Il mio medico mi ha prescritto l`uso
salve. Ho quasi 70 anni e vivo all`estero da diverso tempo. Ho avuto la fortuna, fino a pochi mesi or sono, di poter svolgere una vita sessuale soddisfacente fino a tre mesi orsono quando, in completa assenza di sintomi e dopo vari esami tra cui il PSA, mi e` stata diagnosticata una iperplasia prostatica benigna. Il mio medico mi ha prescritto l`uso di "duodart 0,5/0,4 mg" una volta al giorno che ho preso per quasi due mesi pur notando un po`di malessere allo stomaco e altresi` qualche problema nell` ambito sessuale. Contattato tramite web, il mio dottore, mi ha sostituito il "duodart" con "Tamsulosiinihydrokloridi 0,4mg" da usare in caso solo di problemi collegati alla minzione. Purtroppo neanche il dottore sa chiarire pero`, le ragioni percui il liquido seminale si e`notevolmente ridotto mentre la prostata e` rimasta, dopo circa tre mesi di assunzione farmacologica, ancora a dimensione ancora poco meno che doppia del normale. Ormai ho necessita` di chiarire, magari con visita specialistica a Roma, sul da farsi. Nel frattempo, visto che in Italia potro` recarmi a tarda primavera , desidererei conoscere un gradito parere sull` argomento. Ringrazio anticipatamente
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Gentile lettore,
già le terapie, da lei indicate, potrebbero parzialmente giustificare la riduzione del volume del suo liquido seminale.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
già le terapie, da lei indicate, potrebbero parzialmente giustificare la riduzione del volume del suo liquido seminale.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.