infezioni o altre patologie, a parte una candida curata e guarita nel giro di pochi giorni.

Ero preoccupato di una possibile stenosi (a cui pensavo per via della minzione debole cronica), secondo lei non è compatibile con i sintomi?

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

da quello che ci racconta, il nostro consiglio ora è quello di fare una valutazione colturale completa sul liquido seminale ed eventualmente un uroflussometria registrata e poi risentire in diretta sempre il suo urologo di fiducia.

Non metta il carro davanti ai buoi e al momento non pensi ad improbabili, quanto non mirate, terapie.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Utente
Grazie farò gli esami consigliati appena possibile.

Siccome nell'immediato non posso, ci sono altri sintomi che posso indirizzare la diagnosi? In ogni caso dall'esame del liquido prostatico cosa di può capire?

Ultima domanda: tale problema che dura da anni può causare infertilità?

Grazie per le risposte e cordiali saluti
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

al suo ultimo quesito si può risponderle con un sintetico sì ma la sicurezza di ciò viene solo e sempre da una attenta valutazione del liquido seminale, detto anche spermiogramma, che potrebbe essere aggiunto alle indagini già indicatele.

Un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Utente
Buonasera, potete aiutarmi a capire i risultati degli esami?

SPERMIOGRAMMA

Volume 4.0ml
Colore bianco/grigiastro
ph 7.9
Viscosità nella norma
Nemaspermi 14
Numero totale 56
Motilità
Progressiva 43
Non progressiva 11
Immobili 46
Morfologia
Normali 20
Anomalie testa 53
Collo e tratto intermedio 25
Anomalie della coda 0
Residui citoplasmatici 2
Vitalità 57
Agglutinazione assente
Commento alcuni leucociti

Spermiocultura
Ricerca di candida e batteri patogeni negativa

Ureaplasma microplasma
Ricerca di U. Urealyticum e micoplasma hominis negativa


Grazie
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

come gia`risposto in un post molto simile a questo, anzi uguale, sono indagini tranquilizzanti , sostanzialmente nei limiti della norma, comunque ora e' bene risentire in diretta sempre il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
Eiaculazione precoce

L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.

Leggi tutto